Viaggiare - Diari di Viaggio


VACANZE ESTIVE 2002
(Italia, Francia, Spagna)

testo e foto di Rossella Proietti


Premessa
Diario di bordo o Scheda Viaggio?
C'è chi dice che non ci sia differenza. Per me si, la differenza c'è. Di solito una scheda viaggio è piena di numeri e dati strettamente utili per chi poi la utilizzerà, mentre un Diario, oltre alle varie informazioni tecniche, contiene anche le emozioni provate durante le vacanze. Quindi questo sarà un Diario di Bordo dove cercherò di trasmettere emozioni e sensazioni per ricordarle poi durante l'inverno ed anche a distanza di anni.

Per quanto riguarda il titolo mi sono fermata su "Vacanze Estive 2002" in quanto mi è sembrato più semplice del Titolo reale che è:
"VACANZE ALL'INSEGNA DEL RELAX CON POCO VIAGGIARE, TANTO MARE E NIENTE VISITE A CITTA' IMPORTATI SOTTO IL SOLE COCENTE"

Montefiascone Lago - 7 Agosto 2002
Eccoci qui, sono le 8, dopo una notte piena di lampi e tuoni, in riva al Lago, è una bella giornata di sole limpida e calda l'inizio della nostra vacanza.
Dopo 2 anni senza vacanze questa mattina finalmente si parte.
Niente di programmato per scaramanzia.
Dopo aver accompagnato Daniele "il fidanzato di Sara" alla Stazione di Orvieto verso le 13 si prende l'autostrada.
Decidiamo di andare a trovare i nostri amici di Lodi (per chi ha letto i miei precedenti Diari sa che sono camperisti incontrati nel 2000 in un campeggio a Tirrenia) Franco e Grazia.
Verso le 18,30 siamo a Lodi. Una nostra telefonata li coglie di sorpresa, tant'è vero che per farci credere gli descriviamo per filo e per segno dove siamo parcheggiati. In un attimo raggiungiamo la loro casa e parcheggiamo di fronte al loro garage. La serata organizzata in un batter d'occhio trascorre a casa loro con una buonissima. Durante la cena ci parlano delle loro vacanze decise insieme ad altri amici di Ancona. Hanno deciso da pochi giorni quindi non ci hanno potuto avvertire sul loro itinerario. Ma più o meno ci siamo accorti che l'itinerario è lo stesso che abbiamo intenzione di fare anche noi.

Lodi - 8 Agosto 2002
La notte scorre tranquilla, al mattino decidiamo di andare a fare una passeggiata nel centro storico di Lodi. Franco e Grazia, che oggi e domani lavorano non ci possono accompagnare, ci mettono a disposizione la loro auto e la compagnia di Roberto. Durante la passeggiata scopriamo che c'è un bel mercato nella piazza principale.
Il pomeriggio scorre tranquillo facciamo gli ultimi acquisti nel supermercato di fronte alla casa dei nostri amici.
La sera tutti a mangiare la pizza prima di salutarci, perchè loro partiranno per le vacanze domenica prossima.

Lodi - 9 Agosto 2002
Nella notte i temporali ci hanno svegliato più volte, questa mattina il tempo è brutto ma per fortuna non piove ancora. Questa estate sicuramente sarà ricordata per l'insopportabile caldo di Giugno e i temporali di Luglio e Agosto. Partiamo, come deciso dando appuntamento ai nostri amici sul litorale francese per domenica pomeriggio, visto che nel programma del loro viaggio hanno la Francia.
Alle 11,20 siamo in viaggio direzione Riviera Ligure, intanto la pioggia ci accompagna per tutto il percorso. Giungiamo nel tardo pomeriggio a Finale Ligure ci fermiamo nel parcheggio per i camper in riva al mare. Il tempo è ancora brutto e gli scogli ci proteggono a malapena dalla mareggiata che spesso arriva fino a metà camper. Paghiamo per 24 h (€ 5) ma il tempo ci scoraggia a rimanere e decidiamo di ripartire domani mattina.

