| LA FRANCIA IN CAMPER
 Estate 2009
  
  di Giuseppe 
              Florio  Periodo: dal 3 Luglio al 5 Agosto
 EQUIPAGGIO: Giuseppe, Anna Maria , Ruggero ed il nostro cane Junior ( 42 –43 –11 – 
              5 )
 
 MEZZO: Carioca 10 C.I 1900 TD anno 2000
 PERCORSI: Km. 5.200
 CONDIZIONI METEO: variabile con pioggia e sole
 GIORNI: 34 gg.
 STRADE: Ottime
 PROBLEMI : nessuno
 Introduzione
 Le ferie estive finalmente sono arrivate !!!!
 Avevamo il desiderio di visitare la Francia.
 Partiamo quindi da Catania, dirigendoci alla volta di Palermo per 
              imbarcarci con la nave precedentemente prenotata, con la compagnia 
              “ G N V “ in formula camping on board fino a Livorno.
 Arrivati tre ore prima al porto di Palermo, saliamo a bordo intorno 
              alle 20,00, la nave parte puntualissima come previsto alle 23,00. 
              Trascorriamo la serata in compagnia di altri camperisti, si va a 
              cena al ristorante self service con tanto di piano bar, e dopo un’altra 
              chiacchierata tutti a nanna. La notte trascorre benissimo con atmosfera 
              da yacht. L’indomani ci svegliamo di buon mattino per godere 
              del panorama, si fa colazione, e passiamo un po’ il tempo 
              girovagando sulla nave. Pranziamo sempre al self service e vediamo 
              che la nave alle 16,00 è in direzione di arrivo.
 L’adrenalina è alta mettiamo in moto i motori e sbarchiamo.
 Iniziamo quindi a fare strada percorrendo un bel po’ di chilometri, 
              fermandoci dopo parecchie ore ad Aosta, intorno alle 22,30. Lì 
              ceniamo e pernottiamo in un Autogrill.
 Ci svegliamo relativamente presto alle 8,00 facciamo colazione e 
              subito ripartiamo direzione il traforo del Monte Bianco.
 Arrivati al traforo prima di entrare, paghiamo il pedaggio di € 
              44,00 solo andata, mediante una sorta di casello autostradale, effettuiamo 
              quindi con molta calma ma con tanta emozione il passaggio, e dopo 
              tredici chilometri siamo finalmente in Francia.
 Inizia quindi questa avventura che vi racconto !!
 Si Inizia !!  AnnecyE’ l’ora di pranzo e decidiamo di fare la prima tappa, 
              andando ad Annecy.
 Entriamo in questa cittadina che già vediamo bella, ordinata 
              e turistica, attorno ad un bellissimo lago. Notiamo delle indicazioni 
              che segnalano un’ area di sosta comunale, la troviamo quasi 
              subito, ma purtroppo è piena. Ci dispiace molto, perché 
              oltre ad essere gratuita era molto comoda , pulita ed attrezzata 
              di c.s.. La causa: quel giorno c’ era una grossa manifestazione 
              sportiva. Facciamo quindi solo camper service e ci mettiamo a girare 
              per trovare un’altra collocazione, ma senza riuscita. A quel 
              punto ci accontentiamo di aver visto questa cittadina molto bella 
              dal camper, e decidiamo quindi di proseguire verso un paese vicino, 
              per pranzare e fare un piccolo riposino.
 
