VIAGGIO VERSO IL MAR NERO
(DAL 14 GIUGNO AL 30 LUGLIO 2007)
testo e foto di Liliana
e Giuseppe Faggian
PREMESSA
Con questo viaggio completiamo il tragitto
lungo il Danubio iniziato da Vienna nel 2005 sino alla foce
in Romania. Naturalmente questo era solo un pretesto per
visitare sia quest’ultimo paese sia la vicina Bulgaria.
Con il computer ho preparato l’itinerario che prevedeva,
dopo Romania e Bulgaria, il mare in Grecia. Come sempre
mi sono documentato su cosa vedere in queste nazioni in
particolar modo tramite le pubblicazioni del TCI. Su internet
invece ho cercato notizie sui campeggi e sulle aree di sosta;
qualcosa si è trovato per i campeggi, poco o niente
per le zone ove sostare. Niente camper service. Io e mia
moglie Liliana (che chiamo mamma) siamo partiti il 14 giugno
con il nostro camper Elnagh che nonostante i suoi 120.000
chilometri sinora ci ha sempre accompagnato nel migliore
dei modi. Ritorneremo a fine luglio.
DIARIO DEL VIAGGIO
14 – 15 giugno 2007, giovedì
e venerdì, 1 e 2 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
389 |
389 |
Italia |
Conegliano Veneto |
Vicino campo sportivo |
I primi due giorni sono di trasferimento verso
il confine con la Slovenia con sosta nel padovano per salutare
alcuni parenti e amici.
16 giugno 2007, sabato, 3 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
290 |
679 |
Italia - Slovenia |
Bled |
Campeggio Bled ***** |
Da Conegliano verso Gorizia abbiamo attraversato
la città di Pordenone ove, più di 40, fa ho
svolto il servizio militare presso l’8° Bersaglieri.
Ho riconosciuto la vecchia caserma che ora è diventata
un centro sociale. Peccato avrei volentieri rivisto il piazzale
delle adunate. Arrivando a Gorizia, sosta non prevista,
ho notato quanto distacco vi è ancora con i vicini
(anzi vicinissimi….) sloveni. I cartelli indicanti
la Slovenia sono pochissimi ed anche mal posizionati (questa
è la mia impressione). In anticipo di qualche mese
abbiamo fatto visita a Caporetto, ora Kobarid, per il 90esimo
anniversario della disfatta. Un bel paesino animato con
un grande museo della Grande Guerra ove, tra l’altro,
si proietta un filmato, in varie lingue, della battaglia
di Caporetto del 1917. Dopo abbiamo continuato verso Kraniska
Gora sempre costeggiando l’Isonzo fino ad arrivare,
dopo 49 tornanti con pendenze fino al 14%, in cima al passo
di Vrsic a m. 1611 nel centro del Parco Nazionale del Triglav.
Poi discesa verso Kraniska Gora e poi fino a Bled con sosta
nell’omonimo campeggio.
17 - giugno 2007, domenica, 4 giorno
Km.gg. |
Km.
tot. |
Nazione |
Notte
a... |
Dove: |
000 |
679 |
Slovenia |
Bled |
Campeggio Bled
***** |
|
In questo campeggio di
Bled (nella foto il lago) ci eravamo già stati
nel 1981.
E’ il secondo campeggio che troviamo a 5 stelle,
l’altro nel 2000 in Norvegia, e le stelle le
merita tutte: ottimi i gruppi servizi, la pulizia,
l’animazione, gli sport.
La prima volta purtroppo lo ricordiamo per la pioggia,
oggi invece è stata una bella giornata di sole
con solo qualche nuvola e l’abbiamo trascorsa
passeggiando attorno al lago ed ammirando le gare
di canottaggio per il quale è conosciuto. Mi
sono sbizzarrito con le foto. |
18 - giugno 2007, lunedì,
5 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
221 |
900 |
Slovenia |
Ptuy |
Campeggio Terme **** |
Prima di lasciare Bled, alle sette del mattino,
ho fatto il giro del lago in bicicletta. Poi verso Skofja
Loka per visitarne il bel centro. Il castello sapevamo che
era chiuso perché oggi è lunedì, ma
il custode ci ha permesso di visitarne la Cappella ove vi
sono grandi sculture di legno intarsiato di quattro Santi,
molto belle. Ringraziamo il custode. Visitato il centro
di Rogaska Slatina, niente di particolare. La notte passata
in un buon campeggio che fa anche da stazione termale; peccato
che ha piovuto tutta la sera e non si è potuto vederlo
bene. Al mattino notato la costruzione di piscine e della
zona sportiva; per il 2008 sarà una buona sosta.
19 - giugno 2007, martedì,
6 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
444 |
1344 |
Slovenia - Ungheria |
Szeged |
Campeggio Napfeny ** |
Tappa di puro trasferimento verso la Romania.
Il passaggio di frontiera è ormai solo una formalità
e dalla Slovenia siamo passati in Ungheria. Volevano fermarci
a Baja in riva al Danubio ma il campeggio è chiuso,
peccato perché ci sarebbe piaciuto fare tappa. A
Szeged abbiamo dormito al Napfeny che è meno delle
due stelle che è accreditato.
20 - giugno 2007, mercoledì,
7 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
164 |
1508 |
Ungheria - Romania |
Timisoara |
Campeggio International *** |
A mezzogiorno siamo arrivati in Romania. In
frontiera acquistato la “rovinieta” che serve
per transitare sulle strade statali ed autostrade. Il primo
impatto rispetto all’Ungheria è negativo, per
la segnaletica stradale, per le strade in non buone condizioni,
(specialmente nei centri città come Arad e Timisoara),
con buche (che botta!) anche notevoli, semafori piccoli
e posizionati in alto e non ben visibili, incroci di grande
traffico ma senza semafori. Speriamo meglio per il proseguimento
del viaggio. Buono invece il campeggio, grande e ben tenuto,
ombreggiato (in questi giorni fa molto caldo, oltre i 30°).
Oggi sono arrivati 15 equipaggi tra roulotte e camper, olandesi
e belgi, evidentemente per un viaggio organizzato. Pomeriggio
di riposo e preparazione per le visite di domani in centro
città.