Finale Ligure - 10 Agosto 2002
Dopo una notte piovosa e ventosa questa mattina ripartiamo in cerca di qualche area di sosta meno esposta alle intemperie del mare. Salutiamo i vicini di camper che per questo breve soggiorno ci hanno fatto compagnia. Prendiamo l'autostrada ed usciamo a San Remo dove c'è un'altra area di sosta. Dopo 2 Km di coda ci immettiamo, finalmente sull''Aurelia, dove, senza problemi troviamo l'area di sosta, ben segnalata, e sicuramente più tranquilla di quella lasciata a Finale Ligure.
Il pomeriggio si presenta con un pallido sole e qualche nuvola ma almeno non piove. Lo trascorriamo facendo una bella passeggiata con le mie figlie fino a San Remo, che dista circa 1 Km e un bel bagno dagli scogli proprio di fronte il parcheggio, mentre mio marito rimane in camper a riposare. La sera un Camper di Roma parcheggia vicino al nostro chiedendo informazioni per vari posti in Francia, si fa subito amicizia e tra caffè e liquorino, dopo cena, facciamo mezzanotte.

San Remo - 11 Agosto 2002
Un bel sole da l'inizio a questa giornata. Dopo i saluti agli amici, con i quali abbiamo trascorso delle ore piacevoli, in tarda mattina si parte direzione Ventimiglia. Prima di pranzo siamo in Francia ci fermiamo in una piccola piazzola della N98, famosa per il suo panorama e le sue curve, pranziamo proprio di fronte al ristorante "BELLA VISTA". Il viaggio prosegue verso Saint Raphael dove tra entrate e uscite dall'autostrada paghiamo circa €15 per pochissimi chilometri. Ritroviamo i nostri amici di Lodi insieme agli equipaggi di Ancona. Loro sono già d'accordo per trovare un campeggio per la notte, perchè non hanno la nostra abitudine di sostare fuori. Li accompagniamo volentieri nei loro peregrinaggi da un campeggio all'altro ma dubitiamo fortemente che sulla riviera della Costa Azzurra ci siamo dei campeggi che in questo periodo possano ospitare anche solo per una notte 4 camper!!! Infatti….dopo vari giri in tutto visitiamo circa 5 campeggi, riescono a trovare due posti dove stando stretti ci entrano in tre. Noi ovviamente rimaniamo fuori volentieri. Questo tipo di alloggiamento precario e pagante non ci piace proprio. Salutiamo i nostri amici, e cerchiamo un bel posticino tranquillo dove trascorrere la notte. Oltre al parcheggio cerchiamo anche un distributore di benzina, ma sono tutti chiusi e purtroppo non riusciamo a metterla con le nostre carte di credito e non capiamo il motivo.. Finalmente a Brignoles troviamo sia l'uno che l'altro "6.0357 Est - 43.2425 Nord Parcheggio della Posta - Parch Ch De Gaul - ben segnalato a destra dopo il semaforo sulla RN7 provenienza Frejus direzione TOURNES - Divieto di sosta il Sabato perché c'è mercato - Comunque nel paese altri parcheggi accolgono volentieri i camper."

