Viaggiare - Diari di Viaggio


SEGUENDO IL DANUBIO E OLTRE
(Viaggio in Austria, Germania, Rep. Ceca. Slovacchia. Polonia, Ungheria. Croazia)
(20 giugno-29 luglio 2005)

testo e foto di Liliana e Giuseppe Faggian

PREMESSA

Dopo averlo rimandato per parecchio tempo, quest’anno abbiamo fatto il viaggio verso l’est europeo visitando per la prima volta la Repubblica Ceca, la Slovacchia e l’Ungheria. Oltre a queste nazioni visite anche in Austria e in Croazia. Con noi, Giuseppe e Liliana (che spesso chiamo mamma) e col nostro camper, anche gli amici Ariella e Giancarlo. Come sempre a febbraio mi sono documentato delle cose da vedere alla Borsa del Turismo di Milano. In internet ho trovato parecchi spunti per cose o luoghi da visitare. Il computer poi mi è servito per preparare l’itinerario. Il camper è sempre il solito Elnagh Trophy 5.35 a benzina con ormai 100000 chilometri ma in perfetta forma. Abbiamo previsto 40 giorni e li abbiamo sfruttati tutti. I costi segnati in seguito si riferiscono perciò a 4 persone più un camper.

DIARIO DI VIAGGIO

20 giugno 2005, lunedì, 1° giorno


Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
460
460
Austria
Innsbruck
Vicino allo stadio del ghiaccio
NN
Sole


Partenza nella mattinata. Viaggio normalissimo. Giornata abbastanza calda. L’autostrada del
Brennero l’avevamo precorsa solo fino all’uscita di Bressanone. Molto bella la zona di Vipiteno ed il passo del Brennero.

Come da programma di massima abbiamo deciso di non fare autostrade ma solo strade statali (Italia a parte), pertanto non abbiamo acquistato la vignetta per l’Austria. Però il ponte d’Europa esula da questo concetto e qui comunque si paga, 8 euro. Ad Innsbruck il primo sito che abbiamo visitato è stato lo Schloss Ambras, un bel castello in collina con un immenso parco con laghetti e cigni neri. Era tardi per vistarne l’interno e ci siamo accontentati di fare una riposante passeggiata.

Alla sera visitato il centro molto bello e pieno di gente, in particolare la Herzog Friedrich Strasse. Caratteristico poi è il Goldenes Dachl, nella foto, la facciata di un palazzo d’epoca con il tettuccio sporgente ricoperto d’oro. Una occhiata anche al cortile interno dell’Hofburg, il palazzo imperiale di Innsbruck. Dormito vicino al palazzo del ghiaccio (Innsbruck ha avuto due olimpiadi invernali). Ci siamo accorti di aver dimenticato un pezzo di legno occorrente per fare il letto. Pazienza ne faremo a meno.

21 giugno 2005, martedì, 2° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
168
628
Austria
Zeel am See
Seecamping ***
€ 34.53
Sole


Sveglia alle cinque e mezza da parte del personale dello stadio che ci ha fatto sloggiare. Ho dovuto trovare un altro posto per finire la nostra prima notte.

Dopo colazione siamo ritornati in centro e visitato la chiesa dell’Hofkirche. Molto interessante con il Cenotafio (sarcofago senza la salma) di Massimiliano I° circondato da magnifica cancellata e da due file di statue di bronzo. Una statua in particolare viene palpeggiata dalle donne in visita… A fianco un museo storico della vecchia Innsbruck con attrezzi, mobili, libri e pupazzi d’epoca.

Altra tappa della giornata è stata Kitzbuhel, (nella foto). Per chi come me è appassionato di sci, Kitz è il massimo. Nel periodo estivo la famosa pista è adibita a campo di golf. Bisognerà ritornarci d’inverno. Comunque la cittadina è carina con un centro pedonale ottimamente tenuto. Bevuto una buona birra. La sera ci siamo accampati a Zell am See in un ottimo campeggio.

22 giugno 2005, mercoledì, 3° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
156
784
Austria
Wolfgangsee
Vicino all’arboretum
NN
Sole

Lasciato il campeggio abbiamo deciso di andare verso Berchtesgaden in Germania. Nei pressi della città, vi è il Konigsee, (foto). Questo bellissimo lago alpino è inserito nel parco nazionale di Berchtesgaden ed è anche percorribile con battelli turistici. Noi però non l’abbiamo fatto. Passeggio e acquisti nel mercatino di souvenir. La città è anche nota per il “Nido delle Aquile” e la Kehlsteinhaus che fu residenza di Hitler. Era mia intenzione salire fino alla cima, ma purtroppo la strada per il camper era troppo impegnativa. Altra tappa a Salisburgo. Città con un grande centro storico che abbiamo visitato con un giro in carrozzella, (foto sotto). Stranamente è un centro solo parzialmente chiuso al traffico e questo “disturba” un po’ il turista. Al rientro in camper una brutta sorpresa: pur avendolo messo in un posto non espressamente vietato, il camper risultava in divieto si sosta (21 euro di multa). Forse perché disturbava le abitudini degli abitanti di quella via…. Purtroppo però non vi era il vigile e non la si è potuta contestare. Lasciando la città, una mancata segnalazione stradale ci ha fatto fare un doppio giro della città stessa. Strada molto bella tra colline e laghi, alcuni tratti molto panoramici. Purtroppo però in questi punti vi è il divieto di sosta e per oggi abbiamo già preso una multa. Comunque ci siamo fermati in zona, vicino al lago Wolfgangsee nei pressi di un Arboretum. Stanotte dormiremo bene con il mormorio di un ruscelletto.

23 giugno 2005, giovedì, 4° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
228
1012
Austria
Au/Donau
Au/donau **
€ 25.90
Sole


Siamo nella regione dell’Austria superiore e bellissimo si rivela il percorso di oggi tutto fatto in mezzo a colline verdissime, poco abitate con strade quasi sempre molto panoramiche. Ci siamo fermati a Steyr, foto.

Il centro è molto carino, bella la Stadtplatz, il Rathaus (municipio) e tante case stile rococò. Come ci capita spesso l’abbiamo visitata alle 14.00 orario non proprio idoneo. Trovato la posta, abbiamo pagato la multa di Salisburgo.

Prua verso Mauthausen ove arriviamo verso le 17.00 troppo tardi per visitare il campo di concentramento che rimandiamo a domani. Oggi per la prima volta abbiamo superato il Danubio che ci farà, per gran parte del nostro viaggio, da filo conduttore.

In un campeggio sulle sue rive ci siamo fermati questa notte. Il dopo cena l’attrazione è stato il traffico sul fiume fatto particolarmente con chiatte lunghissime. Campeggio piccolo ma buono.

 

24 giugno 2005, venerdì, 5° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
108
1120
Rep. Ceca
Cesky Krumlov
Parcheggio a pagamento
Corone ceche 10
Sole


Tutta la mattinata l’abbiamo dedicata alla vista del campo di concentramento di Mauthausen. Se vogliamo sono sempre le “solite” cose già viste a Dachau e ad Auschwitz già visitati in altri viaggi. Qui ci ha colpito moltissimo il film di 45 minuti che parlava del motivo della costruzione del campo e delle barbarie che vi hanno compiuto.