21 - giugno 2007, giovedì,
8 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
000 |
1508 |
Romania |
Timisoara |
Campeggio International *** |
Siamo
andati in centro di Timisoara (nella foto piazza Victoriei)
con il filobus che ferma nelle vicinanze del campeggio.
I filobus qui sono tutti molto vecchi. Il prezzo è
di 2.50 lei per due persone (0.80 euro).
Il centro è più vecchio che antico,
molte le opere d’abbellimento in corso d’opera.
Caratteristica la piazza Unirii (dell’Unità),
molto grande, con fabbricati d’epoca, diversi
bar e ristoranti, un prato al centro con panchine
ma senza vegetazione. In allestimento un palco per
il concerto serale. Più moderna la piazza Victoriei
dominata, da una parte dal Teatro Romano, al centro
dalla Lupa Romana, e dall’altra parte dalla
Cattedrale Metropolitana.
Completamente chiusa al traffico, è il regno
dei bar e delle passeggiate con diversi alberi che
ne assicurano la frescura (ottimo di sera con questo
caldo). Vi è anche il monumento ai caduti del
22 dicembre 1989 il giorno della rivoluzione contro
Ceaucescu. Rientro in campeggio con lo stesso filobus
scassato, ma, come già detto, qui tutti sono
così. Riposo. |
22 - giugno 2007, venerdì,
9 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
235 |
1743 |
Romania |
Simeria |
Campeggio International *** |
Dopo diversi giorni di caldo questa notte
un furioso temporale, oltre che a rinfrescare, ha spezzato
diversi rami del campeggio fortunatamente senza danni. Lasciato
Timisoara abbiamo fatto sosta a Sarmizegetusa un sito con
rovine romane. Il luogo ha diversi proprietari del terreno
ove vi sono gli scavi e pertanto non tutto è visitabile.
A Densus, sperduta in mezzo alla campagna e lontana della
strada statale, vi è una piccola ma bella chiesa
con bei affreschi al suo interno. L’esterno è
circondato da un cimitero non ben tenuto (erba alta). Per
vie secondarie, non peggio delle altre, siamo arrivati a
Hunedoara dove vi è il Castelul Corbenestilor. Veramente
imponente all’esterno con tanto di ponte elevatoio,
quanto disadorno all’interno. Di notevole due belle
grandi sale con qualche affresco. Parecchi i turisti. Arrivando
in questa città abbiamo notato un settore cittadino
abitato da Rom con curiose case con tetti a pagoda ed altre
stranezze da noi mai viste. Il campeggio, anche in questo
caso abbinato ad un complesso turistico, non è ben
tenuto soprattutto nei servizi e docce veramente scadenti.
Peccato. Parlando con un rumeno, che è stato in Italia,
ora so che “mare” in romeno vuol dire grande
(si trova molte volte sulle cartine). Si scrive rumeno o
romeno? Mah.
23 - giugno 2007, sabato, 10 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
406 |
2149 |
Romania |
Vatra Dornei |
Campeggio Autotourist ** |
Nel programma di oggi era prevista una lunga
giornata, è diventata una giornata pesante e lunghissima.
Al mattino ci siamo spostati ad Alba Iulia e, dopo gli acquisti
in un supermercato, siamo andati a visitare la Cetatea (Cittadella).
Si tratta di una zona con diversi edifici chiese e palazzi
tutti racchiusi in un muro a forma ottagonale. Dopo essere
passati sotto la bella Torre d’ingresso si è
in uno spazio tutto pedonale ove vi sono i vari palazzi
e le chiese da visitare. Noi abbiamo visitato la bella chiesa
ortodossa ed in seguito il museo etnografico ove sono esposti
gli “attrezzi di una volta”: l’arcolaio
il telaio il fuso ecc.. La parte più importante però
è la sala con la scrivania ove, il 1 dicembre 1918,
fu firmato l’accordo che sancì la Grande Romania.
Dopo pranzo siamo partiti verso Cluj Napoca ma ho sbagliato
strada e la mancanza di cartelli stradali ha fatto il resto:
quasi due ore per strade non asfaltate, strette, in salita;
un vero supplizio. Ripresa la strada principale, in questo
caso ottima, siamo arrivati alla meta. Questa città
però non ha campeggi, pertanto abbiamo proseguito
verso Vatra Dornei ove ve ne segnalato uno. Purtroppo da
qui in avanti abbiamo trovato: un tratto di strada di 50
chilometri con fondo in cemento, rumorosissimo, con velocità
massima a 60 orari; altri 83 chilometri pessimi con lavori
in corso su tutto il tragitto e altre 4 ore per arrivare
alla meta. Questa strada ci ha portati al passo Tihuta a
1200 metri sul mare. Accompagnati da diversi temporali.
A lavori finiti sarà una bella passeggiata in montagna,
ma nel giugno del 2007…. Siamo arrivati in campeggio
alle 10,30, niente reception, ma siamo entrati ugualmente.
Sembra buono.
24 - giugno 2007, domenica, 11 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
000 |
2149 |
Romania |
Vatra Dornei |
Campeggio Autotourist ** |
Dopo la giornata di ieri oggi riposo in campeggio
a parte una passeggiata nel centro pedonale carino con negozi
e bar. Essendo domenica abbiamo notato come assistono alla
funzione religiosa di rito ortodosso. Prima cosa è
molto più lunga della nostra messa, poi molte persone
sono fuori chiesa per mancanza di posto ed anche il segno
della croce è molto diverso che da noi. Il campeggio
è buono anche se per i servizi bisogna accontentarsi.
Dopo l’esperienza di ieri per domani avevamo pensato
di modificare il nostro itinerario ma l’arrivo di
due camperisti di Lugano ci ha fatto ritornare alle origini.
In particolare ci hanno affermato che la zona della Bucovina
e dei relativi monasteri ha della buone strade e che loro
gli hanno visitati senza problemi. Domani verificheremo.