Brignoles - 12 Agosto 2002
La notte è accompagnata da un forte vento ma per fortuna la mattina c'è il sole. Per mettere benzina e fare la spesa dobbiamo tornare un po' in dietro e proprio mentre percorriamo la piazzetta del paese nell'altra direzione incrociamo i nostri amici, e dire che il giorno prima per incontrarci abbiamo speso una fortuna tra telefono e autostrada, non era meglio darci appuntamento questa mattina? Scherzi a parte, grandi saluti con le mani da un camper all'altro opposti sulla carreggiata e poi via ognuno per la sua strada. Il prossimo appuntamento sarà Barcellona. Decidiamo di cercare un parcheggio sulla penisola di Giens. Arriviamo proprio per il pranzo ed il vento forte non ci ha mai abbandonato. Gira che ti rigira, nelle piccole e strette stradine di Giens, anche consultanto cartine, non troviamo ne il parcheggio per i camper ne un parcheggio qualsiasi per pranzare. La penisola di Giens è collegata alla terra da due piccole strisce di terra, decidiamo di percorrere quella già fatta per non incappare in strade ancora più strette di quelle già percorse. Ci fermiamo in uno spiazzo proprio di fronte a dei grandi magazzini che vendono materiale per Sub e Serfisti, infatti è qui che si danno appuntamento coloro che praticano surf in quanto il vento non manca mai. Proseguiamo il viaggio, direzione Frontignan, la decisione era appunto di fermarci a Frontignan per qualche giorno e di cercare un campeggio. Il vento continua ad accompagnarci per tutto il viaggio e sposta addirittura il camper mentre percorriamo l'autostrada. Arriviamo verso le 20 ma i campeggi, che avevo selezionato da Internet, sono tutti al completo allora ci dirigiamo verso Sète dove sappiamo si può sostare lungo il porto. Ci sono già altri camper e troviamo posto anche noi. La Corniche di Sète con le sue luci fa veramente effetto. Dopo cena una bella passeggiata tra i negozi del lungomare è proprio quello che ci vuole.

Sète - 13 Agosto 2002
Una notte in piena tranquillità …cullati dal vento forte accompagnati dagli effetti sonori di un'auto che si è divertita passando, viene completamente cancellata questa mattina, dal panorama che godiamo mentre facciamo colazione. Un mare azzurro che ogni tanto spumeggia qua e la, mentre le barche entrano ed escono da uno dei porti più pittoreschi della Linquadoca.
Giù in basso, nel molo dove sono attraccate le barche, un signore di una certa età fa delle strane foto ai "Nodi" delle barche ormeggiate…. A cosa serviranno mai queste foto? Così particolareggiate visto che ne scatta almeno 10-15 a Nodo? Sono le domande che ci poniamo incuriositi mentre rimettiamo a posto le nostre cose. Poco dopo di nuovo in partenza, pochi chilometri, circa 30, ci separano da Mèze la capitale delle Ostriche nella Francia del Sud. Un bel campeggio, che rimane un po' nascosto da una "Poterie", proprio all'entrata del Paese ci accoglie in una bellissima piazzola, peccato poco alberata. La sistemazione richiede un po' di tempo soprattutto per le spine della corrente, ma alle 14 siamo tutti in piscina per un tuffo!!! Appena uscite dall'acqua le mie figlie vengono "ingaggiate" dall'animazione del campeggio per una partita a pallavolo. Io e mio marito intanto andiamo ad acquistare, visitando i vari negozietti proprio di fronte al campeggio, le "MULE" per poter fare la pasta questa sera. Ceniamo presto ed alle 20,30 siamo pronti per uscire alla scoperta di questa piccola ma graziosa cittadina. Girando proprio a destra del porto troviamo un'area di sosta per i camper con scarico e carico acqua ed una doccia. Di ritorno al campeggio prenotiamo il ristorante per il pranzo di Ferragosto.

Mèze - 14 Agosto 2002
La giornata scorre tranquilla tra bagni al mare ed in piscina. Verso le 16 riceviamo un messaggio dai nostri amici che intanto sono arrivati a pochi Km da Barcellona dove andranno in campeggio. Ci mettiamo d'accordo per incontrarci di nuovo nel campeggio "La Balena Alegre" il 16 pomeriggio.