Abbiamo scalato la “scala della morte”, (foto). Impressionante scala oggi ben tenuta, allora era orribile, scalata ogni giorno dai deportati, 186 scalini con in spalla un masso che io non sono riuscito nemmeno a spostare. Questi massi dovevano servire a far dei bei palazzi a Linz, perché Hitler vi avrebbe passato la vecchiaia….. In una cella di punizione qualcuno ha scritto: “O mio Dio, se esisti, dovrai chiedermi perdono”.

Dopo questa visita siamo andati verso la frontiera con la Repubblica Ceca ed alle quattro l’abbiamo passata con il solo controllo veloce dei passaporti. Scioccante il primo impatto. Verso Cesky Krumlov la strada era piena di donne di vita, evidentemente erano lì per gli “stranieri”. Lungo la Moldava invece centinaia di giovani con gommoni a remi e canoe a passeggio sul fiume.

Trovato il parcheggio per la notte, alla sera abbiamo visitato il caratteristico centro con musica nei vari locali. Saliti in cima allo Zamek (castello) da dove si godeva una fantastica vista della città e dell’ansa del fiume. Mangiato, bene, in ristorante, costo 45,84 €.

5 giugno 2005, sabato, 6° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
272
1392
Rep. Ceca
Marianske Lazne
Luxor *
Corone ceche 509
Sole, pioggia

Viaggio abbastanza lungo anche perché, a causa della pioggia, abbiamo saltato la visita della birreria Budweiser. Abbiamo visitato a Kladruby un’abbazia di 500 anni fa, in fase di restauro. Sicuramente bella, ma purtroppo visitata con la guida che parlava solo ceco, ma questo era l’unico sistema. Siamo poi andati verso la zona termale. Dopo aver fatto la spesa in un supermercato a prezzi per noi bassissimi ci siamo fermati al campeggio Luxor. Modesto ma pulito, con le docce con la tenda inesistente o di plastica trasparente che ti mette in bella mostra. Subito dopo cena si è scatenato un forte temporale. Fatto riparazione allo schienale posteriore del camper.

26 giugno 2005, domenica, 7° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
00
1392
Rep. Ceca
Marianske Lazne
Luxor *
Corone ceche 509
Nuvoloso, sole

Oggi completo riposo. Fatto spesa al supermercato LIDL aperto anche di domenica. Le signore hanno fatto il bucato. Piccole riparazioni al camper.

27 giugno 2005, lunedì, 8° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
58
1450
Rep. Ceca
Karlovy Vary
Parcheggio a pagamento
Corone ceche 300
Sole

Breve spostamento per la visita di Karlovy Vary, (foto), una ridente città termale con edifici tutti d’epoca. E’ veramente molto bella, tranquilla e riposante. Certo qualche edificio ha bisogno di essere ristrutturato, ma lo stanno facendo. Una città molto ricca che, essendo a pochi chilometri dalla Germania, è molto frequentata dal turismo sia normale che termale in particolare dai tedeschi. Essendo in Boemia molto negozi sono dedicati alla vendita dei cristalli; i prezzi sono in regola con il posto.

Tra i palazzi il più rinomato è il Grand Hotel Pupp, che durante il periodo comunista era stato chiamato Grand Hotel Mosca. Attrattiva principale è dentro il Vridelnikolonada dove vi è lo zampillo della più antica e più calda delle fonti cittadine. Uno zampillo che sgorga fino ad un’altezza di 12 metri a 73 gradi centigradi. In zona defilata e tranquilla visitato anche la chiesa russo-ortodossa di sv Petr e Pavel (Santi Pietro e Paolo) attualmente in restauro ma molto bella. Notte tranquillissima in un parcheggio che alla sera diventa, si fa per dire, un campeggio….


28 giugno 2005, martedì, 9° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
270
1720
Rep. Ceca
Liberec
Parcheggio in città
NN
Sole

Oggi abbiamo attraversato tutta la Boemia settentrionale ed orientale sino a Liberec. Colline, città, tanto verde, ma anche miniere metallifere a cielo aperto. A Novy Bor, zona di produzione dei cristalli di Boemia, ci siamo fermati in uno dei tanti negozi ed abbiamo acquistato diversi prodotti, vasi bicchieri monili, a prezzi notevolmente bassi. Era previsto, prima di Liberec, di visitare il castello di Frydlant, ma siamo arrivati tardi ed alle 16.30 chiude! Peccato, visita solo dell’esterno. Prima di cena una salutare passeggiata nel centro di Liberec. Gli acquisti questa volta si sono rivolti a delle magliette per le signore. Notte in un parcheggio cittadino.

29 giugno 2005, mercoledì, 10° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
139
1859
Rep. Ceca
Praga
Sokol Troya ***
Corone ceche 690
Sole


Obiettivo della giornata è Praga la capitale. Entrato quasi per sbaglio in autostrada sono stato costretto ad acquistare la relativa vignetta, 200 corone. Pur venendo da nord abbiamo fatto il giro della città sulle sue tangenziali per arrivare ad un campeggio che si trova a nord della città! Il massimo! Non sempre s’indovinano i segnali stradali. Il campeggio, un tre stelle!!!, ne vale al massimo due. Appena discreto per quanto riguarda i servizi. Però è collegato molto bene con il centro da un bus a 30 metri e la linea tranviaria a 300.

Alla reception acquistiamo i biglietti per il tram ed andiamo in centro. Purtroppo quello che non c’era mai successo oggi è accaduto. O perso uscendo dal campeggio o rubatoci nel centro di Praga, non abbiamo più trovato il mio portafoglio che, per abitudine, do a mia moglie da conservare nella sua borsa. Ce ne siamo accorti arrivando in piazza Staromestska, (nella foto), appena usciti dal tempio Tynsky chram una bellissima chiesa con tanti turisti. Nel dubbio di averlo perso nell’acquisto dei biglietti per il tram siamo subito ritornati in campeggio, ma il personale addetto non c’è stato per niente d’aiuto. Non sapevano neppure come avvisare la polizia!!! Contatti immediati con una figlia a casa per organizzare bene le cose da fare. Grosso il danno: carta di credito, bancomat, patente, carta d’identità, tessera sanitaria, tessera Touring, ecc., oltre a 1600 corone (56.00 euro). Con i miei appunti mi sono però subito messo in contatto con il personale dell’Ambasciata che , molto gentilmente, mi ha indicato cosa e come fare la denuncia sia alla polizia sia alla stessa Ambasciata. Serata ovviamente rovinata.

30 giugno, 1 luglio 2005, giovedì e venerdì, 11° e 12° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
00
1859
Rep. Ceca
Praga
Sokol Troya ***
Corone ceche 690
Nuvoloso, pioggia

Praga. Piove. Mattinata spesa per fare la denuncia alla polizia e poi all’Ambasciata Italiana per farne la traduzione della stessa che, tra l’altro, serve anche per sopperire alla patente. Enormi difficoltà invece per fare il fax alla figlia in Italia (per bloccare carta di credito e bancomat). Da Mala Strana, quartiere dove ci trovavamo, l’abbiamo trovato vicino a piazza San Venceslao in un internet point e, solo a mezzogiorno, attraversando tutto il centro abbiamo finito le “pratiche” per il furto/smarrimento del portafoglio. Ma Praga ci riservava un’altra sorpresa.