25 - giugno 2007, lunedì, 12
giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
206 |
2355 |
Romania |
Suceava |
Mitocu Dragomirnei |
Abbiamo
fatto bene a fidarci di Andrea e Nicla: a parte un
breve tratto di lavori in corso il resto della strada
è stata buona in alcuni tratti addirittura
ottima. Anche il traffico è stato inferiore
ai giorni precedenti.
Abbiamo visitato i seguenti Monasteri: Voronet (foto),
Moldovita, Sucevita, Patrauti e Dragomirna. A nostro
livello culturale i 5 monasteri si equivalgono, tutti
molto belli e soprattutto i primi tre con affreschi
stupendi sulle pareti esterne perfettamente conservati.
A noi è piaciuto soprattutto il primo quello
di Voronet. Noi effettuiamo le visite valendoci dei
libri Verdi del TCI, ma in questo caso ci siamo anche
“appoggiati” a qualche guida che, in italiano
e spagnolo, descriveva i posti ai loro turisti arrivati
con i numerosi pullmann parcheggiati.
In questa zona si attraversano paesi tutti uguali,
lunghe file di case ai due lati della strada con panchine
per i vecchi. Tanti carri trainati da cavalli e tantissimi
animali che vagano per le strade, oche galline cavalli
e soprattutto mucche che da sole ritornano verso casa.
Questa notte la sosta è vicino ad un laghetto
con ristorante. Ci ha promesso che avremmo mangiato
romeno, speriamo bene. |
26 - giugno 2007, martedì,
13 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
203 |
2558 |
Romania |
Iasi |
Vicino Palazzo della Cultura |
Un buon brodo per iniziare, poi carne
di maiale alla brace con contorni. Per ultimo una
specie
di grappa di prugne. Questa è stata la cena
di ieri sera. Tutto ok. Partiti presto da Suceava,
arrivati a Botosani, abbiamo preso una scorciatoia
verso Iasi (nella foto Palazzo della Cultura), ma
dopo 12 chilometri è diventata non asfaltata
e non me la sono sentito di proseguire.
In questo tratto comunque abbiamo ritrovato la Romania
rurale con carretti trainati dai cavalli con pozzi
dell’acqua sul ciglio della strada, traffico
quasi inesistente. Oggi fa’ molto caldo, 40
gradi, vegetazione azzerata, evidentemente il vento,
come oggi, è quasi sempre violento.
A Iasi visitato la Biserica dei Trei Ierarhi (Basilica
dei Tre Gerarchi) con accompagnatore compreso nel
prezzo, cinque lei. Bella e interessante peccato che
l’esterno, che è unico nel suo genere,
vi siano dei ponteggi per la ristrutturazione. Imponente
e spettacolare il Palazzo della Cultura che contiene
4 musei che però non abbiamo visitato. Questa
sera, caldissima, abbiamo pernottato in una piazza
vicino al Palazzo e ci siamo mangiati una pizza. Buona. |
27 – 28 giugno 2007, mercoledì
e giovedì, 14 e 15 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
381 |
2939 |
Romania |
Brasov |
Campeggio Darste *** |
Notte di temporali con il vantaggio che la
temperatura è scesa di parecchio. Oggi ci siamo dedicati
alla natura attraversando le Gole di Bicaz, una fenditura
di 300/400 metri, apprezzata turisticamente. Poco dopo c’è
il Lago Rosu, cosiddetto perché diventa rosso, ma
non oggi. Evidentemente ci vogliono delle situazioni particolari,
sole o orari diversi, di quelle odierne. Altra caratteristica
del lago la presenza di alberi pietrificati galleggianti
in superficie come a Plitvice in Croazia. Volevano fare
tappa in questo posto ma abbiamo preferito proseguire e,
dopo aver superato il passo Bicaz a 1256 msl, siamo arrivati
a Brasov. Il campeggio l’abbiamo trovato abbastanza
in fretta, ma potevamo far prima se ascoltavo il mio “navigatore
umano” (la mamma) che mi dava le giuste indicazione
da me non ascoltate. Buono il campeggio, con spazi ben segnalati,
con acqua e luce in ogni piazzola. Buoni i servizi ben puliti
anche se non nuovissimi; presenti anche zone per far da
mangiare con fornelli e lavatrici per lavare. Il giorno
dopo riposo o quasi, la mamma che lava ed io che rendo ancora
usufruibile il piedino d’entrata in camper che si
era bloccato a causa del terriccio raccolto particolarmente
nelle zone dei lavori in corso. Tempo variabile.
29 - giugno 2007, venerdì,
16 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
153 |
3092 |
Romania |
Bran |
Campeggio Vampire ** |
Semplicemente
splendido il Castello estivo di Carlo I° di Bulgaria
a Sinaia (nella foto). Bellissimo l’esterno
e splendido l’interno. Moltissimi legni pregiati
ed intarsiati sia sulle pareti sia nei soffitti. Splendidi
i candelabri. Ottimo il gusto degli abbinamenti. Ogni
sala è ispirata ad una nazione: quella italiana
con vetri di Burano e marmi di Carrara; quella spagnola
all’Alhambra; quella turca con divani e cuscini
a profusione. Piano superiore non visitabile perché
in restauro. Purtroppo non ho preso il biglietto per
fotografare. Visite solo guidate. Per noi una guida
romena-italiana.
Dopo pranzo a Prejmer per visitare la Fortezza Contadina
patrocinata dall’Unesco, interessante ma senza
spiegazioni. Era una massiccia fortezza, penso per
ripararsi dai nemici, con all’interno 272 alloggi
per le famiglie oltre ad una chiesa. Nel museo strumenti
di lavoro e di vita dell’epoca. Ritornati a
Brasov si è passeggiato per tutto il centro
che, come sempre, è pedonale. Bevuto il primo
caffè romeno, buono. Bella e gremitissima la
centrale piazza del Consiglio, la Basilica però
chiude alle 17.00 invece che 18.00 come segnalato,
pertanto non abbiamo potuto vedere i 119 tappeti che
qui sono esposti. Poi verso Bran ed il suo campeggio
che non poteva chiamarsi diversamente: Vampire. |
30 - giugno 2007, sabato, 17 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
265 |
3357 |
Romania |
Sibiu |
Vicinanze distributore Lukoil |
Giornata dedicata al Principe Vlad Tepes ovvero
l’Impalatore ovvero, come i film ci hanno tramandato,
Dracula. Il
Castello di Bran (nella foto), da lui mai abitato,
è un maniero fatto di piccole stanze, tetre,
con mobili quasi tutti in nero, con scale strette
ed impervie. In una di queste scale abbiamo rischiato
di incontrare un Dracula perfettamente impersonato
con una bella damigella. L’effetto spavento
sarebbe stato sicuro. In conclusione, pur essendo
completamente diverso da quello di Sinaia, anche il
Castello di Bran ha la sua tetra bellezza e merita
di essere visitato.