               
                | Chalon sur Saône Seconda tappa la cittadina di Chalon sur Saône. Arrivati 
                  sul posto intorno alle 21,00, andiamo presso il campeggio “ 
                  Pont De Bourgogne” località Saint Marcel.
 Il campeggio si presenta comodo ed efficiente,con acqua calta 
                  a volontà e buoni servizi. Lì ceniamo al ristorante 
                  del campeggio, molto suggestivo, vicino ad un fiume e di fronte 
                  a un bel ponte moderno con un’ atmosfera da nord Europa.
 Sistemiamo le varie cose per la partenza di domani e andiamo 
                  a dormire. La cittadina la visitiamo solo di passaggio anche 
                  se meritava una approfondita, ma il nostro obbiettivo per ora 
                  è Parigi. Infatti in mattinata lasciamo questa bella 
                  città e proseguiamo il nostro viaggio.
 GPS Latitude: 46°46'48“
 Longitude: 4°52'12" Camping du Pont de Bourgogne Rue 
                  Julien Leneveu 7380 SAINT MARCEL
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                    Terza tappa finalmente “ Parigi 
                      “. Il traffico comincia ad intensificarsi, 
                      si capisce che siamo nelle vicinanze di una metropoli. Infatti 
                      ecco che già vediamo in lontananza la mitica torre 
                      Eiffel.Ci dirigiamo al campeggio Bois De Boulogne che avevamo prenotato 
                      in Francia stesso.
 Il campeggio è molto grande, organizzato e pulito, 
                      ogni camper ha la sua piazzuola ed è attrezzato di 
                      navetta per la prima stazione della metrò.
 Vi consiglio di effettuare l’abbonamento unico sia 
                      per la navetta che per il metrò.
 Cosa dire di Parigi! Non basta un semplice diario per descrivere 
                      le attrattive di questa città, enorme ma organizzata 
                      bene per il turista. Vi elenco alcuni dei siti che abbiamo 
                      visitato e che certo non hanno bisogno di presentazione: 
                      La Torre Eiffel - Notre Dame - L’Arc de Triomphe - 
                      Le Chans Elise - Il Quartiere Latino - Il Louvre ecc. ecc 
                      .
 Campeggio Bois De Boulogne 75016 Parigi Reception 00 331 
                      45 24 30 00 – Prenotazioni 33 (=) 1 42 24 42 95
  Parigi  |  |   
                |  |  |  Reggia di Versailles, Quarta tappa La Reggia di Versailles
 Decidiamo di andare alla reggia senza camper da Parigi con la RER 
              (treno locale) anche perché è comodissimo e il tragitto 
              dura appena mezz’ora.
 Arriviamo in questa località molto ordinata e pulita, la 
              reggia non è molto distante dalla stazione e si va benissimo 
              a piedi.
 La struttura si presenta molto bene e ci affascina molto l’idea 
              di visitarla, ci affrettiamo quindi a fare i biglietti di ingresso 
              completi di fonoguida.
 L’interno è stupendo: attraversare le lussuose stanze 
              fanno entrare in un’atmosfera nobiliare.
 Da non perdere la famosa stanza degli specchi.
 Finito il giro interno, all’esterno si possono visitare i 
              bellissimi giardini, con un trenino o auto elettrica
  Reggia di Versailles 
               
                | 
 Quinta tappa Eurodisneyland. Accontentiamo 
                      Ruggero e non solo e entriamo quindi al parco attraverso 
                      una specie di casello, dove per il momento paghi solo il 
                      parcheggio per il camper in questo caso specifico euro dodici, 
                      con tanto di piantina e regolamento. Parcheggiamo e con 
                      i biglietti in mano acquistati precedentemente a Parigi, 
                      ci dirigiamo verso l’ingresso aiutati da un rullo 
                      trasportatore visto il lungo tragitto da fare e dopo parecchie 
                      centinaia di metri arriviamo.
 Finalmente entriamo, in questo mondo fantastico, tanto atteso 
                      da Ruggero. Cosa dire! Bellissimo! L ’atmosfera fiabesca, 
                      i palazzi ed il personale vestito in stile, curato nei minimi 
                      particolari ci fa tornare bambini, in un mondo fatato. Lì 
                      trascorriamo l’intera divertente ed infinita giornata, 
                      stancante ma bella. E alle 24,00 il grande finale, con sfilata 
                      di carri illuminati e fuochi d’artificio.
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                |  |  |    Sesta tappa parco Asterix a 22 km. da Parigi.Accontentiamo ancora una volta Ruggero( si fa per dire!) Andiamo 
              in questo parco, tanto desiderato da mio figlio appassionato di 
              Asterix e della lozione magica.
 Parcheggiamo il camper in uno dei parcheggi a disposizione, ed andiamo 
              subito a fare i biglietti euro centosette totali per tutti e tre.
 A questo punto entriamo. Bellissimo !
 Chiaramente a tema e con varie attrattive.
 Il parco è frequentato quasi esclusivamente dagli stessi 
              francesi, di stranieri se ne vedono pochi figuriamoci di italiani 
              : non se ne vedono neanche le ombre.
 Ci siamo divertiti molto, con spettacoli a tema e puro divertimento, 
              ma visto che eravamo reduci e stanchi da Eurodisneyland , soddisfatti 
              nel tardo pomeriggio andiamo via.
   
