CROAZIA: NON SOLO LAGHI DI PLITVICE
13, 14, E 15 AGOSTO 2006
(testo e foto di
Sabina e Lucio)
Evviva! Avevamo addirittura tre giorni di
seguito (son passati con la velocità di un fulmine)
e siamo riusciti a fare ciò che di seguito raccontiamo:
Sabato 12 Agosto partenza dal rimessaggio di Opicina (Trieste)
alle ore 21.00 direzione valico di Pese. Sosta ad Erpelle
(Hrpelje) da Burja sulla strada vecchia per Capodistria
per un’ottima grigliata, e poi via in un’unica
tirata per Fiume (Rjieka), Segna (Senj), Laghi di Plitvice
dove arriviamo alle 3 e qualcosa di notte senza che abbia
smesso di piovere per un attimo sin dalla partenza. La strada
da Segna a Plitvice ha i rappezzi con gli scalini, perciò
fare attenzione! Ci sistemiamo in un angolo del parcheggio
dell’entrata N° 2 praticamente deserto. Domenica
13 Agosto sveglia ore 07.30. Il parcheggio è già
affollato e lo spazio dei pullman è pieno di camper.
Colazione, acquisto dei biglietti di ingresso
e si parte per l’itinerario H (durata dalle 4 alle
6 ore con molta calma e senza fatica in quanto parte dall’alto),
che fa fare il giro completo di tutti i laghi partendo dal
più alto che si raggiunge con il trenino gommato.
A metà itinerario ci si imbarca sul
battello per una crociera di 20 minuti circa proseguendo
a piedi per la seconda parte alla scoperta dei laghi inferiori,
forse la parte più bella. Alla fine il trenino ci
riporta all’ingresso N°2.
Non riesco a descrivere brevemente ciò che abbiamo
visto, ci vorrebbero troppe parole, basta dire che è
un posto unico.
Per informarsi e vedere: www.np-plitvicka-jezera.hr
Cielo coperto e qualche goccia di pioggia fino a metà
pomeriggio non hanno diminuito la godibilità della
visita.
Poco dopo le 15 il nostro giro era completato. Ore 17.00
partenza per l’Avtokamp Skver (servizi all’osso
ma si esce dal camper e ci si butta in un bel mare) di Segna
nel cui mare eravamo immersi dopo aver circa due ore. Cena
niente male nel locale del campeggio, giretto serale nella
metropoli e via a dormire.
SUGGERIMENTI PER PLITVICE: ribadisco che
ritengo l’itinerario H dall’alto verso il basso
il più godibile in tutta tranquillità e senza
fatica. Noi l’abbiamo percorso con calma in 5 ore,
compresa circa 1 ora tra treni e battelli. Anche se ci sono
molti punti di sosta con bar o ristoranti, è meglio
portarsi qualcosa al sacco dato che si può trovare
affollamento nei locali con file alla cassa di parecchi
minuti. Munitevi di una cartina e leggetela per bene. Ad
un certo punto del percorso inferiore si arriva all’ingresso
di una grotta a livello dell’acqua da dove una scalinata
porta ad un’altra cavità con belvedere. Dal
belvedere non salite la seconda metà della scalinata
perché vi trovereste in un punto che comunque viene
raggiunto dall’itinerario normale e perdereste la
vista panoramica della Grande Cascata.
Per chi non ha la fortuna di girare in camper, tra alberghi
e case private c’è ampia scelta.
Fare attenzione ai camminamenti in traverse di legno in
quando sono fatti a gradini poco visibili.
Quando scendete dai mezzi di trasporto aspettate alcuni
minuti magari bevendo un caffè nel bar delle fermate
così da poter proseguire nel cammino in tranquillità
e senza il cicaleccio di chi non sa o vuole ascoltare le
voci dell’ambiente.
COMMENTI: non posso dire niente di negativo.
Il sistema è organizzato molto bene e anche in presenza
di molta gente il tutto scorre senza intralci. I molti punti
di sosta e ristoro permettono di riprendere fiato e, anche
se l’itinerario H non è faticoso all’incontrario
di quello in senso inverso, una fermata ogni tanto per un
caffè o un panino non guastano. I meno affollati
sono i punti sosta della fermate dei trenini mentre quelli
agli attracchi dei battelli sono più frequentati.
SEGNA (SENJ) E CIRQUENIZZA (CRIKVENICA)
A Segna il Lunedì 14 Agosto ci porta il
sole dopo un’ impressionante grandinata notturna.
Giornata quasi per intero dedicata all’acqua
salata e al tramonto partiamo per Selce che saltiamo per
mancanza di luoghi adatti alla sosta e proseguiamo per Cirquenizza
(Crikvenica) dove ci posteggiamo in riva al mare appena
fuori centro in direzione Fiume. Piacevole giretto serale
per le rive ed il centro pieni di gente con locali e negozi
dappertutto. Fatti i confronti tra vari locali, decidiamo
di cenare al ristorante dell’hotel Esplanade posto
alla fine della spiaggia a pagamento e, piacevole sorpresa,
abbiamo piatti abbondanti di tipologia diversa dalle solite
pietanze, vino buono, servizio da ristorante e prezzi da
konoba (tradotto in taverna).
Altra passeggiata per smaltire un po’
e si va a nanna.
Martedì 15 Agosto mare e sole fino alle ore 17 quando
comincia il ritorno non senza una tappa per cappuccino e
strudel all’hotel Sirena sulla strada statale. Rientro
tranquillo senza file ai confini.
EQUIPAGGIO: Sabina e Lucio.
MEZZO : Arca Scout su Bedford CF270 1900
Diesel del 1979.
KM PERCORSI: circa 500.
COSTO: circa 200 Euri tutto compreso.
INCONVENIENTI: Interruttore principale
sostituito al ritorno, che all’andata ci lasciava
con le sole luci di posizione salvo rifunzionare dopo un
sonoro ceffone al cruscotto. Da Segna a Plitvice fondo stradale
mal messo, qualche volta pessimo (alle volte i rappezzi
sono peggio delle buche.
CONSIGLI: quando si sosta fuori dai canonici
campeggi non tirare fuori tavoli, sedie e cianfrusaglie
varie ma ricordarsi che si è posteggiati. Ricordate
che in nostri standard di confort e servizi sono diversi
da quelli croati.
COMMENTO CONCLUSIVO: Sono posti molto belli
che meritano ampiamente la visita.