Il viaggio risale ad agosto 2006, sono un po’ in 
                      ritardo ma voglio lo stesso dare il mio contributo!
                    Io e mio marito siamo partiti da Forlì in macchina 
                      e passando dal traforo del Fréjus siamo entrati in 
                      Francia. Prima tappa a Chambery con pernottamento all’Hotel 
                      Campanile, abbastanza facile da trovare, semplice e pulito 
                      con comodo parcheggio nel cortile interno della struttura.
                    Siamo poi ripartiti in direzione Blois per la nostra settimana 
                      dedicata ai castelli della Loira. Abbiamo dormito in un 
                      B&B della catena Gites de France che consiglio vivamente 
                      a tutti. Si chiama LES SALAMANDRES e si 
                      trova poco fuori Blois ,a Montlivault. www.salamandres.fr
                    E’ abbastanza facile trovarlo, il paesino è 
                      piccolissimo. Si trova in angolo ed ha un portone in ferro, 
                      lo individuerete perché attaccata al muro della casa 
                      c’è la targahetta con il nome. E’ gestito 
                      da una coppia gentilissima, non parlano italiano ma ci si 
                      capisce con un po’ di francese e un po’ di inglese. 
                      Varcato il portone in ferro troverete un deliziosa abitazione 
                      con adiacente una casetta dove ci sono le camere degli ospiti. 
                      La libertà è estrema, vi spiegano come aprire 
                      e chiudere il famoso portone e potrete così rientrare 
                      in qualsiasi momento, evitando chiaramente di fare troppo 
                      rumore perché loro abitano lì. Le colazioni 
                      sono ottime e abbondanti, la signora prepara un dolce fatto 
                      in casa diverso ogni mattina e poi yogurt,cornetti, marmellate, 
                      burro tutto fatto da lei. Hanno due grossi cagnoloni ma 
                      tranquillissimi. C’è un parcheggio interno 
                      a disposizione, per l’anticipo ho chiesto di fare 
                      un bonifico bancario e così è stato. Li ho 
                      contattati tramite e-mail e hanno risposto quasi subito. 
                      Da qui abbiamo visitato:
                    Blois ,Amboise, Saumur, Langeais ma non entrando nei castelli
                    Abbiamo evitato Tour perché passando ci è 
                      sembrata troppo “grande” e poco caratteristica.
                    Castelli visitati: CHAUMONT..il primo 
                      quindi ci è sembrato bellissimo ma in effetti lo 
                      è. Gli interni sono abbastanza belli, comunque si 
                      può vedere anche dal parco solo l’esterno, 
                      si paga solo per varcare il portone del castello.
                    CHENONCEAU, meraviglioso sia il castello 
                      che il giardino. Peccato non aver visto bene l’interno 
                      perché c’era veramente troppa ressa. Anche 
                      la fila per il biglietto…lunghissima. Per vederlo 
                      si deve per forza pagare perché vi si accede da un 
                      lungo viale alberato quindi resta nascosto. Ci siamo tornati 
                      anche la sera per lo spettacolo luci e suoni, il biglietto 
                      costa un po’ meno e secondo noi merita, è suggestivo.
                    VILLANDRY, giardini incredibili,sbalordisono, 
                      curatissimi. Si può fare il ticket per la visita 
                      completa o anche solo per i giardini. Noi siamo entrati 
                      ma gli arredi non sono niente di che….abbiamo fatto 
                      le foto panoramiche dalla cima del castello ma si possono 
                      fare anche dal belvedere dei giardini all’esterno.
                    AZAY LE RIDEAU gli interni sono spogli 
                      ma l’esterno è davvero ..una favola, infatti 
                      sembra il castello delle fate, bello! Ticket per accedere 
                      anche solo al parco esterno.
                    CHAMBORD, il castello dei castelli!!Immerso 
                      in un parco vastissimo al quale si può accedere senza 
                      pagare…infatti così abbiamo fatto. L’interno 
                      non lo abbiamo visto perché avevamo letto che è 
                      un po’ spoglio perciò ce lo siamo guardato 
                      da fuori, ma da tutte le angolazioni!!