Nel pomeriggio per acquistare un po’ di frutta entriamo in un fruttivendolo. Mia moglie appoggia un attimo l’ombrello sul tavolo e lo stesso sparisce. Incredibile. Alle mie rimostranze la moglie arrossisce ma il marito fa lo gnorri ed alla fine, stuzzicato dalla mia reazione, è passato alla rissa. Non è per quanto c’è o c’è successo, ma a Praga e solo a Praga, abbiamo trovato tutta gente scorbutica, indolente in modo incredibile, senza voglia di aiutare ma solo di stangare il prossimo senza ritegno. Abbiamo visitato oltre 20 capitali in Europa, ma mai abbiamo trovato gente simile.

Parliamo della città. Purtroppo la pioggia ci ha rovinato la visita. Abbiamo visto il Karlu Most (ponte Carlo foto sopra), con tutte le sue statue; la via Karlova, pedonale, molto bella piena di negozi; siamo ritornati in Staromestska, il Radice (il municipio); tutto il centro pedonale compresa la Vaclavska namesti (piazza San Venceslao) enorme e lunghissima dove vi è l’aiuola dove si è dato fuoco Jan Palac nel 1969 per protestare contro l’occupazione russa. Pranzo turistico in centro, buon ristorante, al prezzo di 250 corone (+ 90 c. per l’acqua Perrier).

Il primo intero giorno, turisticamente parlando e dimenticando la pioggia, è passato vedendo una città ricca di bei monumenti, bei palazzi, negozi e chiese. Il secondo giorno all’inizio si presentava passabile poi invece a più riprese ci siamo inzuppati notevolmente. Questo fa sì che ricorderemo sicuramente Praga per i suoi monumenti, cattedrali, castelli, vie pedonali eccetera, ma sopratutto per la pioggia di questi due giorni. Questa mattina siamo saliti con il metrò alla zona di Hradcany dove ha sede tra l’altro il castello. Questo complesso è ora la residenza del presidente della repubblica Ceca. Tre posti di guardia ne controllano le entrate. E’ un sito visitatissimo dai turisti. Dalla piazza di Hradcany si gode un bellissimo panorama della parte storica della città. Del castello abbiamo visitato solo la parte esterna, mentre della Katedrala sv Vita (Cattedrale di san Vito), gotica, sia dentro sia fuori, con la bellissima porta d’oro. Dopo lo spuntino siamo scesi direttamente a Mala Strana attraverso una scalinata piena di bancarelle (naturalmente pioveva). Dopo Mala Strana rifatto anche il Ponte Carlo, ma alle tre abbiamo dovuto smettere, troppa acqua. Siamo rientrati in campeggio dove per far asciugare i panni abbiamo dovuto stenderli nel camper.

02 luglio 2005, sabato, 13° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
207
2066
Rep. Ceca
Kutna Hora
Parcheggio sulla statale
NN
Nuvoloso, sole


Abbiamo lasciato Praga con il tempo ancora incerto e così lo è stato per tutto il giorno.

La meta di oggi è il castello di Karlstein, (nella foto), che dista 30 km da Praga, ma noi senza autostrada ne abbiamo fatti parecchi di più, passando in mezzo alla natura ed anche attraverso un parco nazionale.

Il castello è posizionato in alto rispetto alla cittadina ed è raggiungibile con un minibus; il ritorno, una discesa di 2-3 km, lo abbiamo fatto a piedi. Anche questo castello è molto bello ma soprattutto è bella la sua posizione dominante. Fatto acquisti di pizzi nelle bancarelle. Nelle vicinanze vi è Nizbor con una fabbrica di cristallerie, ma essendo sabato pomeriggio era chiusa.

Trasferimento verso est a Kutna Hora con indicazioni stradali cervellotiche che fortunatamente abbiamo addomesticato. Questa città definita dalle guide particolarmente visitata, è tranquillissima e, di sabato e domenica, quasi disabitata. Queste notizie ce le ha date un ceco che ha lavorato a Roma, un interista che ha fondato un Interclub. Ha anche aperto un ristorante ed io, da buon milanista, mi sono fermato a cena. Cucina italiana, buona. Prezzo per le solite quattro persone 1220 corone.

03 luglio 2005, domenica, 14° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
239
2305
Rep. Ceca
Slavkov u Brna
Parcheggio Penny Market
NN
Sole


Pernottato su un piazzale a fianco della statale ma molto silenzioso. E’ domenica poca gente in giro. Abbiamo visitato la cattedrale di Santa Barbara (sv Barbora) che qui è la patrona dei minatori. Abbiamo visitato la cattedrale grazie ad un depliant in italiano; la cattedrale ricorda episodi ed attrezzi dei minatori. Molti ex voto.

Nel primo pomeriggio visita di Telc, centro sottoposto a vincolo monumentale, nella foto. In effetti la bellissima piazza vasta e a forma quasi triangolare è circondata da palazzi barocchi ben tenuti; al centro vi è la colonna della Vergine anche questa molto bella. Qui abbiamo acquistato l’ombrello “perso” a Praga. Dopo un monotono trasferimento siamo arrivati a Brno. Passeggiata attraverso il centro pedonale praticamente vuoto. Avremmo dovuto arrivare al mattino per visitare lo Spielberg, dove vi è la prigione di Silvio Pellico, ma al calare del pomeriggio è chiusa. Qui siamo già passati nel 2000, era di lunedì giorno di chiusura… Non c’è due senza tre. Stanotte dormiremo nel parcheggio di un supermercato.

04 luglio 2005, lunedì, 15° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
179
2484
Rep. Ceca
Bojovice
Eurocamping **
Corone ceche 580
Sole


Notte tranquilla nel parcheggio del Penny Market a Slavkov u Brna, in tedesco Austerlitz, luogo della grande vittoria di Napoleone, (nella foto il cartello commemorativo). Fatto anche acquisti. I prezzi sono molto più bassi che da noi: esempio cotolette di maiale ottime a 3,20 € al kilo. In questa cittadina, come detto, vi è il castello ove Napoleone siglò la famosa vittoria contro gli austro-ungarici nel 1805, nel prossimo dicembre ci sarà il 200° anniversario. Il castello non prometteva molto all’interno e noi ci siamo limitati alla parte esterna.

Poi siamo andati a Velehrad con una bella strada che và verso la Slovacchia. La basilica intitolata all’Assunta (Panny Marie) oltre che ai santi Cirillo e Metodio è nella storia del cristianesimo, insignita dal Vaticano della “Rosa d’Oro” e che nel 1990 ha avuto la visita del Papa Giovanni Paolo II. L’interno è particolarmente bello, in barocco. Nel piazzale antistante in questi giorni vi saranno dei concerti con ripresa televisiva. Noi la ricordiamo anche perché abbiamo mangiato nel ristorante all’aperto scegliendo a caso le portate del menu, ci è andata bene ed abbiamo speso, in quattro, 428 corone pari a € 15,03. Altra tappa odierna a Kromerits, ma niente di particolare. Nei molti chilometri percorsi in Ceca (si può dire così?) abbiamo visto sterminate distese di grano e cereali vari, oltre a patate, girasoli e papaveri bianchi (??). Per questo che la Francia non vede bene l’ingresso di questi paesi nella UE! Un’altra caratteristica: a bordo strada invece delle solite piante, moltissime sono da frutto, ciliege, pere, noci. Questa notte siamo in un buon campeggio in collina, fresco, anche se con servizi un po’ stagionati; siamo un po’ stanchi e ci fermeremo anche domani.

