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RISERVA NATURALE ISOLE DI PORQUEROLLES E PORT CROS

di Giuliana Farina

ESTATE 1996 - Costa francese. Hyères

L'isola di Porquerolles costituisce, assieme alla vicina isola di Port Cros, una riserva naturale di rara bellezza incastonata come gemma preziosa in uno splendido mare Mediterraneo che nulla ha da invidiare ad ambite mete di paradisi tropicali. La bellezza del luogo si manifesta nella forza della natura che domina ogni più piccolo anfratto dell'isola e avvolge il visitatore fin dal primo istante in cui posa piede sul molo del porticciolo.
Piccoli battelli attraversano quel lembo di mare che separa la costa francese e le isole per depositare su questi suoli, in parte ancora incontaminati, gruppi di affascinati visitatori... e l'avventura comincia.

Sull'isola di Porquerolles non esistono mezzi di trasporto per i visitatori, se escludiamo le biciclette nelle forme e versioni più svariate. Appena giunti al porto è d'obbligo affittarne una, per pochi franchi, che ti permetterà di visitare l'isola nell'arco della giornata.

Sull'isola non sono presenti campeggi, ma alberghi di diverse categorie, pertanto se non siete intenzionati a spendere cifre molto elevate potete ripiegare sulla soluzione (comunque ottimale), che abbiamo adottato noi nell'estate 1996: campeggiare sulla costa francese nei pressi del promontorio della Tour Fondue (questo luogo è ricchissimo di campeggi e i prezzi sono molto contenuti!) In questo modo se non siete riusciti a visitare l'isola potete riprendere il battello nei giorni successivi e completare le escursioni. A dire il vero non conosco l'entità dei prezzi degli alberghi sull'isola ma... essendoci poche offerte... credo che siano piuttosto alti... in ogni caso potete provare e poi decidere! La nostra scelta è stata ideale anche per un secondo motivo, ovvero nei giorni successivi abbiamo visitato l'isola di Port Cros che è adiacente a Porquerolles.

Port Cros appartiene alla riserva naturale francese ed è riserva marittima: i suoi fondali sono attrezzati con percorsi sottomarini capaci di offrire meravigliose scoperte a quanti muniti anche solo di maschera e pinne, osano avventurarsi nel mondo sommerso. Indicazioni discrete, percorsi con corde, corridoi agevolati segnalano ai sub la presenza di rarità come coralli, tane, piante sottomarine e quanto di flora e fauna caratterizza tali luoghi inviolati.

Vale davvero la pena avventurarsi in questi fondali per scoprire che uno specchio d'acqua può nascondere fantastici segreti.

L'isola di Porquerolles è una riserva naturale e risente dell'intervento dell'uomo solo al fine di rendere le sue incontaminate risorse più fruibili al visitatore. Pertanto man mano che si abbandonano i luoghi dell'insediamento umano (come il porticciolo e le graziose piccole case del paesino, ricco di negozietti pieni di mercanzie colorate e di localini caratteristici, che invitano i visitatori a trattenersi per uno spuntino), e si lasciano alle spalle gli edifici alberghieri, ci si accorge che tutto sembra improvvisamente sprofondare in un'atmosfera primordiale in cui la Natura regna possentemente come padrona su ogni cosa.

Piccole stradine sterrate si dipartono dal centro abitato e ciascuna reca un cartello e offre una meta diversa al visitatore che oserà percorrerla. All'ombra di una vegetazione ricchissima di macchia mediterranea (lecci, ulivi etc), il visitatore si incammina e "gioca" il suo destino scegliendo una strada piuttosto che un'altra, con il desiderio di riuscire poi a scoprirne tutti i segreti e a non perderne nemmeno uno.

Purtroppo percorrendo a piedi l'isola non si ha il tempo di gustare tutto in un solo giorno, ma anche in bici è difficile poichè l'isola incanta con le sue bellezze e il tempo scorre via ....


Un ricordo speciale che mi porto nel cuore è legato alle spiagge,
... la sabbia argentata che abbraccia il mare è costituta da miriadi di minuscole conchiglie dalle forme, dai colori e dalle dimensioni più disparate... un piccolo mondo in miniatura che si offre a noi se soltanto siamo capaci di andare al di là degli schemi comuni per renderci conto che ciò che in apparenza può sembrare piccolo e insignificante in realtà può rappresentare un vero tesoro.
Alcune di queste conchiglie, da un piccolo barattolo di vetro sul muretto della cucina, riportano i miei pensieri a quel viaggio e quasi mi sembra di risentire i profumi del mare e delle essenze del mediterraneo, e il vento leggero e il sole e mille altri ricordi.

Buon viaggio Julie ;-))


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