               
                |  | Settima 
                    tappa Hetretat.Per arrivare in questa località bisogna attraversare 
                    il famoso ponte della Normandia, da tanto tempo atteso e visto 
                    in tanti diari di viaggio. Ed eccolo qui! Enorme e stupendo. 
                    Esempio positivo di ingegneria dell’uomo. Arriviamo 
                    quindi in questa località Hetretat, paesino molto carino 
                    e pulito. L’attrattiva principale di questo luogo sono 
                    le famose “ Falesie “ contornate da un panorama 
                    mozza fiato e coste molto suggestive.
 Lì vediamo un primo parcheggio sulla destra ma era 
                    al completo, andiamo quindi più avanti al primo incrocio 
                    giriamo sulla destra e ne troviamo un secondo, leggermente 
                    più lontano ma molto comodo ed è li che parcheggiamo. 
                    Oltre a vedere le attrattive che ho elencato ne approfittiamo 
                    di fare un po’ di spesa acquistando dell’ottimo 
                    vino e di prendere del contante al bancomat.
 Torniamo al camper soddisfatti pranziamo, beviamo un bel caffè 
                    assieme a dei camperisti tedeschi, e dopo aver gustato un 
                    bel dolce al cioccolato e panna acquistato chiaramente in 
                    loco “ buonissimo” andiamo via.
 Honfleur
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                |   Ottava tappa Honfleur.Arriviamo in questa cittadina.
 Appena entrati rimaniamo stupiti dall’ordine , dalla 
                    pulizia e dalle splendide case, lì notiamo sulla destra 
                    del porto un enorme parcheggio adatto per i camper a pagamento 
                    vicino al paese con c.s., ma pultroppo non troviamo posto.
 E allora optiamo per il campeggio ma non è stata una 
                    cattiva idea, infatti questo campeggio è vicinissimo 
                    al paese e dal costo totale (aprite bene le orecchie !) di 
                    sole 20 euro tutto compreso al giorno. Ma ritorniamo a parlare 
                    del paese, molto turistico uno dei posti più belli 
                    fino ad ora visitato. Vi sono casette tipiche, ed il porto 
                    e turistico, pieno di ristoranti con le specialità 
                    a base di frutti di mare e tra questi il piatto tipico di 
                    questi luoghi le “ mule e frites “ ( cozze e patatine 
                    fritte).
 Camping “ Du Phare “ Bld Charles V – 14600 
                    tel. 02 31891026 fax 02 31930605.
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                |  |  |  Nona tappa Arromanches.
 Inizio paese: sulla destra vediamo un’ area attrezzata, ma 
              notiamo che è leggermente lontana e quindi proseguiamo per 
              il centro paese. A questo punto cerchiamo il campeggio comunale, 
              ma purtroppo è pieno anche questo e proseguiamo ancora per 
              trovare un’altra sistemazione Dopo alcuni giri troviamo finalmente 
              un parcheggio alle spalle proprio del campeggio, gratuito adatto 
              ai camper e finalmente sostiamo.
 Fatte le dovute sistemazioni andiamo a mettere in pratica quello 
              che da tanto tempo avevo solo letto nei libri e visto nelle pellicole 
              cinematografiche.
 Qui sono presenti ancora oggi le tracce immutate e terribili della 
              seconda guerra mondiale, si percepisce nell’aria e visivamente, 
              visto i tanti relitti sparsi, lasciando solo immaginare quello che 
              accadde in questa spiaggia e lungo tutta la costa.
 Da visitare sono: La spiaggia - Il museo dello sbarco - Il cinema 
              con visione a 360 gradi - che riproduce le scene originali di quei 
              momenti drammatici.(per quest’ultimo consiglio di prendere 
              il trenino gratuito vista la ripida salita ).
 Parcheggio dietro il campeggio Comunale gratuito con camper service.
 Viuzze di Venezia
 Decima tappa Omaha Beach.Il Cimitero Militare Americano posto al di sopra di questa silenziosa 
              spiaggia dal nome appunto di Omaha Beach, un posto che mi sono sentito 
              di onorare e rispettare, in ricordo di tutti quei soldati che si 
              sono sacrificati per la libertà e la democrazia.
 Vedendo tutte quelle croci vi assicuro che viene difficile anche 
              fotografare, e speri che nel Mondo non ci siano mai più guerre 
              e che regni sempre la pace.
 Avremmo voluto visitare anche il Cimitero Militare Tedesco, ma purtroppo 
              per questione di tempo non è stato possibile farlo. Un nostro 
              pensiero va a tutti quei militari sacrificati.
 Per la sosta potete sostare presso il parcheggio del cimitero.
 