Siamo poi andati a Sighisoara ove abbiamo visto,
solo esternamente perché ora è un ristorante,
la casa ove nacque e visse per quattro anni il Principe
Vlad, la Torre dell’Orologio con il suo carillon
e la bella chiesa proprio a fianco della torre con
i suoi tappeti orientali. Scendendo dalla città
vecchia ci siamo fermati in una Pizzeria Spaghetteria
(scritto proprio così) con in menu 40 pizze.
Noi abbiamo preso una bruschettona e due grosse, e
buone, birre per 13.50 lei meno di 5 euro.
A Sibiu vana ricerca di un campeggio da tempo chiuso
e sosta per la notte vicino ad un distributore della
Lukoil. |
01 - luglio 2007, domenica, 18 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
376 |
3733 |
Romania |
Bucarest |
Campeggio Casa Alba * |
Anche
oggi abbiamo raggruppato le visite di due giorni in
uno solo, tralasciando quelle a Curtea des Arges e
Targoviste previste per il secondo. Molto belli i
due monasteri di Cozia (nella foto l’Inferno)
e Horezu visitati al mattino. Le visite forzatamente
solo dell’esterno in quanto, a causa delle cerimonie
domenicali, non si poteva entrare. Anche in questa
zona abbiamo rivisto i pozzi in comune e la gente
che ne attingeva l’acqua.
L’autostrada da Arges a Bucarest, paragonandola
alle nostre, è quasi una barzelletta: ci si
ferma ai lati senza problemi a mangiarsi un panino,
si attraversa a piedi, si entra dalla corsia di uscita;
mancavano solo i carretti a cavalli. In compenso però,
rispetto al nord, sono aumentate le velocità
e questo vale anche per Bucarest.
Colpa di cartelli mancanti e lavori in corso sulla
“cintura-tangenziale” abbiamo impiegato
più di un ora per trovare il campeggio. Campeggio
sui generis, in quanto è un piazzale/parcheggio
ove ci si poteva fermare allacciandoti a dei cavi
elettrici lasciati sul terreno. Servizi discreti e
numerosi in quanto molti erano i bungalow e casette
nascosti sotto le piante. Trovati in campeggio una
coppia di cagliaritani come noi appassionati dei lunghi
viaggi, ma soprattutto della fotografia, con i quali
si è passato la serata. Solo che loro hanno
macchina digitale e computer, noi per ora no. |
02 - 3 - luglio 2007, lunedì
e martedì, 19 e 20 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
000 |
3733 |
Romania |
Bucarest |
Campeggio Casa Alba * |
(Nella foto il Parlamentului)
Il primo giorno di completo riposo
anche per un’indisposizione. In questo campeggio
vi è un notevole traffico di arrivi e partenze
di persone, sia donne sia uomini, dalla vicina Moldova.
Non hanno bagagli e si fermano o poche ore o al massimo
una notte. Dove andranno?
Il secondo giorno, passato il mal di pancia, siamo
andati in visita del centro di Bucarest. Bus e metro,
a differenza di Timisoara, erano tutti nuovi e puliti.
Vecchiotte le stazioni della metropolitana. In tutta
Bucarest vi sono grande arterie a 4 corsie, traffico
sempre sostenuto ma fluido. A nord della città
due grandi parchi cittadini con laghetti e spiagge
libere a tutti. Una curiosità: masse di fili
elettrici arrotolati e legati in cima ai pali, impressionante.
Da piazza Unirii e costeggiando tutto il boulevard,
sempre Unirii, siamo arrivati al Parlamentului. L’enorme
grandioso e imponente
palazzo fatto costruire da Ceaucescu. Non si può
definirlo bello, ma certamente grandioso. Anche l’interno
ripropone la stessa grandiosità, nei corridoi,
nelle scale, nelle sale per convegni. La destinazione
definitiva dovrebbe essere quella di raggruppare il
parlamento il governo e la presidenza della Romania
tutto sotto lo stesso tetto.
Dal balcone della facciata principale si ammira il
lungo viale da noi percorso prima sino a piazza Unirii.
Al centro del viale decine di fontane che sgorgano
acqua di colore sempre diverso. Si afferma che per
Ceaucescu fosse il personale “Champs Eliseé”.
Comunque un gran bel colpo d’occhio. Oggi fa
molto caldo, 39/40 gradi, e dopo aver visitato la
Basilica Patriarcale siamo andati, prima all’Arco
di Trionfo (ricordo della vittoria nella prima guerra
mondiale), poi al Museo Satului (nella foto). Hanno
qui rifatto le case tipiche della Romania raggruppate
per regioni, tutte addobbate con mobili letti attrezzi
d’epoca. Tutto molto bello ordinato e soprattutto
fresco. Ritorno in campeggio per vedere gli arrivi
e partenze dei moldovi. |
04 - luglio 2007, mercoledì,
21 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
226 |
3959 |
Romania |
Braila |
Campeggio Donaris * |
L’obiettivo di oggi è l’avvicinamento
al delta del Danubio. Dopo aver fatto la spese al Carrefour
(a proposito gli Ipermercati sono veramente grandi e forniti
in stile occidentale) siamo finiti sulla “cintura”
di Bucarest. Un inferno, strada ad una corsia, passaggi
a livello, traffico mostruoso. In due ore fatto 15 chilometri….
Poi 200 chilometri tutti in pianura, caldo sempre sui 40
gradi, e arrivo a Braila vicinissimo all’Ucraina.
Il campeggio è veramente scarso ma tranquillissimo:
cena e a letto.
