Viaggiare - Diari di Viaggio


VIAGGIO IN ISTRIA, APRILE 2002

di Tommaso Mengoli

 

Venerdì 26/04/02
Partenza da Pianoro ore 16:30, (ContaKm 36.861).
Entriamo in autostrada a Bologna S.Lazzaro, dopo un breve tratto di A1 in dir.Milano, voltiamo sulla A13 che percorriamo fino a Padova. Il tempo è ottimo,il traffico è scarso e la guida scorrevole. A Padova ci immettiamo sulla A4 in dir.Venezia/Trieste, giunti a Mestre troviamo il traffico lievemente rallentato, ma dopo qualche Km ritorna scorrevole e tale rimane fino alla fine della A4, alla barriera di Duino (TS). Sosta ore 21:00 area di servizio di Duino subito dopo il casello di pedaggio della fine autostrada A4. Ceniamo in camper e alle 23:20 a letto.
(ContaKm 37.159) (oggi Km 298).

Sabato 27/04/02
Ore 8:30 ci alziamo e piove forte (14°c).Colazione e partenza verso Trieste, passiamo davanti al Castello di Miramare, percorriamo tutto il lungomare, il centro di Trieste e poi prendiamo la strada per Muggia, grazioso paesino dove ci fermiamo per qualche acquisto verso le 10:00. Ripartiamo e alle 10:20 passiamo il confine Sloveno a Lazaret, senza alcuna formalità a parte il controllo dei documenti. Procediamo piano perchè qui, come anche in Croazia, l' asfalto in caso di pioggia diventa estremamente sdrucciolevole. Seguiamo le indicazioni per Pola e poi per Koper,Portroz. Passiamo il centro di Izola e verso le 11:15 ci fermiamo a Portroz in un parcheggio, in questa stagione non a pagamento (GPS N 45°30'50.2" E013°35'40.9"). Piove sempre forte. Verso le 12:30 lasciamo il parcheggio per andare verso Piran. Qui ci sono alcuni parcheggi a pagamento, vietati ai camper, e solo una piccola area utilizzabile ma con pochi posti e lontana dal paese. Lasciamo quindi Piran dove torneremo domani senza pioggia, e ritorniamo verso Portrose, nello stesso parcheggio dove eravamo prima. A un ufficio turistico ci viene detto che l' unico campeggio già aperto della zona è il Kamp Lucija, presso la Marina di Lucija, un paio di Km più a sud, dove andremo questa sera visto che in Slovenia è proibito pernottare fuori dai campeggi. Sono le 13:30 e piove sempre forte, la temperatura è di 10,7°c. Finalmente alle 17:00 smette di piovere e fa capolino il sole, decidiamo quindi di andare a Piran, a piedi. Facciamo quindi una bella passeggiata seguendo la costa per un paio di Km e quindi arriviamo a Piran, il paesino è pittoresco con un bel porticciolo e una bella piazzetta contornata da case in stile veneziano e da strette viuzze. Visto l' appetito cerchiamo il ristorante Ivo che ci avevano consigliato degli altri camperisti. Qui infatti abbiamo mangiato dell' ottimo pesce spendendo pochissimo, in un locale molto ordinato e con la vista di un bel tramonto. Dopo cena, dalla piazzetta, abbiamo preso il Bus fino a Portroz dove avevamo lasciato il camper. Ci siamo quindi diretti a Lucija, al campeggio dove siamo entrati alle 21:15 (chiude alle 23:00) (10,5°c) (GPS N 45°30'06.8" E013°35'55.5")
(ContaKm 37.244) (oggi Km 85).