 Undicesima tappa Le Mont Saint Michel.
 Siamo quasi nelle vicinanze di questa meravigliosa abbazia, la vediamo 
              già in lontananza.
 Finalmente arriviamo alla meta.
 Parcheggiamo il camper vicinissimo all’abbazia, è quasi 
              sera stanchi del viaggio, ammiriamo il fascino notturno di questo 
              posto, ceniamo e andiamo a dormire.
 L’abbazia è tenuta molto bene, con i suoi palazzi e 
              musei, è piena di negozi, ristoranti ma soprattutto di
 parecchi turisti.
 Saliamo su per una stradina in pietra tanto ripida che la cosa che 
              ricordo di più oltre la bellezza del posto è la grande 
              salita, che abbiamo fatto. Che faticaaaaaaa! Soddisfatti arriviamo 
              in cima, visitiamo la chiesa e ammiriamo il bellissimo panorama, 
              e capiamo che ne è valsa veramente la pena. Stupenda!!
 Parcheggio sotto l’abbazia € 8,00 a notte comodo tranquillo 
              ma senza servizi.
 Dodicesima tappa Locronon. Arriviamo nel pomeriggio, 
              in questo paese alla punta estrema della Bretagna che nell’antichità 
              era considerata il termine del mondo “ La fine della terra”. 
              Avevamo una segnalazione di un parcheggio per camper alla seconda 
              entrata del paese, in quanto la strada principale è interdetta 
              alle auto, lo troviamo quasi subito comodo con camper service e 
              attaccata al paese.
 Ma andiamo a questa località, cosa volete che vi dica! Questo 
              paese è una delle mete personalmente più belle del 
              viaggio, quelle case in stile celtico ferme nel tempo molto curate 
              nei minimi particolari con una atmosfera da altri tempi. Si rimane 
              incantati. Dopo aver girato un bel po’ e visitato la stupenda 
              cattedrale dove riposano le spoglie del Santo Ronan, andiamo a cenare 
              in una locanda molto caratteristica, con finale le famose creps 
              bretoni. Buonissime!! Parcheggio alla seconda entrata del paese 
              con camper service e vicinissima al paese.
 
 
 
 
 Tredicesima tappa Pount du Raz.
 Arriviamo a questa punta estrema della Bretagna, fa un po’ 
              freddo e pioviggina a tratti, parcheggiamo nell’area antistante 
              riservata ai camper come è consueto in questa splendida Nazione. 
              Ci prepariamo al freddo con giubbotti impermeabili e cappelli, sul 
              posto troviamo una sorta di oasi, con bar, negozi e una biglietteria 
              per la navetta, che ti permette di arrivare fino alla punta massima 
              senza particolari difficoltà. Facciamo i biglietti e dopo 
              qualche minuto arriviamo sul posto, ammiriamo da più vicino 
              questi meravigliosi fari, messi in quel mare duro e forte. Il tempo 
              nuvoloso, i gabbiani, le scogliere desolate con le onde del mare 
              che gli si sbattono, ci affascina molto. Soddisfatti di aver visto 
              questo spettacolo della natura e dell’ingegneria dell’uomo 
              e dopo aver preso tutto quel freddo decidiamo di ritornare in camper, 
              non prima però di aver fatto delle compre di oggetti in loco.
 Parcheggio adiacente l’area dei fari.
 
