Viaggiare - Diari di Viaggio


BERLINO E DINTORNI

Testo e foto di Stefano e Michela


Berlino


Periodo:
dal 27-2 al 6-3 2005
Mezzo: Adriawin su Ducato 2.8 jtd
Km percorsi: 2489
Equipaggio: Stefano 36 e Michela 32
Campeggi: nessuno
Ristoranti: nessuno
Clima: freddissimo

Domenica 27: partiamo intorno alle 8 del mattino mentre inizia a nevicare. La giornata è dedicata interamente allo spostamento fino a pochi km da Dresda. Il viaggio è stato inizialmente agevolato dalle buone condizioni meteo, mentre da Monaco in poi la neve cadendo in abbondanza ha causato notevoli disagi e rallentamenti sulla già trafficata autostrada A9. Trascorriamo una notte abbastanza tranquilla in area di sosta appena fuori l’autostrada, nei pressi di un Mc Donald.

Lunedì 28: nonostante parecchi rumori causati dai tir in transito nell’area, riusciamo a riposare fino alle 8.30. Ha nevicato per tutta la notte e il camper è letteralmente sommerso da circa una ventina di centimetri. Dopo veloce colazione si parte e raggiungiamo la città di Dresda. Ci dirigiamo subito verso il centro storico e lo visitiamo. Questa città conosciuta come la Firenze dell’Elba è stata rasa al suolo per circa il 75 % della sua estensione durante i bombardamenti alla fine della 2^ gm. Negli anni è stata ampiamente ricostruita e conserva tutt’oggi il fascino dell’antica capitale della Sassonia. Nella nostra rapida visita ammiriamo il lunghissimo mosaico Fursteinzug; la spaziosa Theaterplatz cuore della città; lo Zwinger, vasta piazza a giardino racchiusa da raffinati padiglioni e gallerie; il teatro; il duomo fortemente danneggiato durante la guerra e completamente ristrutturato di recente; la bella vista sull’Elba e sulla Neustadt dalla Brulsche terrasse, definita da Goethe Balcone d’Europa.


Dresda: basilica ristrutturata


Ripartiamo e dopo appena 18 km. da Dresda raggiungiamo il castello di Moritzburg. Lo scenario è fiabesco in quanto il manto nevoso avvolge il vasto parco circostante e le acque ghiacciate del lago abbracciano il castello, mentre il bianco e l’ocra colorano le armoniche linee delle quattro torri angolari.
Risaliti in camper ci dirigiamo verso una meta del tutto particolare considerando la stagione: l’Island Tropical. Per arrivarci, percorrendo l’autostrada A13 verso Berlino, si deve uscire a Staakow e poi seguire le indicazioni per Island Tropical. Si giunge dopo poco a un’immensa spianata dove si erge un ex hangar dei famosi dirigibili zeppelin dei primi anni ‘900. Ci piazziamo senza problemi nell’immenso parcheggio libero, cena e poi si va a dormire.

Island Tropical

Martedì 1: Dopo una nottata tranquillissima, colazione e subito ‘dentro nell’hangar’. All’interno è stato ricavato un autentico ambiente tropicale con tanto di spiaggia, vasta insenatura ‘marina’, laghetto con cascatelle, percorso natura nella vegetazione tropicale, varie strutture in stile caraibico, ristorantini. In più, alcuni campi da beach volley e alcune tendine da campeggio nel caso si volesse pernottare. Il clima è ovviamente mite e richiede un abbigliamento da mare. Il prezzo per l’ingresso è di 15 euro c/uno per 4 ore (intorno ai 20 euro per l’intera giornata).
Trascorriamo tra un bagno e l’altro l’intera mattinata fino alle 14 circa, quando decidiamo di riprendere la A13 che ci porterà dritti dritti alla principale meta del nostro viaggio: Berlino, dove giungiamo nel tardo pomeriggio sotto la neve. Qui, ci dirigiamo verso il centro e troviamo posto nel park all’aperto sulla Franzosischestrasse, proprio a due passi dalla stazione della metropolitana.

Mercoledì 2 e Giovedì 3: giornate dedicate alla visita della città.


Porta di Brandeburgo
 
Centro Sony

La nostra permanenza nella metropoli è breve, ma ci permette di farci un'idea della Berlino classica e della rapida rinascita architettonica rendendola famosa quale città mondiale dell’architettura.
Per i nostri frequenti spostamenti utilizziamo l’efficiente rete della U-Bahn: costo giornaliero dell’abbonamento 6 euro.

 

chiesa Kaiser-Wilhelm-Gedachtniskirche
Il Muro

Venerdì 4: in mattinata raggiungiamo la vicina Postdam, dove visitiamo il vasto parco annesso al famoso castello di Sansouci.


castello di Sansouci

Ci dirigiamo, quindi, in direzione della città di Brandeburgo; qui, parcheggiamo nell’ampio park del centro a fianco della principale piazza. Giretto per le vie e piazze dell’antica capitale del Brandeburgo. La visita non ci entusiasma, degna di nota la statua di Rolando situata all’ingresso del municipio cittadino. Rientro in camper per cena.

Sabato 5: Raggiungiamo Erfurt bella ed elegante regina della Turingia; di aspetto medioevale, rispecchia ancor oggi lo splendore dei tempi passati. L’antica fortezza posizionata su un’altura domina la città e col calar della sera la maestosa e imponente cattedrale è illuminata da potenti riflettori che, creando un gioco di luci e ombre, le conferiscono un fascino del tutto particolare. Il centro storico è quasi interamente pedonale, i moderni tram, rigorosamente elettrici, transitano silenziosi e frequenti. Ci sono numerosi negozi e centri commerciali. Questa città è senz’altro una tappa vivamente consigliata. Per il camper si può usufruire del parcheggio a pagamento (videosorvegliato) proprio vicino alla piazza principale, sotto la cattedrale.

Domenica 6: Rientriamo in Italia via Innsbruck – Brennero. Alle 18 siamo a casa.


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