05 - luglio 2007, giovedì,
22 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
143 |
4102 |
Romania |
Murighiol |
Camper stop Escursioni Delta Danubio |
Da Braila verso il delta prima grossa sorpresa.
Pur riguardando la cartina non mi sono accorto che per l’attraversamento
del Danubio non vi erano ponti. Bensì un traghetto
che, anche se da decenni faceva il suo lavoro, non mi dava
sufficiente tranquillità. In particolare erano le
scarpate e i sentieri di salita e discesa a impensierirmi,
ma tant’è, siamo passati proprio mentre transitava
una nave turistica, la Mozart. Brutta giornata coperta e
ventosa che non ha permesso belle fotografie. Tulcea ci
è apparsa in questa luce mentre cercavamo le escursioni
sul delta senza trovare quello che volevamo. Ripartiti ritroviamo
i Biagini, i cagliaritani di Bucarest, che ci davano la
giusta dritta. Nel pomeriggio troviamo il posto camper che
ci avevano indicato con escursione per il giorno dopo. Siamo
a Murighiol in un giardino 30 x 20, luce, servizi, docce.
Con noi altri 4 ospiti in camere in affitto. Serata cena
a base di pesce, tutto ok. Appena arrivati uno stormo di
pellicani ci ha salutato.
06 - luglio 2007, venerdì,
23 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
164 |
4266 |
Romania |
Mamaia |
Campeggio Hanul Piratilor ** |
Sveglia
alle 06.20, partenza dal “campeggio” di
Murighiol alle 07.00, dopo venti minuti imbarco su
una barca a motore con un ragazzo alla guida. Ottaviano,
il proprietario del posto camper, con un’altra
barca con due tedeschi che, dopo, sarebbero andati
e ritornati sino a Sfantu Gheorghe (km 67 + 67). Escursione
molto molto bella navigando in uno dei tre bracci
del Danubio (nella foto), ma soprattutto tra i canneti,
gli stagni, le ninfee, con acqua di pochi centimetri.
Il primo impatto con un piccolissimo martin pescatore
(speriamo nella foto) poi tantissimi altri uccelli,
ma soprattutto un folto gruppo di pellicani. Tante
foto fatte in particolare proprio ai pellicani. Abbiamo
visto cigni e “brutti anatroccoli”, rane
a centinaia, serpenti e maiali. Tre ore immersi nella
natura. Vi è anche un centro turistico all’interno
del delta che abbiamo notato di sfuggita. Rientro
al posto camper e partenza per il mare. Prima però
sosta a Histria per vedere gli scavi tutt’ora
in corso della colonia greca e poi romana. Niente
di non già visto ma è bene non perdere
le abitudini. Su di un palo della luce ci aspettava
una famiglia di cicogne. Foto. Arrivati per il fine
settimana al mare presso il campeggio Pirati, molto
grande e con parecchia gente. Servizi appena sufficienti,
buone le docce. C’è il ristorante ed
il self service. |
07 e 08 - luglio 2007, sabato e domenica,
24 e 25 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
000 |
4266 |
Romania |
Mamaia |
Campeggio Hanul Piratilor ** |
Me
l’avevano detto che la zona di Mamaia (nella
foto la spiaggia) è molto popolare. Molta gente
entra solo per andare al mare, i servizi scoppiano;
funzionano bene, ma con coda, le docce. Noi abbiamo
trovato un buon posto all’ombra perciò
nessun problema. Il mare purtroppo è freddo
e pieno di meduse che devono essere innocue perché
le prendono in mano. Spiaggia letteralmente piena
di conchiglie rotte e spazzata dal vento. In spiaggia
vi è il bar ed il servizio sdraio poco sfruttato.
I clienti sono quasi tutti in tenda ed in spiaggia
sono senza ombrelloni, non solo per il vento.
A mezzogiorno si svuota sino alle 17.00, tutti impegnati
al barbecue: carne pane e birra. Trippe maschili e
femminili molto pronunciate. Le ragazze con tanga
ridottissimi; alla sera replica e si mangia sino a
tardi. Noi con il self service: brodo + polpette +
????? + birre grandi: 29 lei pari a 10 euro. Il giorno
successivo abbiamo fatti i signori con un comodo sdraio
matrimoniale con due ombrelloni per 15 lei, 5 euro.
Anche oggi però parecchio vento. |
09 - luglio 2007, lunedì, 26
giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
250 |
4516 |
Romania - Bulgaria |
Kamcja |
Campeggio Rai * |
Con qualche giorno di anticipo lasciamo la
Romania. Partenza dal campeggio popolare ove non accettano
la carta di credito (pagamento metà euro e metà
lei). Dopo aver pagato l’ingresso (tre lei) abbiamo
attraversato Mamaia, poi in seguito Constanta e Mangalia.
Questa era, a Mangalia, la parte migliore del mare in Romania
(anche ai tempi di Ceaucescu…) ma l’abbiamo
saltata a vantaggio del mare bulgaro. Problema ad un supermercato
ove abbiamo dovuto lasciare gli acquisti in quanto non funzionava
la carta di credito e noi eravamo senza lei; successivamente
al Penny Market tutto ok. Passaggio di frontiera velocissimo,
solo acquisto della vignetta e cambio di euro in leva. In
Bulgaria la scrittura è in cirillico con traslitterazione
in lettere latine. Questo vale per le indicazioni più
importanti, ma non sempre, perciò mi sto facendo
un corso accelerato di cirillesco. Molto sfruttata la zona
a nord di Varna con alberghi che impediscono di avvicinarsi
al mare. Per entrare ad Albena si pagano quattro leva. Siamo
andati alla ricerca di un campeggio (anche con un taxi)
tra quelli in elenco ma non ne esistono più, al massimo
solo casette e bungalow. Alle nove di sera, stanchi di cercare,
ci siamo fermati in uno di questi, il Rai. Posto tranquillo
con negozietti che vendevano un po’ di tutto. Ci dovrebbe
essere anche il mare.
10 - luglio 2007, martedì,
27 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
147 |
4663 |
Bulgaria |
Sozopol |
Campeggio Kavatzite ** |
Ed il mare c’è. Una bellissima
insenatura con sabbia finissima. Tutto l’ex campeggio
di 180000 mq. si è ridotto a 150/200 casette o bungalow.
