VACANZA IN SAVOIA
(dal 12 al
15 Agosto 2006)
di Renzo ed Elide Pastor
E’ il 12 agosto 2006: alle ore 18.00
decidiamo, quasi all’improvviso di partire per la
Savoia, con il Westfalia acquistato da poco, (PCP), Carolina,
Snoopy e Charlie, E’ la prima vera vacanza in camper,
e siamo un po’ euforici, cagnolini compresi….
Azzeriamo il contachilometri parziale e via.
Dopo un po’ di coda alla barriera di
Ventimiglia, e non sarà l’ultima, ci dirigiamo
verso Nizza, dove usciamo al casello di S. Isidore, e proseguiamo
per la valle del Var.
Passato Utelle e Auron iniziamo il percorso in salita per
il Col de la Bonette, m 2715, erroneamente indicato come
il colle più alto d’Europa. Il paesaggio è
suggestivo, il panorama stupendo. Superato il colle scendiamo
sino a quota 2000, dove pernottiamo. Per Elide è
la prima notte passata al piano superiore del camper, tutto
bene.
Domenica 13 agosto. Percorsi
km. 140
Dopo una bella colazione discesa verso il
paese di Jausieres e nuovo colle, Col de Vars, m 2111,con
sosta al mercatino del paese di Vars, importante stazione
sciistica invernale. Solo Snoopy si rifiuta di passeggiare,
bisognerà dargli un passaggio…
Si prosegue sino a Briançon, poi decidiamo
di ritornare in Italia passando per il Monginevro, dato
che non ci siamo mai stati.
Passato Claviere, caotica e zeppa di turisti, e riforniti
di acqua dalla sorgente ferruginosa, scendiamo sino a Susa,
per riprendere la strada in salita del Colle del Moncenisio,
dove arriviamo per le 13,00. Sosta per il pranzo nel rettilineo
dopo la vecchia dogana, vicino ad una vecchia masseria,
dopo aver percorso 354 km. Appena oltrepassato il lago del
Moncenisio ci fermiamo ad acquistare dell’ottimo formaggio
locale.
Discesa a Lanslebourg: inizia a piovigginare
mentre ci inerpichiamo verso il Col de l’Iseran, m
2764, quinto colle superato dall’inizio della vacanza,
nevica, ed Elide non scende dal camper, dice che fa freddo…
non è possibile, ad agosto non fa freddo….
Qua inizia la Val d’Isere, come annuncia
un bel portale in legno, e noi affrontiamo la discesa, la
neve si è trasformata in acqua, e ci accompagnera’
sino a domani.
La Val D’Isere, famosa in inverno per lo sci e d’estate
per le montagne, sembra quasi finta, perfetta nelle costruzioni
e nelle pulizie. Parecchi i negozi con strabilianti saldi
di stagione, sarà colpa della crisi….
Proseguiamo sino a Bourg S. Maurice dove con
€ 42,00 facciamo 35 litri di gasolio, dopo aver percorso
428 km, ma prima di sera ci aspetta un nuovo colle, il Cormet
de Roselend, m 1967.
Un verdissimo ambiente montano ci accompagna sino a Beaufort,
dove passeremo la notte in uno spazio camper alla fine del
paese, gratuito e con possibilità di scarico e rifornimento
di acqua. Ci fanno compagnia altri due camper francesi.
Cena in un grazioso albergo a 2 km dal paese, con tipici
prodotti della Savoia. Ottima la carne.
Lunedì 14 agosto.
Percorsi Km 468
Piove, e con un po’ di tristezza partiamo
per l’Alta Savoia, passiamo il grazioso paesino di
Bellecombe e dopo il Col de la Colombiere scendiamo a Cluses,
dove ci riforniamo in un Supermarket. Si riparte per Morzine,
dove facciamo una deviazione per il pranzo presso il lago
di Montriond, molto bello, merita una visita.
Finalmente smette di piovere.
Nel primo pomeriggio arrivano gruppi di pescatori,
sembrano specialisti con canne, retini, seggiole ecc. ecc.,
ma poco dopo le prede saranno pesciolini (di lago) di dimensioni
sicuramente fuori sagoma….
Si riparte per il lago di Lemano, passando per la D902 dove
si pratica il rafting, ed arriviamo a Thonon, proseguendo
poi per Evian, dove finalmente ci possiamo bagnare nel Lago
di Ginevra. (solo i piedi, però)….
Dopo un bel giro ad Evian, con Terme e Casino,
si ritorna indietro,costeggiando la frontiera con la Svizzera;
sulla strada per Annecy visitiamo il ponte de la Caille,
lungo 192 metri, sospeso su les Usses. Charlie ha paura
a passare, dato che tra una tavola e l’altra si vede
il fiume, 147 metri più in basso…notevole.Costruito
nel 1839 da E. Belin, Per un secolo è stato l’unico
collegamento tra le due pareti della gola. Dal 1939 si transita
sul moderno ponte ad arco costruito a fianco.
Nel centro di Annecy prendiamo il bivio per
il lago omonimo, ormai è sera, e decidiamo di ritornare
a dormire in montagna.
Ecco il Colle di Tamiè, m 907, con un tranquillo
piazzale poco prima del colle.
Martedì 15 agosto
Percorsi Km 760
Ci risvegliamo con le mucche che vanno al
pascolo, e con due poderosi cavalli che vengono a farci
visita, per la gioia di Charlie e Carolina. Invece Snoopy
il vecchione sembra snobbarli….
Dopo un rapido passaggio al Fort di Tamie’,
peraltro chiuso, ed altrettanto veloce discesa ad Aiguebelle,
ci dirigiamo verso il colle du Galibier, conosciuto da tutti
i ciclisti, passando prima dal col du Telegraphe e visitando
la cittadina di Valloire. La festa del paese è il
15 agosto.
Il col du Galibier m 2646, decimo colle superato
dalla partenza, ha una vista fantastica a 360°, ed è
pieno di turisti ciclisti, alcuni in forma, altri con il
fiatone.
Tutti devono appiccicare qualcosa sul cartello indicante
il colle, fra poco non si leggerà più nulla.
E’ quasi ora di rifermarsi per il pranzo,
quindi, dopo aver passato il col du Lautaret, m 2058, scendiamo
a Briançon e ci fermiamo in una piazzola a lato della
Statale; pranzeremo assieme ad una miriade di grilli.
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Nel pomeriggio siamo indecisi per la strada
del ritorno, ma dopo una coda indefinita in direzione Sud,
ritorniamo sui nostri passi e decidiamo per il Colle della
Maddalena, dopo aver rifatto il Col de Vars.
Al Colle della Maddalena sono le 17,30 e ricomincia a piovigginare,
ma ormai sentiamo la nostalgia del mare per cui, dopo Demonte
con sosta per rifornimento, 75 euri di gasolio e un pò
di coda ad elastico, arriviamo a Borgo San Dalmazzo e proseguiamo
per il Col di Tenda, ultima salita per PCP.
Notevole il traffico per il rientro dei vacanzieri del mare,
da Vernante a Limone, 6 chilometri di coda praticamente
ferma…Il colle di Tenda, m 1400, è il 13°
e ultimo colle dalla partenza; dopo una bella discesa nella
Val Roja arriviamo a Ventimiglia. Sono le 20.00 di sera,
abbiamo percorso 1175 km. Caldo.