Mèze - 15 Agosto 2002
Bellissima giornata di sole. Devo dire però che da quando abbiamo lasciato l'Italia il sole ha fatto da padrone. Questa mattina c'è il mercato! Una passeggiata e in poco tempo siamo già in mezzo alle bancarelle che vendono un po' di tutto, dalle cineserie agli oggetti caratteristici del posto. Acquistiamo dei Meloni e un bel basco di jeans per Sara. Per il Pranzo siamo al Ristorante "LA BRASUCADE" che è che il nome del piatto più caratteristico di questo posto "Cozze in guazzetto al pomodoro" e non c'entrano niente con le nostre Cozze alla Marinara, anche se con l'aggiunta di salsa. Abbiamo talmente mangiato tanto e bene che, questa sera, nessuno di noi ha voglia di mangiare, forse hanno contribuito un po' anche le crêpes con la Nutella che ci eravamo preparati verso le 17. Ma, che vuoi? La Francia senza le crêpes non è la Francia. Come dicevo non ho fame ma un altro piatto di cozze……..ci starebbero molto bene.
La serata scorre, tra una chiacchiera e l'altra, con un altro equipaggio italiano, a dire il vero l'unico equipaggio italiano del campeggio. Verso le 2 decidiamo di andare a dormire visto che domani ci attende il viaggio fino a Barcellona.

Mèze - 16 Agosto 2002
Facciamo i bagagli, per essere fuori dal campeggio alle 12. Lasciamo Meze facendo il giro dell'Etang del Tan che ci riporta verso Séte. Proseguiamo sulla striscia di terra che separa il mare….dal mare. Ci sono molti camper parcheggiati, circa 14 Km di strada completamente invasa da una colonna di camper, infatti le auto sono davvero poche. Se non fosse che questa sera dovremmo essere a Barcellona sicuramente avremmo cercato un posticino anche per noi. Promettiamo di ripassare e di fermarci al ritorno avendo cura di caricare acqua e viveri per restare almeno tre giorni. Per pranzo siamo ancora in Francia, ci fermiamo lungo la N9 in una piazzola di sosta, una delle peggiori viste in tanti anni di viaggi in Francia, oltre che piena di buche e mal tenuta è anche sporchissima, per fortuna non dobbiamo scendere. Mangiamo in fretta e riprendiamo il nostro viaggio per Barcellona. A Perpignan sostiamo per rifornirci di GPL, dato che in Spagna non si trova, ed approfittiamo anche per fare un po' di spesa. Qui in Francia mentre fai benzina puoi tranquillamente fare la spesa visto che nei grandi centri commerciali c'è anche il benzinaio, il lavaggio auto ecc. ecc. Alle 16 siamo a Perthus dove c'è un grande traffico per entrare in Spagna anche se nonc'è più frontiera, e scopriamo il perché di questo grande movimento, la causa è tanta gente che cammina a piedi in mezzo a una infinità di negozi. Questo paese, diviso a metà tra Francia e Spagna, è un Porto Franco. Continuiamo il viaggio pensando che anche questa diventerà una sosta al rientro. Finalmente alle 19 siamo a Barcellona. Con facilità raggiungiamo il campeggio "La Balena Alegre" uno dei più bei campeggi di questa zona, 26 ettari di pineta e 5 piscine. Alla Reception mi accorgo di essere come a casa mia, si parla italiano e molti dei camper parcheggiati sono di Roma. I nostri amici, di ritorno da una visita a Barcellona, ci vedono già dall'autobus. Ci sistemiamo proprio di fronte al mare, praticamente in spiaggia.