05 luglio 2005, martedì, 16° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
00
2484
Rep. Ceca
Bojovice
Eurocamping **
Corone ceche 580
Pioggia, sole

Notte tranquilla, operazioni di lavaggio biancheria. Completato la riparazione del sedile del camper. Sorpresa in mattinata, siamo andati in paese per acquistare il pane, ma tutti i negozi oggi e domani sono chiusi. Abbiamo mangiato patate...

06 luglio 2005, mercoledì, 17° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
282
2766
Slovacchia
Levoca
Piazzola vicino statale
NN
Pioggia


Il maltempo ci perseguita, pioggia tutta notte e temperatura a 10°; idem al mattino pioggia e freddo.

Abbiamo lasciato il campeggio situato in un parco regionale, strade secondarie e senza distributori. Siamo arrivati al pelo dopo il passaggio di frontiera con la Slovacchia nella località di Trencin. Cambio, pieno, spesa, ma la giornata è sempre stata bruttissima. Doveva essere una lunga traversata costeggiante i monti Tatra, invece solo nuvole basse e pioggia. Unica visita a Lazisko dove è situata una chiesa luterana in legno. Veramente bella sia all’esterno che all’interno con un magnifico pulpito, foto. La custode ha messo una cassetta nel registratore, in italiano, che ce ne ha spiegato la storia.

Saltando per cattivo tempo alcuni luoghi previsti, siamo arrivati sino a Levoca. Sosta in una piccola piazzola. Dopo cena i nostri amici Ariella e Giancarlo, evidentemente non stanchi, sono andati a passeggiare in centro. Noi lo faremo domani mattina.

07 luglio 2005, giovedì, 18° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
257
3023
Slovacchia
Zlevon
Parcheggio della Metro
NN
Nuvoloso, sole


Questa mattina abbiamo dormito tranquillamente fino alle otto poi, dopo colazione, abbiamo visitato Levoca con la sua piazza monumentale con bei palazzi d’epoca. Purtroppo il municipio non è visitabile perché in restauro. Poi siamo entrati nella chiesa di Sv Jakub (San Giacomo), barocca e luterana. Molto bella l’ancona (si scrive così) sopra l’altare, m. 18x6, con i santi Giacomo, Giovanni e il cenacolo.

Ormai saltate le visite di ieri, ho convinto gli altri a fare un giro sui monti Tatra, sconfinando in Polonia. Sosta a Zakopane località sciistica a 1000 metri sul mare, con pista da slalom e trampolini da 90 e 120 metri. Nella foto un’entrata al Parco Nazionale dei monti Tatra. Città molto grande e piena di turisti. Il paesaggio dei monti, nel pomeriggio in pieno sole, è molto bello, verde ma con le cime delle montagne senza alberi. Anche il panorama sulla strada del ritorno in Slovacchia è nello stesso stile. Tanti piccoli paesini, anche se qualche volta con i soliti palazzi squadrati. Sosta serale nel piazzale Metro, senza problemi. Giancarlo ha dimenticato a casa la tessera….

08 luglio 2005, venerdì, 19° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
201
3224
Slovacchia
Bratislava
Autocamp Zlatè Piesky
Corone slovacche 730
Sole, pioggia

Lasciato il parcheggio Metro di buon’ora (8.30) siamo andati verso Bratislava cercando di non entrare in autostrada. Qui la stanno costruendo ed alcuni pezzi sono già pronti e si percorrono gratuitamente. Viaggio abbastanza monotono, all’inizio con il sole e poi, arrivati alle 13.00 a Bratislava, con la pioggia. Fatto spesa nel vicino supermercato Tesco. Abbiamo trascorso il pomeriggio in camper, chi in lettura, chi giocando a carte e chi con il computer. Tempo brutto anche in serata, peccato perché il campeggio, sufficienti i servizi, ha molte possibilità di svago.

09 luglio 2005, sabato, 20° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
00
3224
Slovacchia
Bratislava
Autocamp Zlatè Piesky
Corone slovacche 730
Sole, nuvoloso


Tanto per cambiare, questa mattina ci ha accolto la pioggia, ma noi imperterriti siano andati ugualmente a visitare Bratislava. Viaggio in tram. Partenza appena fuori il campeggio. Girato per il centro, tutto pedonale, con strade vuote e silenziose. Diversi animali di cartapesta disseminati per le strade, un operaio che spunta dal tombino ed altro. Parecchie foto. Fatto acquisti di cristalleria. Siamo entrati nella chiesa di san Martino, che però non ci è piaciuta molto. Poi siamo saliti fino al castello, una bella scarpinata ma ne è valsa la pena. Da qui una grandiosa visione su tre quarti della città. Sotto di noi il centro storico, molto bello; in lontananza un agglomerato di casermoni (piuttosto brutti) sulla destra del Danubio, nella foto.

Ma il bello di questo panorama è lui, il Danubio, maestoso, imponente, veloce e gonfio d’acqua. Dopo Mauthausen, è questo il secondo incontro con questo fiume in questo viaggio; lo ritroveremo a Vienna. Non piove e ne approfittiamo per visitare il Hrad, il Castello di Bratislava che per la sua forma è stato soprannominato il tavolo rovesciato. Intoppo per ritornare in campeggio: il tram lo abbiamo aspettato per un’ora senza esito. Alla fine ci siamo decisi a cambiare fermata per prenderlo con il giro al contrario. In questa fermata ho letto un cartello, in slovacco!!!, che oggi e domani alcune linee, tra cui la nostra, cambiavano percorso… A non sapere lo slovacco. In campeggio pomeriggio e sera di riposo.

10 luglio 2005, domenica, 21° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
86
3310
Austria
Vienna
Activ Donau ***
€ 38.80
Sole, pioggia


Con qualche errore, con qualche cartello sparito, con la volontà di non fare l’autostrada (solo di questa i cartelli c’erano), in mattinata abbiamo lasciato Bratislava e puntato verso Vienna. Per noi un ritorno, nel 2000 verso Caponord, ma per i nostri amici è la prima volta. Qualche problema per trovare il campeggio, dal centro città non è segnalato, poi finalmente l’abbiamo raggiunto. Si trova nella parte est di Vienna oltre il Danubio, collegato con il centro da un autobus ed il metrò; molto comodo. Ed anche molto bello, pulito, con ottimi servizi con tutto l’indispensabile per lavare ed asciugare i panni. Cosa che le nostre donne hanno subito fatto approfittando del sole.

Nel pomeriggio, dopo aver acquistato la Vienna Card (€ 16.90 ciascuna per tre giorni conviene per i mezzi pubblici e per i molti sconti che si possono ottenere) preso bus e metro con fermata in Stephansplatz il centro del centrocittà, (nella foto). Anche questa volta, complice il sole, la piazza era piena di turisti di tutte le età e provenienza. Visitato la cattedrale Stephansdom (Santo Stefano). Qui addirittura troppa gente con ciceroni e giri turistici all’interno della stessa. Noi ci siamo accontentati di fare un giro ove possibile. Usciti abbiamo passeggiato per il Graben e per la Kartnerstrasse luoghi obbligati per lo struscio turistico.