 
               
                | Quattordicesima tappa CarnacSiamo arrivati in questa località nel tardo pomeriggio, 
                    parcheggiamo il camper ed andiamo a visitare già da 
                    subito questa cittadina.
 Vi è in corso una piccola fiera, con prodotti caratteristici 
                    locali, tra questi il famoso sidro un tipico vino del luogo.
 Dopo la visita al paese decidiamo di andare in un campeggio 
                    approfittando per fare del bucato e riposarci un po’.
 L’indomani visitiamo i famosi massi megaliti molto interessanti.
 Vedendo quei massi ti chiedi a cosa servissero! Si dice che 
                    fossero coperture tombali nel cimitero gallico: sulla tomba 
                    veniva posto un masso che era tanto più grande quanto 
                    era importante la persona sepolta. Sarà vero?
 
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                | Quindicesima tappa Royan Cercavamo una tappa intermedia per poter scendere verso sud 
                  è decidiamo di andare a Royan esattamente a San Pale 
                  detta dai Francesi la grande costa.
 Questa volta andiamo in avanscoperta, attrversiamo le lunghissime 
                  stradine piene di vegetazione e villaggi residenziali. Finalmente 
                  dopo circa venti minuti a girovagare, grazie anche all’aiuto 
                  di una gentilissima signora che spontaneamente si è offerta 
                  volontaria, arriviamo a questa meta. Lì troviamo un posto 
                  turistico con un lungomare stile italiano, tanti campeggi , 
                  ristoranti e pizzerie. Parcheggiamo il camper in uno slargo 
                  assieme ad altri camperisti, ci sistemiamo ed andiamo a cena 
                  in uno dei tanti locali posti sul lungomare.
 L’indomani ammiriamo con la luce del giorno le bellezze 
                  del luogo, facciamo colazione ed iniziamo il nostro giro, vi 
                  è sulla sinistra una scogliera, sulla destra una bella 
                  spiaggia di sabbia. Continuiamo la nostra bella passeggiata 
                  rilassante, visitiamo una piccola fiera di vini ed ostriche. 
                  Qui sono di casa ! Si è fatta l’ora di pranzo e 
                  nelle vicinanze vi è un buonissimo odore di cozze proveniente 
                  dai ristoranti, non resistiamo ed andiamo a pranzare in uno 
                  di questi locali. Ritorniamo in camper soddisfatti, salutiamo 
                  i vicini camperisti quasi tutti francesi, e proseguiamo il nostro 
                  viaggio. Parcheggio in uno slargo gratuito in piena località
 
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                | Sedicesima tappa Lourdes
 Andiamo in questo luogo meraviglioso e tanto desiderato nel 
                    nostro cuore. Arrivati sul posto decidiamo di andare presso 
                    il camping “ Du Loup “ il campeggio risulta ottimo, 
                    pieno di verde ed adatto ai camper. Fatte le dovute sistemazioni, 
                    andiamo in centro, visitiamo con intensa emozione. la grotta 
                    della Madonna. Subito dopo ci mettiamo in fila per poterci 
                    immergere nelle acque benedette, e dopo una lunga attesa ci 
                    riusciamo.
 Il posto oltre ad essere stupendo dal punto di vista religioso, 
                    è molto rilassante e meraviglioso, tanto che siamo 
                    stati tre giorni.
 Il fiume che attraversa la cittadina, la pulizia, la vegetazione 
                    ed il silenzio, ti fanno rivivere la fede ed il vero valore 
                    del rispetto l’uno con l’altro
 Camping Du Loap
 