Domenica 28/04/02
Sveglia alle 8:45, oggi c'è il sole (10,5°c), andiamo a Portroz per prendere qualche cartolina e poi prendiamo la strada in dir.Pola, passiamo il confine Croato senza la minima formalità, poco dopo prendiamo a dx la strada per Umag e poi presso Savudrija prendiamo una stradina che ci porta a Sv.Ivan dove c'è una chiesetta e un porticciolo con un grande piazzale inghiaiato, qui ci fermiamo alle 11:00 (18,7°c) (GPS N 45°30'06.7" E013°30'10.4"). Il mare è bellissimo, c'è pace e tranquillità e una trattoria proprio sul mare, inoltre qui c'è anche un bel campeggio (Borozija). Ripartiamo e ritornati sulla strada principale voltiamo immediatamente a dx per una stradina che porta a un faro, proseguendo passiamo davanti a un bel campeggio e poi ritorniamo sulla strada principale che percorriamo fino a Umag dove parcheggiamo in un grande parcheggio sul mare alle 12:00 (17°c) (GPS N 45°26'06.3" E013°31'23.4"). Il paese sarebbe anche carino ma è stato rovinato da alberghi e costruzioni moderne. Comunque qualche angolino caratteristico si riesce a trovare. Ci fermiamo verso le 13:30 in una Konoba (Ristorante) sul mare alle spalle della chiesa, forse l' angolo più intatto del paese. Dopo pranzo partiamo verso sud e ci fermiamo a Novigrad alle 16:00 (16,7°c), dove troviamo parcheggio sotto i pini,(GPS N 45°19'01.0" E013°33'44.9") all' interno di un muretto, sperando che sia un area pubblica, o almeno tale sembra. Comunque sul porto ho poi visto che ci sono altri parcheggi, almeno in questa stagione. Il paese è caratteristico con un bel campanile, le mura e graziose casette. Alle 18:00 riprendiamo in dir. sud. Ci fermiamo non senza difficoltà di parcheggio a Porec, elegante cittadina molto animata, con il centro lastricato in marmo bianco, bei negozi e parecchia vita, ci fermiamo poco anche a causa del parcheggio precario che non ci rende tranquilli e poi verso le 19:00 ripartiamo per recarci al campeggio Bijela Uvala, poco più a sud, dove giungiamo verso le 19:15. E' un campeggio enorme, molto organizzato, con tutte le attrazioni, proprio l'opposto di come piace a me, ma è solo per una notte e poi in questa stagione è quasi vuoto. (17,3°c) Da qui si vede sull' altra sponda del golfo il paese di Funtana e sulla riva il Camping Puntica che sembra di dimensione più umana, forse avremmo fatto meglio ad andare lì.
(ContaKm 37.323) (Oggi Km 79).

Lunedì 29/04/03
Sveglia alle 9:00, oggi è una bella giornata (16,5°c) con sole e vento. Dopo la colazione ci dedichiamo alle operazioni di carico, scarico etc. Partiamo, passiamo Vrsar e poi alla nostra destra vediamo il fiordo Limski Zaljev, ci fermiamo nel punto panoramico dove comperiamo dell' ottimo formaggio affumicato e poi la strada scende in fondo al fiordo e ci fermiamo su un piccolo porticciolo molto grazioso. Quindi ripartiamo e arriviamo a Rovinji verso le 13:15 (20°c) dove parcheggiamo in un grande parcheggio sul mare a nord del centro (GPS N 45°05'08.2" E013°38'20.1"). Due passi e siamo in paese, saliamo per una stretta stradina fino al campanile che si trova alla sommità del promontorio, poi scendiamo verso sud e arriviamo sul porto turistico circondato da locali sul mare e qui ci fermiamo alle 14:30 a mangiare. Dopo pranzo riprendiamo la strada verso sud, attraversiamo Bale, Vodnjan, Fazana, poi arriviamo a Pola, ci fermiamo sotto l' Anfiteatro romano ( GPS N 44°52'22.7" E013°50'56.4"), facciamo due passi e poi delusi ripartiamo per cercare un campeggio per la notte. Andiamo quindi a Premantura, ma i tre campeggi che ci sono non ci soddisfano a pieno, quindi passando per Pomer andiamo a Medulin dove ci fermiamo al camping Medulin alle 19:15 (17°c). È' un grande campeggio nella pineta, sul mare, ma in questa stagione è quasi vuoto. ( GPS N 44°48'32.9" E013°55'54.2"). Troviamo un posto sotto i pini a pochi metri dal mare, dopo cena due chiacchiere e alle 23:30 a dormire.
(ContaKm 37.450) (oggi Km 127)