Barcellona - 17 Agosto 2002
Mattina in pieno relax tra piscine, mare ed aquiloni in spiaggia. Pranziamo insieme a Franco e Grazia e alle 16,30, ci prepariamo per la serata. Chiamiamo due taxi (siamo costretti a prendere il taxi in quanto in Spagna i cani non possono viaggiare sui mezzi pubblici e sono finite le vetture a noleggio) che ci porteranno a Barcellona per la cena nel ristorante "Il re de la Gamba". Al rientro abbiamo difficoltà anche con i taxi, (in quanto solo una società di taxi accetta i cani) tutti quelli da noi interpellati si rifiutano di prendere bordo i nostri "Perros" . Per cercare il taxi facciamo molto tardi e lo spettacolo delle fontane musicali al quale volevamo assistere sta per finire. Finalmente una signora ci fa salire sulla sua vettura (ah se non ci fossero le donne!!!!) e ci fa fare un bel giro della città, ci porta anche a Piazza di Spagna dove si svolge lo spettacolo delle fontane che sta per finire e poi velocemente fino al campeggio dove arriviamo intorno alle 24,30. I nostri amici, senza cani, ci raggiungono in pochi minuti. Rimaniamo a chiacchierare fino a notte inoltrata, in veranda, dove si uniscono al nostro gruppo altri ragazzi di Roma, Roberta e Marco, con i quali abbiamo fatto amicizia nel pomeriggio per via del loro bellissimo cane.

Barcellona - 18 Agosto 2002
Rimaniamo in campeggio "a mollo" praticamente tutta la mattinata nelle piscine, con e senza bolle, sotto il sole cocente della bellissima SPAGNA. Mentre mi godo il sole guardo una grande piattaforma alta quasi 15 m che ospita un Bagnino, sembra di essere in un telefilm di Bay-Watcht.
Questa mattina Franco e Grazia partono e proseguono le loro vacanze in direzione San Sebastian. Ci fanno comunque compagnia, in campeggio Roberta e Marco con i quali trascorriamo una piacevole serata cenando insieme.
Ci sveglia, verso le 2, un temporale che arriva dal mare, mentre rimettiamo tutte le attrezzature sotto la veranda godiamo lo spettacolo dei lampi sul mare veramente suggestivo.

Barcellona - 19 Agosto 2002
Ripartiamo anche noi. I preparativi occupano tutta la mattinata, perchè eravamo proprio sulla spiaggia e la sabbia ha riempito un po' tutte le nostre cose, e la pioggia della notte ha bagnato tutti i nostri asciugamani. Chi ha detto che in Spagna c'è un caldo secco? Non è affatto vero, almeno per quanto riguarda la Catalogna, è sempre umido ed il clima si avvicina molto a quello di Roma, unica differenza il vento che tira sempre fresco. Alle 13 siamo fuori dal Campeggio, (avendo dovuto aspettare Sara e Giulia che sono andate a Barcellona in compagnia dei nostri amici). Ci fermiamo in un supermercato, vicino ad altri 3 camper di Torino già incontrati nel parcheggio di San Remo. Pranziamo e poi il viaggio riprende direzione Le Perthus, il piccolo paesino dei Pirenei Orientali proprio sulla Frontiera tra Spagna e Francia, per gli acquisti come ci eravamo promessi. Intanto sull'Autostrada che costeggia la N11, una vettura prende fuoco e il traffico ci fa perdere circa 1 ora, così troviamo i negozi chiusi. Ci sistemiamo nel primo parcheggio che troviamo ma essendo troppo isolato, non riteniamo opportuno fermarci qui per la notte. Dopo avere cenato oltrepassiamo il paese. Troviamo posto nel primo parcheggio a destra venendo dalla frontiera, dove già ci sono molti camper francesi. Passiamo la serata in compagnia di una famiglia francese alla quale chiediamo varie informazioni. Parlare e parlare si fa subito mezzanotte. Ci salutiamo.