Alle cinque del pomeriggio a differenza del 2000 questa volta abbiamo gustato la Sakertorte, la specialità Viennese. Un tavolino all’aperto, the e tre fette di torta, la mamma no chissà perché, molto molto buona. Prezzo € 18.25. Rientro in campeggio con ricca cena a base di cotolette più o meno pepate acquistate in Slovacchia. Ottime. Verso le dieci di sera ha cominciato a piovere ed è previsto anche per domani, questo è la previsione da internet all’ingresso del campeggio, speriamo di no.

11 luglio 2005, lunedì, 22° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
00
3310
Austria
Vienna
Activ Donau ***
€ 38.80
Pioggia


Speranza delusa, oggi la pioggia l’ha fatta da padrona e ci ha bersagliato praticamente tutto il giorno. Fortunatamente erano previste visite al coperto e queste non ne hanno risentito. Rivisto l’Hofburg che abbiamo di nuovo gradito così come i nostri amici. Vedere questi appartamenti imperiali così legati alla principessa Sissi, fa sempre piacere. Dopo di questa visita siamo passati alla Schatzkammer, sala del tesoro sacro e profano, anche qui tutto ok. Appena usciti allo scoperto la pioggia si è fatta più violenta, questo ci ha consigliato di pranzare al ristorante del cortile dell’Hofburg, prezzo € 35.80.

Nel pomeriggio, per vedere qualcosa per noi inedito, dopo aver passeggiato nella zona tra l’Hofburg e la Maria Teresa Platz, siamo andati in Karlplatz e poi nella vicina chiesa dedicata a San Carlo. Qui però non siamo entrati perché ci sembravano troppi 6 € di ingresso. Appena il tempo di passeggiare per il vicino Stadt Park, un bel parco cittadino, che un’altro forte temporale ci ha consigliato che per oggi poteva bastare. Al mattino avevamo steso la biancheria sotto il tendalino del camper quasi asciutta, alla sera era completamente bagnata, tutto dire. Per domani è previsto ancora maltempo…..

12 luglio 2005, martedì, 23° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
233
3543
Ungheria
Gyor
Parcheggio Tesco
NN
Sole


Al mattino il tempo era ancora instabile. Io sarei andato, come era previsto, a vedere Schonbrunn, ma specialmente Giancarlo era contrario e temeva un altro giorno di pioggia. Non sanno cosa si sono persi. Per uscire dalla città non ho voluto attraversare il centro, ma la mancanza di ponti sul Danubio in quel tratto di strada mi ha costretto ad allungarla di 70/80 chilometri. Poco danno, abbiamo attraversato un bella pianura sempre tutta coltivata, cittadine carine fino a quando, raggiunto Engelhartstetten e girato a destra abbiamo trovato il primo ponte sul grande fiume.

Ci siamo ora diretti verso Sopron in Ungheria attraverso una bellissima zona tra colline e laghi del parco nazionale Neusiedl. Poco dopo ecco la frontiera ed entriamo in Ungheria. Da mezzogiorno ha ricominciato a piovere, visitiamo Sopron, carina, in particolare attorno alla principale piazza Fo Tér, (nella foto), con una bella torre civica (Tuztorony). Usciamo dal centro per la Porta della Fedeltà dove è obbligo fare una foto, io la faccio bene ma Giancarlo, a me e mia moglie, molto meno. Lasciamo Sopron verso l’interno. Strade buone indicazioni ottime. Per un incidente la polizia ci devia e noi seguiamo le altre macchine, loro imboccano una strada che si fa sempre più stretta, non asfaltata, fangosa, con arbusti che sfiorano il camper da tutti e due i lati. Un quarto d’ora di forte apprensione perché non potevo tornare indietro, bisognava per forza andare avanti. Alla fine siamo sbucati su una statale. Probabilmente era una scorciatoia ma il terrore di rimanere bloccati è stato forte. Comunque tutto è bene quel che finisce bene, la sera ci siamo fermati a Gyor, sulla strada verso Budapest, nel parcheggio della Tesco aperto sino alle 22.00. Come ormai d’abitudine speriamo che domani sia una bella giornata.

13 luglio 2005, mercoledì, 24° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
240
3783
Ungheria
Budapest
Romai ***
Fiorini 7131
Sole, pioggia


Notte tranquilla, partenza con obiettivo Pannonhalma dove vi è una abbazia benedettina. Per le visite, solo guidate, ci voleva almeno un’ora d’attesa e perciò abbiamo desistito. Per sgranchirci le gambe abbiamo fatto quattro passi attorno al vicino monastero che, essendo in alto sulla collina, aveva un ampio bel panorama. Scendendo per le visite naturalmente porto con me il libro verde del Touring della nazione della quale sono ospite.

Finito il giro ripartiamo, ma dopo 20/30 chilometri ci accorgiamo che il libro non c’è più. Ritorniamo per cercarlo. Poco prima ci eravamo fermati a bere un caffè al bar del parcheggio e vado lì a chiedere. C’è una signora seduta allo stesso tavolo con la stessa guida. Chiedo se sia sua, e lei mi risponde che è sua e l’ha portata personalmente dall’Italia. Io non le credo, ma devo abbozzare. Anche seguendo il consiglio di mia moglie, con il camper facciamo lo stesso giro fatto prima a piedi e, appoggiato su un muricciolo vicino a degli operai al lavoro, vi era la mia guida. Un racconto un po’ lungo ma giustificato dal finale; credevo in una situazione invece ne è risultata un’altra. Sarà stata la sindrome di Praga? Se quella signora dovesse leggere in internet e riconoscersi in questo racconto, Le chiedo umilmente scusa.

Dopo questo intermezzo ci siamo fermati per il pranzo in un ristorante della zona, a Kisber. Al ristorante Bakony abbiamo mangiato: una zuppa, quattro ottimi primi di carne (gulasch vari) e quattro birre, prezzo 5430 fiorini pari a € 22.43. Nel pomeriggio visita a Esztergom ed alla sua bellissima basilica con annesso bel panorama su di un fiume, quale?, il Danubio, (nella foto). Molto interessante anche il tesoro della basilica con in particolare un Crocefisso in oro e figure smaltate. Acquisti nei mercatini e rotta verso Visegrad situato sull’ansa del fiume. Avrei voluto fermarmi ma la nostra meta era Budapest ed eravamo in ritardo di due giorni. Siamo arrivati, a Budapest, al campeggio Romai alle 19.30. Nel pomeriggio c’era stato un nubifragio con acqua ancora presente in campeggio. Doccia e riposo.