Martedì 30/04/02
Oggi è bello, ci siamo svegliati alle 8:15 (17°c) cullati dal rumore delle onde, alle 9:00 partiamo per incominciare il ritorno verso nord. Passiamo Pola e alle 9:45 ci fermiamo a Fasana, dove ieri non ci eravamo fermati, in un grande parcheggio inghiaiato subito a nord del centro (GPS N 44°55'40.5" E013°48'15.2"). In due passi siamo nel paesino, molto grazioso e tranquillo, con un pel porticciolo. Qui troviamo un anziano che aveva conosciuto lo zio Don Marino, parente di Lorenza, che aveva fatto il sacerdote qui parecchi anni fa. Verso le 11:00 riprendiamo verso nord. Alle 11:40 siamo a Rovinj, nello stesso parcheggio di ieri, anche oggi molto pieno ma riusciamo a trovare un posto. Una bella passeggiatina e poi alle 13:20 ci fermiamo nel ristorante dove eravamo stati ieri. Poi alle 15:00 lasciamo Rovinj in dir. Buje. Passiamo Rovinjsco Selo, poi voltiamo a sn verso nord, la strada è a curve, stretta a tratti e con salite e discese, inoltre il fondo è ondulato e consiglia di moderare la velocità. La strada costiera, fatta all' andata, sembrava migliore. Passiamo Buje, arroccata su una collina, passiamo il confine Croato-Sloveno a Secovlje, sempre rapidamente; costeggiamo le saline e arriviamo in centro a Portroz dove ci fermiamo nello stesso parcheggio che avevamo utilizzato all' andata. Oggi abbiamo attraversato praticamente tutta l'Istria da sud a nord, quindi ora ci riposiamo un pò. Facciamo un giretto sul lungmare e poi verso le 18:00 prendiamo il bus per Piran. Qui giunti saliamo alla sommità del paese dove sorge il Duomo e da dove si ammira uno splendido panorama. Scendiamo quindi verso la punta della penisola e verso le 19:45 ci fermiamo in una gelateria sul mare dove oltre al gelato ci godiamo un bellissimo tramonto. Torniamo quindi in piazza per prendere il bus per tornare a Portroz. Riprendiamo il camper al parcheggio e andiamo a Lucija al camping dove eravamo già stati e dove ci fermiamo alle 20:45 (16°c)
(ContaKm 37.580 ) (Oggi Km 130).

Mercoledì 01/05/02
Questa mattina sveglia alle 8:45, partenza alla 9:30, bella giornata (15°c). Passiamo per Koper, poi per Ankaran, passiamo il confine sul mare e poi, dopo avere passato Muggia, arriamo a Trieste, purtroppo la strada costiera è chiusa per una manifestazione ciclistica e il centro è quindi un gigantesco ingorgo, quindi solo verso le 12:00 riusciamo a fermarci nei pressi del castelo di Miramare per sederci a un bar sul lungomare dove abbiamo gustato una ottima torta. Verso le 12:40 entriamo in autostrada A4 dir. Venezia, poi a Padova passiamo in A 13 e quindi arriviamo speditamente e senza traffico a Bologna S.Lazzaro. Arriviamo quindi a Pianoro verso le 16:30.
(Km 37.964) (Oggi Km 384) (Totale Km 1.103).


Informazioni utili:

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Carta utilizzata "Istria Pola F.B.M. 1:100.000" (appena sufficiente)
· Attenzione all' asfalto sdrucciolevole con pioggia
· Rispettare sempre con attenzione i limiti di velocità
· Noi abbiamo cambiato in valuta locale ma l' EURO è accettato ovunque
· Il gasolio è notevolmente più economico
· In Slovenia e Croazia è obbligatorio pernottare nei campeggi
· Le indicazioni stradali sono quasi ovunque buone

Buon viaggio,
Tommaso e Lorenza


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