                    La sera siamo tornati per lo spettacolo suoni e luci, merita 
                      ed è gratuito.
                    CHEVERNY biglietto obbligatorio per l’ingresso. 
                      Gli interno non sono male, il parco è un’immensa 
                      distesa di prato verdissimo, ma il punto forte sono i cani 
                      da caccia!
                    USSE’… ormai 
                      prosciugati dai precedenti ingressi abbiamo rinunciato all’interno 
                      e lo abbiamo fotografato solo da fuori perché per 
                      essere bello è bello! il biglietto costava allora 
                      sugli 11 €, il più caro in assoluto e poi la 
                      visita è guidata e in francese…quindi…..
                    Abbiamo visto anche Villesavin e Beauregard ma non sono 
                      niente di eccezionale. Siccome ci avanzava tempo abbiamo 
                      visitato Vendome dintorni ma abbiamo macinato dei gran Km 
                      senza vedere niente di particolare, era meglio visitare 
                      il castello di Valençay che visto da un depliant 
                      ci è sembrato molto bello.
                    Ci siamo spostati poi verso DINARD, bella città 
                      ,merita di essere visitata con la sua chiesa e la torre 
                      dell’orologio (se soffrite di vertigini evitate di 
                      salire perché poi in cima con il vento sembra che 
                      tutto debba crollare da un momento all’altro….)
                    Poi via alla volta di St. MALO stupenda 
                      con le sue mura, il fortino…la marea che và 
                      e viene!!!Solo un po’ di confusione per le stradine 
                      ,verso sera cala la ressa. Numerosissimi i ristorantini 
                      che propongono cozze a volontà. Qui abbiamo pernottato 
                      per due notti all’hotel Ibis, molto fuori dal centro 
                      nella zona dei centri commerciali, pulito e con parcheggio, 
                      vicino in caso di disperazione c’è Mc Donalds!!Sempre 
                      con base St. Malò svegliandoci alle 6 di mattina 
                      siamo andati a Mont St. Michel. Siamo arrivati lì 
                      verso le 8 e siamo arrivati in cima ai piedi dell’ 
                      abbazia passando per i vicoletti ancora deserti. Se volete 
                      godervi l’incanto del luogo alzatevi presto, ne vale 
                      la pena. Abbiamo visto arrivare la marea prima di entrare 
                      dentro l’abbazia (che comunque all’interno non 
                      è niente di sconvolgente) ma tutto il resto è 
                      magico! A mattina inoltrata arrivano orde di turisti, noi 
                      eravamo pronti per andare via ma il passagio da cui eravamo 
                      entrati era allagato completamente(acqua alla vita) ci siamo 
                      inizialmente disperati ma poi gironzolando per far passare 
                      il tempo abbiamo notato un passaggio (vicino all’ingresso 
                      ufficiale).attraverso una porticina in ferro da cui un mare 
                      di gente continua ad entrare,facendosi piccoli piccoli e 
                      attaccandosi al muro e possibile anche uscire. Noi abbiamo 
                      parcheggiato lontanissimo perché non volevamo trovarci 
                      nei guai a causa dell’acqua non avevendo ben chiaro 
                      il meccanismo della marea, ma ci sono i parcheggi più 
                      vicini con degli adetti che vi diranno dove parcheggiare 
                      in tranquillità. Rientrando abbiamo visitato anche 
                      Cancale un paese di pescatori affollato ma carino. Banchette 
                      di ostriche vicino al porto.
                    Di nuovo in marcia verso Amiens dove un amico ci ha ospitato. 
                      Siamo volutamente passati dal ponte di Normandia perché 
                      lo volevamo vedere. Il transito costava 5 euro anche se 
                      si stava già percorrendo l’autostrada a pagamento 
                      (simpatici!!)Passato il ponte c’è una torretta 
                      dove si può salire per ammirarlo e fare le foto. 