14 luglio 2005, giovedì, 25° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
00
3783
Ungheria
Budapest
Romai ***
Fiorini 7131
Sole, temporale


Vicino al campeggio dovrebbe partire il metrò leggero per il centro di Budapest, ma attualmente vi sono lavori in corso. I biglietti sono disponibili solo con una macchinetta che chiede 170 fiorini a testa ma che non da resto. Quando arriviamo al capolinea la stazione del metrò è chiusa ed è collegata alle altre solo da un bus. Noi ci siamo indirizzati verso il centro a piedi e lungo un panorama stupendo: il Danubio e il Parlamento, (nella foto). Siamo arrivati a Buda, la riva destra del Danubio e ci siamo incamminati verso il centro. Attraversando il fiume giungiamo a Pest. Prima di passare sul ponte entriamo nella Kalvinista Templon molto carina. Poi attraversiamo il Danubio sullo Széchenyi lanchid, il Ponte delle Catene così chiamato perché è sostenuto da catene fissate ai due massicci piloni. Fotografie di rito.

A Pest ci rituffiamo nel lungo Danubio in una zona piena di ristoranti. Ci fermiamo a pranzo. Il conto stavolta è sì diverso, ma gli 11280 fiorini (€ 46.57) in quattro mancia compresa, è tutt’altro che caro. Ovviamente si è mangiato dell’ottimo gulasch! Dopo passeggiata in piazza Vorosmarty, il classico centro storico, piena di turisti attratti dai numerosi negozi aperti. Visita alla bella cattedrale Szent Istvan Bazilika (Santo Stefano) patrono della città. Visto la bella giornata di sole abbiamo preso il bus scoperto, 2 ore in giro per la città visitando: la piazza degli Eroi, il parco delle sfilate, poi la Cittadella, la Varpalota e la zona del Varhegy, il Castello. Nessuna visita, ma un itinerario comprendente le parti più turistiche della città, compresa la sosta per le fotografie in un panorama che comprendeva simultaneamente Buda e Pest. Naturalmente non poteva mancare il temporale, ci hanno distribuito le mantelline per ripararci ed è andata bene. Cambio soldi a rischio; siamo passati da 239 fiorini per euro a 194 no commission, piccole truffe giornaliere legalizzate anche se con tanto d’agenzie cambio. Come previsto domani si riparte.

15 luglio 2005, venerdì, 26° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
192
3975
Ungheria
Ozd
Parcheggio comunale
NN
Sole


Questa mattina partenza con calma, attraversato tutta Budapest e, dopo aver superato il Danubio, rotta verso est. Nel pomeriggio arrivo ad Egger. Carino il centro storico anche se i negozi non sono lussuosi come nella capitale. Cercato e trovato le strade più belle della città, Kossut Lajos utca, Szécheny utca con palazzi barocchi e cancellate splendide. Visitato anche la Foszekesegyhaz (Cattedrale arcivescovile) con una scenografica scalinata. Dobò Istvan ter piazza e antico centro commerciale e luogo dove sorge la più elegante (definizione del Touring) chiesa di Egger, Minorita Templon, un capolavoro del barocco ungherese e dedicata a Sant’Antonio da Padova.

Poi abbiamo puntato verso le grotte di Aggtelek che vedremo domani mattina. Sosta tra le montagne a Ozd in un parcheggio comunale a pagamento (non di notte).

16 luglio 2005, sabato, 27° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
200
4175
Ungheria
Nyiregyhaza
Parcheggio Tesco
NN
Sole, temporale


Sorpresa al mattino, nello spiazzo vicino al parcheggio si stava animando un grande mercato con centinaia di bancarelle; non abbiamo potuto visitarlo in quando non avevamo spiccioli per allungare il tempo di sosta del camper. Ad Aggtelek è segnalata la grotta di Baradla (nella foto), molto visitata, un centinaio di macchine nei parcheggi nei pressi dell’entrata. Diverse sono le escursioni, da una a cinque ore, tutte con la guida accompagnatrice che però parlava solamente ungherese. Con l’esperienza di altre precedenti grotte abbiamo guardato e interpretato quando diceva. Nella “solita” grande sala per concerti si sono ascoltate due melodie, un brano d’opera ed un brano di musica. Acustica ottima, con giochi di luce eccezionali. Temperatura sui 16°, bisognava essere ben vestiti e noi lo eravamo.

Per strada abbiamo fatto il pieno d’acqua sfruttando una delle tantissime pompe a mano. Per il resto della giornata da segnalare che la strada scelta era infame e ci stressato per tutto il pomeriggio. Abbiamo attraversato una zona tra le più povere dell’Ungheria, case diroccate ma abitate con pochissime macchine e antenne televisive; pur essendo sabato pomeriggio la gente era tutta al lavoro.

Nella serata siamo arrivati a Tockaji il paese che dà o prende il nome dal pregiato vino. Completamente invaso da ragazzi accampati al vicino campeggio, molti di loro erano però ubriachi o anche peggio e ci ha sconsigliato di fermarsi per la notte. In mezzo ad un temporale siamo andati fino a Nyiregyhaza quasi al confine con l’Ucraina.

17 luglio 2005, domenica, 28° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
230
4405
Ungheria
Szarvas
Liget ****
Fiorini 4900
Sole, temporale


In vita mia è la prima volta. L’ipermercato Tesco nel cui piazzale abbiamo pernottato, è aperto 24 ore su 24. Alle sei vi ho fatto un giro all’interno ed anche dai cartelli ne ho avuto conferma. Anche oggi giorno ecologico all’insegna della natura, nessun centro e nessuna chiesa da visitare, anche se poi una piccola trasgressione l’abbiamo fatta. A Debrecen quattro passi in centro non ce li siamo fatti mancare.

Hortobagy è al centro della putza ungherese, una specie di nostra Maremma o della francese Camargue senza il mare. Una sterminata estensione di terra in parte paludosa dove vivono moltissimi animali e si fermano parecchi tipi di volatili. Ci siamo fermati in questo centro, ma per vederli veramente bene bisognava prendere dei carretti o, meglio ancora, degli elicotteri, Visitato il centro turistico e, dopo pranzo, proseguito verso Szarvas. Fatto parecchie foto, ma le più belle, coppia di cavalli al pascolo, probabilmente non ci saranno perché la macchina ha fatto i capricci. Proseguendo nell’ecologia, e nel temporale, come detto ci siamo diretti verso Szarvas ove vi è il più grande giardino botanico d’Ungheria. Seguendo una strada che la cartina ci segnalava senza problemi, ci siamo invece imbattuti in una strada stretta e tutta buche ma che soprattutto finiva in riva al fiume Koros. Con un traghettino, (nella foto), con motore a scoppio e attaccato ad un fune per attraversarlo, (mangia sta minestra o….) siamo passati dall’altra parte. Una strada normale ci ha portato a destinazione. A quel punto, ore 18.00, abbiamo deciso di fermarci in campeggio, un buon 4 stelle ungheresi, comunque buono che ci ha convinto a rimanere anche l’indomani.

18 luglio 2005, lunedì, 29° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
00
4405
Ungheria
Szarvas
Liget ****
Fiorini 4900
Sole

Giornata di assoluto riposo. Il campeggio è sul fiume perciò canoa e pesca sport preferito dagli ungheresi almeno da queste parti. Dal 21 al 24 luglio vi sarà una festa particolare e che noi pensiamo molto sentita, riguarderà anche corsa dei cavalli al vicino ippodromo. Campeggio 4 stelle con piscina, ma con prezzi bassi, qualche piccola lacuna ma va bene così. Cambiato soldi in banca con un’attesa di 45 minuti, che noia!! Banca comunque ben organizzata con i numerini per ogni tipo di prestazione. In serata abbiamo mangiato al chiosco del campeggio: due portate al prezzo di 2580 fiorini poco più di 10 euro.

