MULHOUSE - EGUISHEIM
- THANN
TRA I MERCATINI DI NATALE
DELL'ALSAZIA MENO NOTA
testo e foto di Dani e Max
Arriva Dicembre. E’ tempo di mercatini.
Oramai non ne possiamo più fare a meno!
Dopo aver visitato i mercatini più
famosi di Germania, Francia e Austria, cerchiamo ora di
concentrare la nostra attenzione sulle localita minori,
piccoli centri e villaggi pittoreschi che offrono comunque
dei mercatini natalizi ma anche luoghi interessanti da visitare.
Quest’anno abbiamo deciso di tornare
in Alsazia ma visitando questa volta alcune località
minori.
A tal proposito c’è stato molto
utile il sito: http://www.marche-de-noel-alsace.com/
che cita le località alsaziane che
ospitano mercatini in ordine alfabetico con relativi orari.
5 Dicembre 2009: MULHOUSE
Partiamo da Varese intorno alle 6.30. Viaggio
tranquillo attraverso la Svizzera ed il tunnel del S. Gottardo.
Non abbiamo neppure dovuto acquistare in dogana
il bollino per le autostrade Svizzere perché l’avevamo
già in corso di validità.
Poco dopo le 11 siamo già a Mulhouse
e, con l’aiuto del nostro navigatore, raggiungiamo
senza difficoltà l’hotel de Bale, prenotato
attraverso il comodo portale Federal Hotel.
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Hotel De Bale - Sala colazione |
Si tratta di un semplicissimo, essenziale
e molto economico hotel 2 stelle ma situato proprio in centro
a Mulhouse. L’hotel ha tutto quel che serve, a parte
l’ascensore. Tuttavia, il parcheggio privato è
un po’ lontano e scomodo. Comunque, se interessa,
accanto al nostro, c’è un hotel con parcheggio
privato proprio sul retro della struttura: Inter hotel Salvator.
Iniziamo subito la visita della città.
Ci accorgiamo che Mulhouse, pur essendo graziosa, a parte
la graziosa piazza del mercatino, Place de la Réunion,
non ha nulla di particolarmente interessante da visitare.
Concentriamo così la nostra attenzione sulle bancarelle
del mercatino (circa 80) e sui negozi. La visita del centro
è piacevole in quanto questo è completamente
pedonale. Pranziamo con delle Croque Monsieur (toast francesi
ricoperti di formaggio) e per dolce dei fantastici Churros
(frittelle di forma stretta ed allungate, tipiche della
Spagna).
Nel pomeriggio facciamo i primi acquisti:
delle ceramiche Alsaziane, una casetta porta lumino e altri
piccoli oggetti.
Beviamo anche qualcosa di caldo al mercatino:
Max il classico vino caldo. Io, invece, che non bevo alcolici,
sono indecisa tra il succo di mele caldo oppure il succo
d’arancia caldo. Scelgo il succo di mela e mi piace
tantissimo. Peccato che qui non ci siano le famose tazze
ricordo del mercatino per bere tutte queste cose. L’avremmo
acquistata volentieri ed invece beviamo semplicemente nei
bicchieri di plastica.
Quando cala la sera Mulhouse dà il
meglio di sé con le sue fantastiche luminarie. Approfittiamo
per scattare alcune foto d’effetto soprattutto nella
piazza del mercatino.Per cena, scorgiamo in una strada laterale
una Creperie incantevole, Creperie Crampus Mad - rue Tondeurs,
con un pozzo sul davanti. Ceniamo con una Crepe salata ed
una dolce.
6 Dicembre 2009: EGUISHEIM E THANN
Dopo una discreta colazione e dopo qualche
difficoltà nel recuperare la nostra auto nel parcheggio
convenzionato con l’hotel (il parcheggio è
chiuso di domenica e i meccanismi automatici non erano poi
così chiari) partiamo presso la prossima tappa del
nostro breve viaggio: EGUISHEIM.
Enguisheim è un villaggio tipico fantastico.
La segnaletica indica che si tratta di “uno dei villaggi
più belli di Francia”; ed è proprio
così.
Subito ci pentiamo di non aver prenotato in
uno dei favolosi hotel in stile presenti nel centro del
villaggio. Sarebbe stato proprio bello pernottare qui, in
questa atmosfera fantastica. A tal proposito, consigliamo
a chi vuol seguire il nostro consiglio di prenotare all’
HOSTELLERIE DU PAPE oppure all’AUBERGE ALSACIENNE.
Il villaggio è interamente pedonale,
è costituito da antiche colorate case a graticcio
con piccoli stradine, graziose piazzette e scenografiche
fontane. Facciamo foto su foto. Ogni angolo è pittoresco
e merita.
Il mercatino non è grandissimo ma, a questo punto,
considerata la bellezza del villaggio, passa decisamente
in secondo piano.