Le Perthus - 20 Agosto 2002
Giornata un po' velata ma non calda, il clima ideale per girare in lungo e largo il paesino, frequentato moltissimo da francesi e spagnoli. Pochissimi invece gli Italiani. Le cose più convenienti da comprare sono i profumi, gli alcolici e le sigarette. Per il resto i prezzi sono gli stessi, forse in Italia anche un po' più bassi, specialmente per quanto riguarda i vestiti che sono tutti di fabbricazione cinese.
Salutiamo la famiglia francese, dopo esserci scambiati gli indirizzi, e dopo pranzo di dirigiamo a Narbonne Plage dove c'è una bella area di parcheggio per i Camper. Narbonne Plage è veramente una bella spiaggia circa 200 m prima di raggiungere il mare e il camper da lì si vede benissimo. Questa spiaggia è divisa a metà in senso orizzontale la parte a ridosso del parcheggio è adibita per passeggiate a cavallo, moto a 4 ruote, o macchine trainate da aquiloni. L'altra parte della spiaggia, delimitata da cartelli di divieto di accesso, è riservata ai bagnanti. Il punto sosta è sorvegliato da gendarmeria a cavallo e da inservienti, offre docce calde, bagni e lavandini per € 5 al giorno.

Narbonne Plage - 21 Agosto 2002
La notte scorre nella più completa calma e la mattina decidiamo di partire per Carcassonne.
Arriviamo poco prima di pranzo dopo aver girato un po' troviamo la "città Castello" molto ma molto suggestiva. Ci sono molti parcheggi scegliamo quello più vicino e ci prepariamo per il pranzo. Nel pomeriggio una bella visita alla città. Questa è l'unica città visitata quest'anno. (piccola annotazione: Non c'è una fontanella per noi e vendono ½ litro di acqua a € 1,50, in compenso fuori da ogni locale, bar o ristorante, c'è una ciotola piena d'acqua per i cani). Sono ormai le 16 quando ripartiamo direzione Agde e Setè. Prima però facciamo spesa a Bezier e un carico d'acqua a Villeneuve Bezier, dove lasciamo la chiave di apertura dei gaveaux. Quando parcheggiamo nella lingua di terra tra Agde e Sete sono ormai le 20. Un bel tramonto e poi una luna piena fanno da cornice al paesaggio marino. Per fortuna riusciamo a metterci con il camper un po' rientrati rispetto alla strada ma lo spostamento d'aria dei grandi veicoli si sente lo stesso.

Marsillanne Plage - 22 Agosto 2002
Questa mattina qualche goccia di pioggia ci sveglia. Infatti il tempo non è dei più belli. Sicuramente una giornata come oggi è l'ideale per visitare Carcassonne, dato che ieri c'era sole e caldo. Notiamo che i camper dietro di noi, 1 francese e 1 belga, e d'avanti altri 3 o 4 camper francesi, hanno le multe. Scopriamo con nostra grande sorpresa e gioia che le multe, per divieto di sosta, sono fatte solo ai francesi e non agli italiani e neanche agli americani visto che ci sono 2 camper americani. Il tempo migliora verso le 10 e quindi decidiamo di rimanere almeno fino all'ora di pranzo. Invece cambiamo di nuovo idea, il posto è troppo bello e restare ci fa piacere.

Marsillanne Plage - 23 Agosto 2002
Ci sono stati avvicendamenti di camper nella giornata di ieri e nel pomeriggio proprio dietro di noi parcheggia un camper francese identico al nostro, hanno un cagnolino e il pretesto è buono per fare subito amicizia (e con loro è la terza coppia di persone con la quale facciamo amici per via dei cani!!!!) La giornata è stupenda e quindi decidiamo di rimanere per tutto il giorno, d'altronde il bello del camper è proprio questo decidere al momento, senza problemi di prenotazione o altro e quindi perché non sfruttare questa bellissima giornata per restare al mare? Anche se di sabbia oramai ne abbiamo talmente tanta nel camper che sicuramente quest'inverno uscirà ancora fuori. Durante la giornata, le mie ragazze organizzano insieme ai ragazzi di un altro camper di Roma una partita a Baseball. Inoltre un cagnolino smarrito, che per fortuna ha il collare con l'indirizzo dei proprietari, unisce sempre di più la comitiva e la sera ceniamo insieme sulla spiaggia "Spaghetti alla carbonara".