Ma il posto di mare è stupendo, speriamo lo rimettano
in sesto. Lasciamo questo posto verso Burgas e Sozopol dove
sappiamo che vi sono buoni campeggi. Un capitolo a parte
i benzinai: in questa zona sono quasi sempre bellissime
ragazze che ti fanno il pieno e ti lavano i vetri del camper,
proprio come da noi trent’anni fa. A Sozopol ci siamo
fermati al campeggio Kavatzite, una buona struttura di 75000
mq. tra campeggio e bungalow. Ma i servizi sono decisamente
scarsi e vecchi. Funzionavano bene solo le docce anche se
senza tendina. Ottima e ben tenuta la spiaggia di sabbia
fine, mare come piace alla mamma: piatto. Spiaggia di dune
lunga almeno un chilometro. Domani e dopo andremo alla ricerca
di altri particolari.
11 e 12 - luglio 2007, mercoledì
e giovedì, 28 e 29 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
000 |
4663 |
Bulgaria |
Sozopol |
Campeggio Kavatzite ** |
Due giorni al mare, finalmente un bel mare
e una bella spiaggia. Tempo un po’ ventoso. Mare con
belle onde che a me piacciono tanto. A fianco del campeggio
sulle dune vi sono decine di roulotte, alcune con verande
altre senza. Hanno luce ma non i servizi. Non dovrebbero
essere nomadi, ma almeno nel periodo estivo sono stanziati
qui. Nei pressi del camping vi sono piccoli negozi per la
spesa quotidiana, mentre il centro è a tre chilometri.
Come già detto, a parte i servizi, tutto il resto
è buono e accogliente compreso un bar e un ristorante.
Il prossimo mare sarà a fine viaggio in Grecia.
13 - luglio 2007, venerdì,
30 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
232 |
4895 |
Bulgaria |
Sumen |
Piazzale Museo Storico |
Via
verso Burgas e Sumen; strada buona a parte qualche
tratto con buche perciò bisogna sempre stare
attenti. Fatto anche un lungo tratto in buona autostrada,
sicuramente migliore di quella romena. Quanta campagna
e quanti girasoli. Sia in Romania sia in Bulgaria
tutta la campagna è coltivata soprattutto a
grano, mais e, appunto, girasoli. A perdita d’occhio.
Appezzamenti lunghi anche diversi chilometri.
Le visite di oggi prevedevano: Burgas e Nesebar (saltate)
e Madara che invece abbiamo raggiunto nel primo pomeriggio.
Il trace (antico popolo slavo) Svestari (nella foto),
ha stampato la sua a cavallo su una montagna; probabilmente
perché sapeva che saremmo venuti in tanti a
vederlo. Vi sono anche grotte e caverne, una di queste
molto grande ove vi fanno anche dei concerti. Dopo
Madara nella vicina Sumen abbiamo dapprima fatto spesa
e rifornimento, poi visitato il centro che, tanto
per cambiare, è privo di traffico con tanti
negozi e soprattutto bar pieni di gente. Volevamo
fare anche noi un aperitivo, ma senza lettere in latino
il nostro bulgaro… Imponente la prospiciente
scalinata monumentale dedicata ai fondatori dello
stato. Dormito in un piazzale tranquillo vicino al
centro. |
14 - luglio 2007, sabato, 31 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
335 |
5230 |
Bulgaria |
Veliko Tarnovo |
Giardini pubblici |
Oggi giornata tutta storta: a Sumen visitata
la moschea Tombul purtroppo piena di ponteggi in quanto
in restauro; saltata la tomba di Svestari (il trace di ieri)
perché la mamma non stava bene; a Ivanovo le tombe
rupestri non ci hanno entusiasmato più di tanto;
a Ruse abbiamo inutilmente cercato il campeggio sul Danubio,
era fuori città, solo che avevamo ormai deciso di
continuare verso Veliko Tarnovo. In questa città
il campeggio l’abbiamo cercato per due ore prima di
arrenderci e pernottare nel parco cittadino, caldo, in leggera
discesa ma fortunatamente tranquillo. Da notare, e non è
la prima volta in questo viaggio, che il campeggio era ben
segnalato sugli elenchi anche via internet, ma che non è
stato possibile trovare, chi ti dava indicazioni sbagliate,
chi ti diceva che era chiuso, mah… Stasera pizza e
birra.
15 - luglio 2007, domenica, 32 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
119 |
5349 |
Bulgaria |
Kazanlak |
Campeggio Kransko Hanche *** |
Oggi
ci siamo ripagati della giornata ieri anche se resta
il rammarico di non averne sfruttato il pomeriggio,
di ieri, per vedere Veliko Tarnovo come merita. Questa
mattina abbiamo attraversato il centro sino al Carevec,
la collina degli Zar, che alla sera è tutta
illuminata con lo spettacolo di Suoni e Luci. Peccato
sarebbe stato un bel ricordo. Ci siamo accontentati
di visitare la Chiesa dei santi Pietro e Paolo. Era
talmente presto che abbiamo svegliato la guardiana.
Molto belli gli affreschi.
Siamo poi andati a Gabrovo (nella foto) ove vi è
il museo Etar all’aperto, tipo Bucarest, però
abitato da artigiani. Tante case d’epoca (1860-90)
con attrezzi sempre di quel periodo ma tutt’ora
funzionanti: telai, spolette, torchi, oreficeria,
lavatrice d’antan, ecc. Tutto molto bello e
apprezzato da noi e da moltissimi bulgari che approfittano
della giornata festiva per visitare il museo. Dopo
si sale fino a 1306 msl del passo Sipka con il monumento-ossario
ai caduti della guerra vittoriosa contro i turchi
del 1877. A fine discesa il grande tempio memoriale
della guerra di cui sopra chiamato Hram Pametnik costruito
in stile russo e dedicato alla Natività di
Gesù. Anche qui molti turisti ad ammirare gli
affreschi e la bella iconostasi. A Kazanlak troviamo
il campeggio segnalato dalla guida. Ottimo con servizi
privati dati da un bungalow. Vi era anche una coppia
di inglesi in giro da sei mesi…. Fatto piccole
riparazioni al camper. |
16 - luglio 2007, lunedì, 33
giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
173 |
5522 |
Bulgaria |
Plovdiv |
Campeggio ??? |
Oggi
giornata tranquilla, meno che per trovare la giusta
via in Plovdiv centro (nella foto). I motivi sempre
gli stessi: qualche errore, il cirillico (in città
vi è solo quello), le indicazione non capite.