                      Lungo il percorso tappa ad Etretat per vedere le scogliere, 
                      stupende!!
                    Ad Amiens ci siamo persi un po’ in chiacchere col 
                      nostro amico e non abbiamo visto molto….la città 
                      è molto grande, la cattedrale è in pieno centro 
                      ed è stupenda. Anche qui la sera c’è 
                      uno spettacolo di luci che la illumina con i laser. Belle 
                      le stradine del centro storico.
                    Partenza per CHARTRES evitando di avvicinarci 
                      a Parigi perché ci hanno detto che difficilmente 
                      saremmo usciti con l’auto…. dormito all’Ibis 
                      che è abbastanza centrale e il parcheggio è 
                      a pagamento fuori dall’hotel. C’è anche 
                      interno all’albergo ma sempre a pagamento. La cattedrale 
                      è magnifica, mistica. Spettacolo serale di giochi 
                      luminosi e musiche. Per tutta la città la sera ci 
                      sono un numero di monumenti illuminati e con la musica di 
                      sottofondo. Partendo da qui siamo andati a VERSAILLES 
                      biglietto con audiguida 13 € ma ragazzi!!!E’ 
                      Versailles!!!Peccato che ad agosto ci sia una ressa incredibile 
                      all’interno. 
                    Sulla via del ritorno tappa a FONTAINEBLEAU 
                      per visita al castello. E’ bello anche gli interni 
                      non sono male ma è vietatissimo fare foto. Anche 
                      il parco non è male ma eravamo appena stai a Versailles, 
                      perciò…..
                    Sosta ad ANNECY per spezzare un po’ 
                      il viaggio. Molto carina la cittadina sul lago, abbiamo 
                      fatto il giro e scoperto un castello arroccato su un monte. 
                      Lo abbiamo visitato a pagamento ma obbligati ad un giro 
                      guidato e raccontato in francese con dei volenterosi ragazzi 
                      che in maschera nelle varie stanze rappresentavano un personaggio 
                      che narrava le vicende del castello e della famiglia che 
                      lo ha posseduto….un po’ lungo soprattutto perché 
                      non abbiamo capito una parola…..Dormito al Campanile, 
                      distante dal lago. Pulito e con parcheggio.
                    Per rientrare in Italia siamo passati dal traforo del Monte 
                      Bianco.
                    Considerazioni: le autostrade a pagamento hanno i cartelli 
                      di colore BLU quelle libere di colore VERDE, l’opposto 
                      dell’Italia. Munitevi di una cartina aggiornata o 
                      comunque se non volete pagare controllate i cartelli perché 
                      alcune strade che prima erano gratuite poi sono diventate 
                      a peage. Le autostrade riducono i tempi nei lunghi spostamenti, 
                      sono care (ma in Italia sono poi così economiche??) 
                      ma ci sono i bagni ben puliti (e in Italia?) e delle zone 
                      di sosta immerse nel verde per poter mangiare al sacco. 
                      Le strade statali sono ricche di autovelox fissi e funzionanti, 
                      i cartelli stradali sono piuttosto chiari e frequenti.
                    Abbiamo avuto qualche difficoltà per i ristoranti 
                      perché nei posti turistici vieni rapinato mangiando 
                      spesso poco e male e poi la sera mangiano molto presto. 
                      Abbiamo sfruttato molto le catene Courtepaille e Buffalo 
                      grill. Non sono molto caratteristici ma noi siamo amanti 
                      della carne , li trovavamo quasi dappertutto e quando non 
                      c’era niente di meglio…..almeno lì se 
                      ti presenti alle 21 non ti guardano troppo male….chiedete 
                      sempre la famosa caraffe d’eau (caraffa d’acqua) 
                      buona e gratuita. Le mance se le aspettano proprio, in Francia.
                    Spero di essere stata utile a qualcuno così come 
                      tanti di voi sono stati utili a me!