19 luglio 2005, martedì, 30° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
296
4701
Ungheria
Balatonakali
Levendula ***
Fiorini 8800
Sole, temporale


Avevo inserito questa visita perché l’Arboretum era descritto come il più grande d’Ungheria; probabilmente lo è, ma non è tenuto bene. Oltre il 50% della sua estensione ha i percorsi appena accennati, erba non tagliata, cartelli con i nomi delle piante o cespugli non bene in vista, nascosti dall’erba o proprio mancanti. Peccato perché di piante da vedere ve ne erano parecchie. La pianta “più importante”, transennata ma anonima, dovrebbe essere “un albero gigante della California” o così ci piace ricordarlo. Imponente. Maestoso.

Con Szarvas abbiamo terminato la parte orientale dell’Ungheria, perciò ci siamo spostati verso il Balaton, il mare degli ungheresi. A Dunafoldvar salutiamo per l’ultima volta il Danubio, più grande e maestoso che mai che va verso sud in Serbia e poi verso est il mar Nero. Senz’altro lo rivedremo andando in Romania e Bulgaria. Prima di fermarci in campeggio sosta a Veszprem. Visita del centro, scialbo, e del Var o castello. Questo è un luogo pieno di storia ungherese, molto bello e rilassante da visitare. Molti posti culturali tutti raggruppati nella Var utca (via del Castello) e nella Szentharomsag ter (piazza della Trinità) ove era prevista una rappresentazione teatrale con i ponteggi in allestimento. La stessa Colonna della Trinità ne era quasi coperta. Poi verso il lago in un buon campeggio 3 stelle ben fornito e pulito. Piccolo neo, è vicino alla ferrovia che però non da tanto fastidio. Domani cercheremo di scoprirlo meglio.

20 luglio 2005, mercoledì, 31° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
00
4701
Ungheria
Balatonakali
Levendula ***
Fiorini 8800
Sole, vento

Oggi è stata una bellissima giornata di sole e vento. Nessuna nuvola. Presa la tintarella in attesa della Croazia che dovremmo arrivarci dopodomani. Il campeggio è veramente buono e ben tenuto, ottimi i servizi. Siamo nella zona più turistica dell’Ungheria e malgrado sia un tre stelle, costa di più dell’ultimo a quattro stelle ma ad est verso l’Ucraina. Le attività di questi campeggiatori sono: tintarella bagni e pesca. Noi ci siamo limitati alla tintarella e solo io al pomeriggio ho voluto fare il bagno. Acqua per niente fredda ma assolutamente opaca, meglio il nostro lago Maggiore. La sera cena al ristorante del campeggio: anitra allo spiedo, non male. Costo 8670 fiorini pari a 35.81 €uro.

21 luglio 2005, giovedì, 32° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
261
4962
Ungheria
Pecs
Parcheggio Tesco
NN
Pioggia, sole


Dopo la bellissima giornata di ieri, oggi in mattinata pioggia a volontà, 16° e acqua in continuazione. Lasciato il bel campeggio siamo andati a Sumeg. Un piccolo paese rurale ma con un castello e due vecchi templi. Il primo è il Ferences templon del 1652 con all’interno uno splendido altare intagliato nel legno e, dietro l’altare, una statua della Pietà anch’essa intagliata e molto venerata dagli ungheresi. Il secondo è il Plébàniatemplon un barocco del 1757. Qui si trovano dei bellissimi affreschi raffiguranti la Natività, l’Adorazione dei re Magi, la Passione di Cristo ed altro. Due posti carini e ben conservati.

L’altra tappa del giorno è Pecs la più grande città del sud a pochi chilometri dalla Croazia. Visita al Belvarosi Templon l’ex moschea ora chiesa cristiana con una splendida cupola ornata con disegni arabi. Poi volevamo visitare il Duomo, ma dato l’orario era chiuso. Bello il centro pedonale con negozi ma soprattutto bar e ristoranti. Nella foto il Teatro Nazionale. Quest’ultima città dell’Ungheria ci conferma che tutte hanno il culto del mantenimento del vecchio, dell’antico e del bello. Questo vale per le grandi città, ma anche e soprattutto nelle piccole, con paesi sempre ben tenuti, puliti, con il verde abbondante. A noi l’Ungheria è piaciuta.


22 luglio 2005, venerdì, 33° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
376
5338
Croazia
Plitvice
Campeggio Korana **
Kune 268
Sole

Prima di lasciare a malincuore l’Ungheria, una nazione che ci ha dato quella tranquillità e serenità che non ci aspettavamo, voglio ancora una volta ricordare la sua segnaletica stradale. E’ veramente ottima sia quella verticale che orizzontale, con le giuste segnalazioni per le medie e lunghe distanze, con sempre il numero delle strade in evidenza. Ottima, difficile sbagliarsi. La Croazia è tutta altra cosa. E’ più collinosa, più montagnosa, più aspra. Abbiamo attraversato una zona che nell’ultima guerra ha avuto grossi problemi. Case distrutte e quartieri nuovissimi evidentemente rifatti, case mitragliate e bombardate. Cippi e monumenti lungo le strade. Questa è la Croazia che purtroppo abbiamo visto in questa zona di confine con la Serbia e la Bosnia. In serata arrivo a Plitvice e sistemazione in campeggio. Stasera mangiamo i funghi porcini comprati a bassissimo prezzo sulla strada. Domani visiteremo le cascate.


23 luglio 2005, sabato, 34° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
147
5485
Croazia
Simuni -Isola Pag
Simuni ***
Kune 309.08
Sole


Questa notte un furioso temporale ci ha fatto smontare il tendalino per precauzione. Questa mattina brutto tempo, ma non piove e noi fiduciosi ci siamo preparati per visitare le cascate di Plitvice, (nella foto uno scorcio).

La mattinata è stata sempre nuvolosa, peccato perché i colori che questo posto regala, si sono visti col….contagocce. Io e mia moglie ci siamo già stati 18 anni fa, ma non è cambiato assolutamente nulla; abbiamo rifatto lo stesso percorso compreso il traghettino a batteria ed il rientro con il pulmino dalla stazione numero quattro. In tutto cinque ore circa. Naturalmente tantissime le foto. A noi è piaciuto molto e così anche ai nostri amici.

Lasciato la zona di Plitvice e andando verso il mare è ritornato il sole che spero ci accompagnerà per gli ultimi giorni. Scavalcando le montagne si è visto dall’alto il mare e la nostra meta, l’isola di Pag. Uno spettacolo bellissimo, senza però un filo di verde. Qui la bora la fa da padrona e si vede. Preso il traghetto per l’isola tra lo scetticismo di tutti gli altri che non si aspettavano il verde dall’altra parte. Dieci minuti di traversata e una ventina di chilometri e siamo in campeggio. Molto buono con piazzole grandi a scelta. Si sta riempiendo a vista e dalla prossima settimana sarà al completo. 200.000 metri quadri, alimentari bar ristorante e pizzeria. Buoni i servizi.