Marsillanne Plage - 24 Agosto 2002
Questa notte ha piovuto un po' niente di che, ma questa mattina è ancora nuvoloso. Si decide di partire anche perché i nostri amici Joel e Jean Claude sono in partenza e gli altri di Roma sono partiti molto presto.
Anche se il rientro è iniziato da Barcellona penso che il rientro vero e proprio sia quello di oggi. Viaggiamo piano pianino tutto il giorno, sembra quasi che l'andare piano sia la nostra voglia di non tornare a casa, arriviamo a St. Raphael nel campeggio "Viaduc" verso le 19.

St. Raphael Agay - 25 Agosto 2002
Già da questa notte il cellulare riceve messaggi "oggi è il mio compleanno". La giornata comincia con tanto vento e il cielo nuvoloso, ma il mio umore è alto. Le telefonate di Auguri e i messaggi mi sollevano il morale, triste per il rientro e la fine delle ferie.
Mia figlia Sara a colazione mi fa trovare sul tavolo una bella torta di compleanno "gonfiabile" con 8 candeline, che mi sembrano più che sufficienti. Alle12 siamo fuori dal campeggio. Per il pranzo avevo espresso il desiderio di mangiare in uno dei ristoranti "Buffalo Grill" ma qui in Costa Azzurra non ci sono, per trovarne uno dovremmo ritornare indietro. Mio marito decide di tornare indietro. Prendiamo le N7 e in poco tempo ci ritroviamo sulle curve e sulle salite del Massiccio dell'Esterel. Alle 13 siamo seduti al Ristorante. Ma la sorpresa non finisce qui. A fine pranzo la musica e la torta con candeline, accompagnate dal coro e dagli applausi di tutto il ristorante mi riempiono proprio di gioia. Subito dopo pranzo ripartiamo per l'Italia. Domani vorremmo essere a Marta. Una fermata a Menton, anche se quest'anno non è necessario finire i franchi prima del rientro in Italia, è d'obbligo per acquistare qualche regalino. Riprendiamo il viaggio cercando sull'Autostrada un'area di Servizio per trascorrere la notte.

Genova - 26 Agosto 2002
La notte scorre tranquilla senza rumori alcuni. Si riparte…. Usciamo dall'Autostrada a Viareggio con l'intento di prendere l'Aurelia e ci fermiamo per la spesa nel supermercato dove ci serviamo di solito quando andiamo al Carnevale.
A pranzo siamo già a Livorno e mentre mangiamo ci raggiunge un temporale, proveniente da Nord, che praticamente ci ha rincorso per tutto il viaggio.
Verso Montalto decidiamo di fare una strada che, diciamo così "taglia" per arrivare a Marta, non l'abbiamo mai fatta almeno non da questa parte. Ci accorgiamo che, nonostante sia impraticabile con un camper, è frequentatissima dai camper stessi. Infatti un bivio porta a Saturnia e poi tanti paesini tra cui Pitigliano, sono veramente belli da vedere e dove c'è da vedere ovviamente ci siamo noi con i camper!!!!
Alle 18 siamo a casa. Punto di partenza e d'arrivo.
Le vacanze sono finite? No….ci aspetta un'altra settimana qui tra acqua e cielo, sperando che anche il sole sia dei nostri.
Abbiamo percorso solo 3394 Km. Dico solo perché di solito siamo abituati a percorrerne il doppio, ma quest'anno, come dicevo all'inizio, la decisione era fare solo mare e camminare poco.

Joel e Jean Claude ci raggiungeranno a Roma appena possibile. Grazie e Franco sono venuti a Marta per capodanno perché ormai è una tradizione passare insieme la fine dell'anno. Roberta e Marco, che abitano a Roma, passano spesso a trovare Carlo in officina. E così ogni anno le amicizie aumentano e aumenta anche da parte nostra la voglia di viaggiare.

Finito di scrivere in data 26 ottobre 2002. Riveduto e corretto in data 25 aprile 2003

Rossella


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