 
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                | Diciassettesima tappa Carcassone. Siamo arrivati nel tardo pomeriggio, sistemiamo il camper presso 
                  l’area
 parcheggio che vedete in foto. L’area è a pagamento 
                  con c.s., e fornita di biglietteria automatica e si trova sotto 
                  le mura antiche della città.
 Fatte le dovute sistemazioni, vediamo che inizia una leggera 
                  pioggia, decidiamo quindi di stare in camper. E’ sera, 
                  vediamo arrivare altri camper italiani, si prepara la cena e 
                  tira parecchio vento. Nella’attesa guardiamo dalla finestra 
                  del camper il fascino notturno delle possenti mura, accendiamo 
                  un po’ la stufa ed andiamo a dormire.
 L’indomani è una bella giornata piena di sole, 
                  ed iniziamo il nostro giro.
 Questa città fortezza medievale è ancora intatta, 
                  da l’impressione di essere finta tanto da sembrare un 
                  giocattolo. Chissà quante volte ognuno di noi ha giocato 
                  con una fortezza
 simile.
 La troviamo molto interessante, passato il ponte levatoio al 
                  suo interno, vi sono musei, parecchi ristoranti e negozi. Da 
                  non perdere assolutamente la cattedrale.
 A.A. sotto le mura antiche della città fortezza, direzione 
                  parcheggio degli autobus.
 
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                | Diciottesima tappa Avignon Giriamo 
                  un bel po’ per trovare una sistemazione per poter parcheggiare 
                  il camper. Finalmente ci riusciamo. Troviamo sistemazione anche se un po’ strettini, presso un’area parcheggio 
                  gratuita . L’area non è ben curata ma organizzata 
                  con la vigilanza e autobus gratuito per il centro.
 La città è molto storica e piena di arte. Il quel 
                  periodo vi è un festival di artisti e infatti girando 
                  abbiamo incontrato
 parecchi artisti che offrivano le loro esibizioni.
 Avignone è conosciuta anche come città papale, 
                  in seguito alla scelta di Papa
 Clemente V nel 1309 di abbandonare Roma e di trasferirsi ad 
                  Avignone esempio che fu poi seguito dai suoi successori
 Parcheggio comodo per visitare la città vigilato con 
                  autobus ma senza c.s.
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 Si torna a casa ! !
 È giunto il momento di ritornare a casa.
 Rientriamo questa volta da Ventimiglia ed iniziamo a scendere lo 
              stivale effettuando alcune tappe, fino ad arrivare nella nostra 
              amata Sicilia, sfruttando gli ultimi giorni di ferie disponibili 
              facendoci dei bellissimi bagni nel nostro meraviglioso mare.
 Piccola riflessione sulla Francia
 Questa Nazione oltre ad essere un bellissimo  
              paese,  conferma di essere la patria  dei  
              camper e del plein air.
 Il camper lì è parte integrante del modo di  
              vivere dei francesi.
 Le città difficilmente non hanno aree destinate  
              ai camper con camper  service ed elettricità 
              a prezzi bassissimi.
 Un saluto a tutti i Camperisti. Giuseppe, Anna Maria e Ruggero Florio.
 Al prossimo viaggio
 Il tragitto che abbiamo effettuato
 
  
   NAVE : PALERMO – LIVORNO Km 1.100___________________________ € 
              283,00  SPESA CARBURANTE: ___________________________________________ 
              € 717,00
 MEDIA Km. :  7  – 9  a  lt.
 SPESE AUTOSTRADA FRANCIA:___________________________________ € 
              250,00
 SPESE AUTOSTRADA ITALIA: _____________________________________€ 
              160,00
 SPESE TRAFORO MONTE BIANCO:_ ________________________________ 
              € 44,00
 SPESE TREGHETTO:VILLA –MESSINA _______________________________€ 
              40,00
 SPESE CAMPEGGI ED AREE ATTREZZATE: ___________________________€ 
              437,00
 RISTORANTI PIZZERIA __________________________________________ € 
              538,00
 PARCHI  DIVERTIMENTO_________________________________________ 
              € 169,00
 MUSEI E PALAZZI :  _______________________________________________€ 
              94,00
 BUS METRO’ E NAVETTE: __________________________________________€ 
              138,00
 VARIE :__________________________________________________________ €151,00
 TOTALE SPESE € 3.021,00
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