Comunque siamo finalmente arrivati al parcheggio vicino
al centro. Centro naturalmente pedonale. Questa è
la zona pedonale più bella vista sinora in
questo viaggio; grande, animato, con tanti negozi
bar ristoranti, ma soprattutto con tanto verde. Sotto
un’enorme pianta abbiamo slurpato un grande
e ottimo gelato alla Bella Elena condito da un buon
caffè.
Giornata molto calda ma ciò non ci ha impedito
di salire sino al Teatro Romano. Molto grande ed era
anche in una posizione invidiabile, ma ora è
racchiuso tra le case e con i rumori del traffico
(siamo fuori del centro pedonale e sotto ci passa
un tunnel) perde tutto il suo fascino. Peccato. Il
campeggio?, elettricità, doccia, verde e fresco,
più che un campeggio è uno spazio tra
l’hotel ed i bungalow, “signorine”
comprese. |
17 - luglio 2007, martedì,
34 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
252 |
5774 |
Bulgaria |
Sofia |
Campeggio Vranja * |
Dopo
il solito girovagare per uscire, o entrare, dalle
città per mancanza di cartelli siamo andati
a Karlovo che, con Kazanlak, è il capoluogo
della valle delle rose. Non siamo in stagione ma pensavo
di trovare prodotti, crema o olio di rose, invece
nulla. Koprivistica (nella foto una casa museo) invece
si è rivelata bella, silenziosa, carina, con
le sue case, i bar e i ristoranti.
A Koprivistica sono belle in particolare le case
del “Museo di case d’epoca” appartenute
a personaggi importanti. Alcune orientaleggianti in
quanto gran parte del mobilio è costituito
da divani, cuscini, tappeti. Il tutto completato dai
dati dei suoi antichi proprietari: mercanti, poeti,
scrittori ed eroi. Originale fu dipingere l’esterno
della casa con viste di Istanbul e Venezia. In una
vi è il monumento della madre che aspetta il
ritorno del figlio morto in guerra nel 1916. Serata
al camping Vranja di Sofia (solita difficoltà
per trovarlo causa mancanza di cartelli). Anche in
questo caso i servizi (scarsi) e le docce (sufficienti)
sono forniti dai bungalow. Bisogna accontentarsi,
il posto è tranquillo e fresco ed in questi
giorni fa molto caldo. Il bus per il centro è
a 200 metri. |
18 - luglio 2007, mercoledì,
35 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
000 |
5774 |
Bulgaria |
Sofia |
Campeggio Vranja * |
Sì
il bus parte a 200 metri ma per andare a prenderlo
bisogna oltrepassare un fiume su di un ponte crollato
a metà. Il bus è vecchiotto e messo
un po’ male. Sofia (nelle foto la Cattedrale)
è una città con tanto traffico, grandi
viali, senza isola pedonale ma con tanto verde. La
cattedrale Aleksandar Nevski con le grandi cupole
dorate è veramente bella. Anche l’interno
è notevole, con dipinti su tutte le pareti
su fino alle cupole. La Kripta è praticamente
un Museo di Icone tra le più belle della Bulgaria.
Il soggetto è ovviamente religioso e ripetitivo,
ma diverse di loro sono splendide. Sveta Sofia è
una chiesa più piccola e meno appariscente,
ma ugualmente bella.
Passeggiata in centro. Il centro città, o
le strade che formano il centro, ha pochi luoghi all’aperto
nei quali sostare. Ovviamente ci si può riposare
nei giardini che sono tanti. Il bus passa vicino alla
zona sportiva ove spiccava lo stadio Levski. Pomeriggio
in campeggio, con tutti i suoi difetti, ma fresco.
Anche oggi siamo sui 40°. |
19 - luglio 2007, giovedì,
36 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
479 |
6253 |
Bulgaria - Grecia |
Possidi |
Campeggio Kalandra Possidi *** |
Giornata iniziata male con quasi due ore,
per 25 chilometri, attorno a Sofia per lavori in corso e
traffico caotico. Oggi ultimo giorno in Bulgaria con visita
al Monastero di Rila (nella foto). Bellissimo. E’
situato nel Parco Nazionale di Rila ed è protetto
dall’Unesco. E’ il monastero più bello
ed importante della Bulgaria. Lo stesso cortile ove si trova
la Chiesa, la Torre, il Museo, è fantastico. Gli
affreschi esterni sono di una bellezza incomparabile. Poi
ci sono quelli interni… Dopo questa scorpacciata d’arte
ce ne siamo fatti una di pesce, trota con contorno e due
grosse birre per 20 euro in due; posto turistico, non ci
sembra caro. A proposito, i turisti qui erano centinaia.
Con questa visita è terminato “Il Viaggio Verso
Il Mar Nero” in quanto da adesso in avanti è
solo ricerca di relax al mare in Grecia. Veramente volevano
pernottare ancora in Bulgaria a Kulata vicinissimo alla
frontiera, ma, tanto per cambiare, nessun cartello ci ha
aiutati e di conseguenza siamo andati avanti. Da qui sino
a Salonicco, poi a Possidi in Calcidica. Ultimo piccolo
problema: arrivati alle nove di sera e chiesto una piazzola,
ci hanno contestato di non sapere né il greco né
l’inglese, fino a quando, dietro una mia sfuriata,
hanno compreso che volevamo solo una piazzola e un posto
ove fermarci per qualche giorno. A proposito, per entrare
ci hanno detto che minimo era per due notti, mai successo
in più di vent’anni di roulotte e camper.