24 >28 luglio 2005, domenica > giovedì, 35° > 39° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
00
5485
Croazia
Simuni – Isola Pag
Simuni ***
Kune 309.08
Sole


Dopo 34 giorni a spasso per quattro nazioni e qualche altro sconfinamento, ci voleva proprio un po’ di riposo. Dopo 34 giorni, parecchi dei quali di pioggia ed anche freddo, un sole caldissimo ci ha accolto sull’Isola di Pag e così sarà per tutta la nostra sosta.

Acqua limpidissima, spiaggia di sassolini di granito, (nella foto) e addirittura, per la Croazia, sabbia in un angolo della spiaggia stessa. Spiaggia molto lunga ma non eccessivamente piena di gente. Io e mamma ci siamo divertiti a prendere la tintarella ed a fare i bagni. Ariella e Giancarlo a leggere libri perché, soprattutto la prima, trovava l’acqua fredda. Mah. In serata la musica dal vivo ci ha rallegrato; una sera abbiamo cenato al ristorante con 42,84 €uro. Personalmente ho fatto un giro a piedi fuori del campeggio al centro di Simuni. Oltre al paesino vi è un grosso porto turistico, qualche negozio e nient’altro. Concludendo abbiamo passato cinque giorni di sole mare e dolce non far niente.

29 luglio 2005, venerdì, 40° giorno.

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Parcheggio
Costo Pernottamento
Tempo
648
6133
Italia
CassanoMagnago
Casa
NN
Sole

Alle 7,30 partenza, per le nove eravamo in terraferma e poi con solo soste obbligatorie, pranzo e rifornimenti, il viaggio si è svolto senza problemi compreso nella zona di Mestre. Solo qualche rallentamento ed alle 19,30 arrivo a casa. E’ stata una bella vacanza, abbiamo visitato nazioni che da poco tempo sono aperte al turismo. Capitale rinomate come Praga, Vienna e Budapest, ma anche città poco conosciute come Steyr, Kutna Hora, Velehrad, Pecs e tante altre. Posti particolari come Mauthausen, naturali come i monti Tatra, le gole di Aggtelek, il lago Balaton e Hortobagy. E il mare. Purtroppo “l’inconveniente” di Praga ci ha creato problemi che comunque abbiamo ben superato. Il tempo ci è stato poco amico con la sola eccezione dei primi e degli ultimi giorni. Comunque a noi è piaciuto.



RIEPILOGO LUOGHI VISITATI
NAZIONE
CITTA'
LUOGHI
AUSTRIA INNSBRUCK SCHLOSS AMBRAS – GOLDENES DACHL – HERZOG FRIEDRICH
STRASSE – HOFBURG – HOHOFKIRCHE – STATUE BRONZEE – CENOTAFIO
KITZBUHEL CENTRO
ZELL AM SEE LAGO
GERMANIA BERCHTESGADEN KONIGSEE
AUSTRIA SALISBURGO CENTRO STORICO
STEYR STADPLAZ – RATHAUS
MAUTHAUSEN CAMPO DI CONCENTRAMENTO – SCALA DELLA MORTE –DANUBIO
REP. CECA CESKY KRUMLOV CENTRO ZAMEK
KLADRUBY KLASTER
MARIANSKE LAZNE MARIENBAD – ZONA TERMALE
KARLOVY VARY CENTRO – VRIDELNI KOLONADA - GRAND HOTEL PUPP - CHIESA SV PETR E PAVEL
NOVY BOR CENTRO PRODUZIONE CRISTALLI DI BOEMIA
LIBEREC CENTRO – ZAMEK FRYDLANT
PRAGA STAROMESTKA NAMESTI – STAROMESTKA RADNICE – TYNSKY CHRAM – MALA STRANA – KARLU MOST – VIA KARLOVA VACLAVSKA NAMESTI – HRADCANY – KATEDRALA SV VITA
KARLSTEIN CENTRO – HRAD KARLSTEIN
KUTNA HORA CENTRO – SV BARBORA KATEDRALA
TELC NAMESTI ZACHARIASE Z HRADCE – COLONNA DELLA VERGINE
BRNO CENTRO
SLAVKOV U BRNA AUSTERLITZ – CASTELLO
VELEHRAD BAZILIKA PANNY MARIE
KROMERITS CENTRO
SLOVACCHIA LAZISKO EVANJELICKY KOSTOL – PULPITO
LEVOCA CENTRO – CHIESA SV JAKUB – ANCONA SULL’ALTARE
POLONIA ZAKOPANE CENTRO – PARCO NAZIONALE
SLOVACCHIA BRATISLAVA CENTRO – FRANTISKANSKE NAMESTIE – DOM SV MARTINA – HRAD - DANUBIO
AUSTRIA VIENNA STEPHANSPLATZ – STEPHANSDOM – KARTNERSTRASSE – GRABEN HOFBURG – SCHATZKAMMER – MARIA TERESA PLATZ – KARLPLATZ – STADT PARK - DANUBIO
UNGHERIA SOPRON FO TER – TUZTORONY – PORTA DELLA FEDELTA’
PANNONHALMA ABBAZIA (esterno)
ESZTERGOM ESZTERGOMI BAZILIKA – TESORO BASILICA - CENTRO
BUDAPEST DANUBIO – IL PARLAMENTO – KALVINISTA TEMPLON –
SZECHENYI LANCHID – TER VOROSMARTY – SZENT ISTVAN BAZILIKA – PIAZZA DEGLI EROI – CITTADELLA – VARPALOTA – VARHEGY
EGGER ISTVAN TER – KOSSUT LAJOS UTCA – MINORITA TEMPLON - FOSZEKESEGYHAZ
AGGTELEK GROTTA DI BARADLA
TOCKAJI CENTRO DEL VINO
DEBRECEN CENTRO
HORTOBAGY CENTRO – NATURA
SZARVAS NATURA – ARBORETUM
VESZPREM CENTRO – VAR UTCA – SZENTHAROMSAG
BALTONAKALI LAGO BALATON
SUMEG FERENCES TEMPLON – ALTARE E PIETA’ IN LEGNO – PLEBANIA TEMPLON – AFFRESCHI
PECS CENTRO - BELVAROSI TEMPLON
CROAZIA PLITVICE PARCO NAZIONALE – CASCATE
ISOLA DI PAG SIMUNI – MARE – NATURA

RIEPILOGO DEI COSTI

RIEPILOGO COSTI
TOTALE
MEDIA GG.
Giorni 40  
Km Percorsi 6133 153.3
Benzina litri 907.05  
Media Km/litro   6.73
Benzina costo medio al litro 1.078  
Benzina costo 977.83 24.45
Autostrada 56.81  
Traghetti 54.85  
Ristorante 382.83 9.57
Campeggi n° 12 gg. 26 795.65 30.60
Parcheggi 28.84  
Entrate luoghi vari 196.16 4.90
Metro/Bus/Escursioni 220.58 5.52
Mangiare 863.11 21.58
Varie 150.11 3.75
TOTALE EURO 3726.88 93.17

Cambi: 1 €uro = Corone Ceche 28.469 = Corone Slovacche 37.294 = Fiorini Ungheresi 242.163 = Kune Croate 7.237.


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