In tarda mattinata ci dirigiamo verso Thann,
dove abbiamo prenotato per la notte.
Il nostro Hotel, si chiama Hotel Du Parc ed
è fantastico. Si tratta di un edificio che ricordo
un castello, comunque una dimora storica, immerso in un
piccolo parco ma vicino al centro che si può raggiungere
a piedi. Appartiene alla catena che abbiamo già sperimentato
più volte “Romantik hotels” (che non
ci ha mai deluso) ed è un hotel veramente romantico.
Gli interni sono in stile, come in un vero
castello. L’hotel ha anche piscina esterna (per l’estate,
naturalmente) e Spa interna con bella vasca idromassaggio,
sauna, bagno turco e palestra.
Purtroppo non consegnano le camera fino alle
15 del pomeriggio. Così ci dirigiamo in centro a
Thann per pranzare. Anche il mercatino di Natale apre solo
nel pomeriggio, così pranziamo in una Creperie con
crepe dolci e salate: CREPERIE MELUSINE – rue 1ere
Armée.
Dopo pranzo andiamo in perlustrazione per
il piccolo centro di Thann. Piacevole il lungo fiume e suggestiva
la “torre delle streghe”. Il centro storico
invece non è niente di eccezionale ed anche il mercatino
è abbastanza deludente (solo una ventina di espositori).
Compro comunque una composizione natalizia
fatta con rami di pino veri da regalare a Natale.
Verso le 15 torniamo in hotel dove aspettiamo
pazientemente che la camera venga pronta.
Nel pomeriggio accediamo alla zona benessere
che abbiamo prenotato da casa. L’area è molto
bella ma…. Ahimè… quanto disinfettante
c’è nell’acqua dell’idromassaggio.
Gli occhi ci bruciano e ci viene persino la tosse. Insomma….
Rimaniamo un po’ ma poi decidiamo di tornare in camera.
La camera è ovviamente bella, abbastanza
grande ed arredata con gusto.
Usciamo quando si accendono le luminarie e
cerchiamo un luogo per la cena.
Sul sagrato della chiesa, ogni sera alle 18.30,
c’è una rappresentazione teatrale natalizia:
La Regina delle nevi. Guardiamo per qualche minuto e poi
andiamo alla ricerca di un ristorante.
Troviamo un posto veramente tipico, dove è
possibile mangiare la fonduta di formaggi: Restaurant Le
Caseus – rue 1ere Armee. Senza esitare entriamo e
troviamo persino del personale di origine italiana. Mangiamo
la corposa fonduta divertendoci ad immergere i pezzi di
pane con le forchettine ed accompagniamo il tutto con dei
salumi Francesi. Al termine siamo più che sazi e
soddisfatti. Anche il conto non è eccessivo. Prezzi
medi.
Piove, non ci rimane che tornare in hotel.
7 DICEMBRE: BASILEA E RITORNO A CASA
Colazione veramente principesca all’Hotel
Du Parc. E’ costata un po’ ma ne è valsa
senz’altro la pena. E poi, che atmosfera, nella bella
sala colazioni del castello!
Dopo colazione partiamo per Basilea e dopo
1 ora, siamo lì.
E’ lunedì mattina e, come già
verificato negli anni passati, in molte località
i mercatini sono chiusi ed aprono solo al pomeriggo. Ma
a Basilea, trattandosi di grande città, i mercatini
aprono a metà mattina, proprio nel momento in cui
arriviamo.
Il mercatino di Natale è piuttosto
grande. Siamo in Svizzera e quindi gli articoli venduti
sono un po’ differenti da quanto visto in Francia
oppure in Germania negli anni precedenti, così vediamo
anche oggetti diversi. Tra l’altro, le casette/stand
sono molto curate e decorate in modo artistico. Spesso riproducono
un tipico chalet di montagna con vivaci decorazioni sui
tetti.
Max compra in uno stand un coltellino svizzero
superaccessoriato di una famosa marca. In Italia costa di
più ed anche nei negozi di Basilea il prezzo è
leggermente più alto. Tra l’altro il venditore
ha offerto gentilmente l’incisione del nome sul coltellino
stesso.
Poi Max, non si fa mancare niente e beve il
vino caldo nelle tazza ricordo del mercatino di Basilea
che acquistiamo per la nostra collezione.
Visitiamo anche la vicina Markt Platz con
il vistoso palazzo Rosso e passeggiamo per le vie del centro,
con tantissimi negozi (soprattutto negozi di orologi, profumerie
e grandi magazzini).
Poco dopo le 11 ci rimettiamo in macchina
per iniziare il viaggio di ritorno.
Lungo l’autostrada facciamo soste negli
autogrill Svizzeri per acquista il famoso cioccolato e,
mangiucchiando lo stesso, torniamo a casa velocemente, senza
traffico.
Dani e Max