20 / 23 - luglio 2007, venerdì
- lunedì, 37 / 40 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
000 |
6253 |
Grecia |
Possidi |
Campeggio Kalandra Possidi *** |
Come detto siamo in Calcidica, nella penisola
di Cassandra. Il campeggio è buono, con servizi e
docce buoni, molto in ordine e pulito. E’ un campeggio
preferibilmente stanziale. Siamo l’unico camper presente.
Questo attenua, ma solo in parte, le richieste della sera
precedente. Spiaggia e mare ottimi. Abbiamo passato quattro
giorni tra sole e mare, alla sera mangiando pesce e insalata
greca presi al ristorante.
24 / 27 - luglio 2007, martedì
- venerdì, 41 / 44 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
170 |
6423 |
Grecia |
Sarti |
Campeggio Armenistis *** |
Gli ultimi 4 giorni di ferie le abbiamo trascorse
qui al campeggio Armenistis a Sarti nella penisola di Sitonia
(nella foto l’insenatura del campeggio). Bellissima
insenatura tutta riservata al campeggio, Davanti a noi l’altra
penisola del monte Athos. Buono il campeggio: servizi docce
sport bar ristorante e zona verde, non manca nulla; dopo
40 giorni ho ritrovato il Corriere della Sera. Mare buono,
spiaggia un po’ affollata. Qualche bella foto. L’ultima
sera al ristorante, solo pesce, euro 47.00.
28 / 30 - luglio 2007, sabato - lunedì, 45
/ 47 giorno
Km.gg. |
Km. tot. |
Nazione |
Notte a... |
Dove: |
nei 3 giorni 1826 |
8249 |
Grecia – Macedonia –
Serbia
Croazia – Slovenia - Italia |
Cassano Magnago |
Casa |
Viaggio di ritorno diviso in tre giorni, il
primo sino a Smeredevo in Serbia dopo 669 chilometri con
autostrada in parte ancora in costruzione; il secondo sino
a Kozina vicino al confine con Trieste dopo 690 chilometri
con una buona cena al ristorante in compagnia ormai di molti
italiani; il terzo sino a casa e i chilometri sono stati
467.
RIEPILOGO
LUOGHI VISITATI |
NAZIONE |
CITTA’
LUOGHI |
SITI |
SLOVENIA |
CAPORETTO CENTRO |
MUSEO GRANDE GUERRA - PASSO VRSIC |
BLED LAGO |
GARE DI CANOA |
SKOFJA LOKA CENTRO |
CAPPELLA DEL CASTELLO |
ROGASKA |
SLATINA CENTRO |
ROMANIA |
TIMISOARA CENTRO |
PIAZZA UNIRII – PIAZZA VICTORIEI |
SARMIZEGETUSA |
ROVINE ROMANE |
DENSUS |
CHIESA– AFFRESCHI |
HUNEDOARA |
CASTELUL CORBENESTILOR |
ALBA IULIA |
CETATEA |
VATRA DORNEI |
CENTRO |
BUCOVINA |
MONASTERI DI VORONET – MOLDOVITA-
SUCEVITA – PATRAUTI – DRAGOMIRNA |
IASI |
BISERICA TREI IERARCHI – PALAZZO DELLA
CULTURA |
GOLE DI BICAZ |
GOLE - LAGO ROSU – PASSO BICAZ |
SINAIA |
CASTELUL PELES |
PREJMER |
FORTEZZA CONTADINA |
BRASOV |
CENTRO-PIAZZA DEL CONSIGLIO |
BRAN |
CASTELUL BRAN |
SIGHISOARA |
CENTRO – CASA PRINCIPE VLAD – TORRE
DELL’OROLOGIO – CHIESA CON TAPPETI |
COZIA |
MONASTERO |
HOREZU |
MONASTERO |
BUCAREST |
CENTRO – PALATUL PARLAMENTULUI –
PIAZZA E BOULEVARD UNIRII – BASILICA
PATRIARCALE – ARCO DI TRIONFO –
MUSEO SATULUI |
BRAILA |
TRAGHETTO SUL DANUBIO |
MURIGHIOL |
DELTA DEL DANUBIO |
HISTRIA |
SCAVI GRECO ROMANI |
MAMAIA |
MARE |
BULGARIA |
SOZOPOL |
MARE |
MADARA |
CAVALIERE TRACE SVESTARI |
SUMEN |
CENTRO |
IVANOVO |
CHIESE RUPESTRI |
RUSE |
CENTRO |
VELIKO TARNOVO |
CENTRO – CHIESA SANTI PIETRO E PAOLO |
GABROVO |
MUSEO ETNOGRAFICO ALL’APERTO ETAR |
SIPKA |
OSSARIO – CHIESA HRAM PAMETNIK |
PLOVDIV |
CENTRO – TEATRO ROMANO |
KARLOVO |
VALLE DELLE ROSE |
KOPRIVISTICA |
CENTRO - CASE MUSEO |
SOFIA |
CENTRO – BASILICA ALEKSANDAR NEVSKI –
KRIPTA – CHIESA SVETA SOFIA |
RILA |
MONASTERO |
GRECIA |
KALKIDIKI |
MARE |
RIEPILOGO
COSTI |
RIEPILOGO COSTI |
TOTALE |
MEDIA GG. |
Giorni |
47 |
|
Km percorsi |
8249 |
176 |
Benzina costo |
1279.34 |
27.22 |
Benzina litri |
1129.41 |
|
Benzina Km/litro |
7.30 |
|
Autostrada |
152.92 |
3.25 |
Traghetti |
6.42 |
0.14 |
Ristorante |
156.96 |
3.34 |
Campeggi n° 18 gg. 36 |
662.27 |
14.10 |
Parcheggi |
14.50 |
0.31 |
Entrate luoghi vari |
111.02 |
2.36 |
Mangiare |
397.60 |
8.46 |
Escursioni |
80.00 |
1.70 |
Metro Bus |
5.30 |
0.11 |
Varie |
34.86 |
0.74 |
TOTALE EURO |
2901.19 |
61.73 |
Costo medio litri benzina:
€ 1,132
Cambi: 1 €uro = Fiorini Ungheresi
243.77; Lei Romeni 3.10; Leva Bulgari 1.93