VACANZE ESTIVE 2002
(Italia, Francia, Spagna)
testo e foto di Rossella
Proietti
Premessa
Diario di bordo o Scheda Viaggio?
C'è chi dice che non ci sia differenza. Per me
si, la differenza c'è. Di solito una scheda viaggio
è piena di numeri e dati strettamente utili per chi
poi la utilizzerà, mentre un Diario, oltre alle varie
informazioni tecniche, contiene anche le emozioni provate
durante le vacanze. Quindi questo sarà un Diario
di Bordo dove cercherò di trasmettere emozioni e
sensazioni per ricordarle poi durante l'inverno ed anche
a distanza di anni.
Per
quanto riguarda il titolo mi sono fermata su "Vacanze
Estive 2002" in quanto mi è sembrato più
semplice del Titolo reale che è:
"VACANZE ALL'INSEGNA DEL RELAX CON POCO VIAGGIARE,
TANTO MARE E NIENTE VISITE A CITTA' IMPORTATI SOTTO IL SOLE
COCENTE"
Montefiascone
Lago - 7 Agosto 2002
Eccoci qui, sono le 8, dopo una notte piena di lampi
e tuoni, in riva al Lago, è una bella giornata di
sole limpida e calda l'inizio della nostra vacanza.
Dopo 2 anni senza vacanze questa mattina finalmente si parte.
Niente di programmato per scaramanzia.
Dopo aver accompagnato Daniele "il fidanzato di Sara"
alla Stazione di Orvieto verso le 13 si prende l'autostrada.
Decidiamo di andare a trovare i nostri amici di Lodi (per
chi ha letto i miei precedenti Diari sa che sono camperisti
incontrati nel 2000 in un campeggio a Tirrenia) Franco e
Grazia.
Verso le 18,30 siamo a Lodi. Una nostra telefonata li coglie
di sorpresa, tant'è vero che per farci credere gli
descriviamo per filo e per segno dove siamo parcheggiati.
In un attimo raggiungiamo la loro casa e parcheggiamo di
fronte al loro garage. La serata organizzata in un batter
d'occhio trascorre a casa loro con una buonissima. Durante
la cena ci parlano delle loro vacanze decise insieme ad
altri amici di Ancona. Hanno deciso da pochi giorni quindi
non ci hanno potuto avvertire sul loro itinerario. Ma più
o meno ci siamo accorti che l'itinerario è lo stesso
che abbiamo intenzione di fare anche noi.
Lodi
- 8 Agosto 2002
La notte scorre tranquilla, al mattino decidiamo di
andare a fare una passeggiata nel centro storico di Lodi.
Franco e Grazia, che oggi e domani lavorano non ci possono
accompagnare, ci mettono a disposizione la loro auto e la
compagnia di Roberto. Durante la passeggiata scopriamo che
c'è un bel mercato nella piazza principale.
Il pomeriggio scorre tranquillo facciamo gli ultimi acquisti
nel supermercato di fronte alla casa dei nostri amici.
La sera tutti a mangiare la pizza prima di salutarci, perchè
loro partiranno per le vacanze domenica prossima.
Lodi
- 9 Agosto 2002
Nella notte i temporali ci hanno svegliato più
volte, questa mattina il tempo è brutto ma per fortuna
non piove ancora. Questa estate sicuramente sarà
ricordata per l'insopportabile caldo di Giugno e i temporali
di Luglio e Agosto. Partiamo, come deciso dando appuntamento
ai nostri amici sul litorale francese per domenica pomeriggio,
visto che nel programma del loro viaggio hanno la Francia.
Alle 11,20 siamo in viaggio direzione Riviera Ligure, intanto
la pioggia ci accompagna per tutto il percorso. Giungiamo
nel tardo pomeriggio a Finale Ligure ci fermiamo nel parcheggio
per i camper in riva al mare. Il tempo è ancora brutto
e gli scogli ci proteggono a malapena dalla mareggiata che
spesso arriva fino a metà camper. Paghiamo per 24
h (€ 5) ma il tempo ci scoraggia a rimanere e decidiamo
di ripartire domani mattina.
Finale
Ligure - 10 Agosto 2002
Dopo una notte piovosa e ventosa questa mattina ripartiamo
in cerca di qualche area di sosta meno esposta alle intemperie
del mare. Salutiamo i vicini di camper che per questo breve
soggiorno ci hanno fatto compagnia. Prendiamo l'autostrada
ed usciamo a San Remo dove c'è un'altra area di sosta.
Dopo 2 Km di coda ci immettiamo, finalmente sull''Aurelia,
dove, senza problemi troviamo l'area di sosta, ben segnalata,
e sicuramente più tranquilla di quella lasciata a
Finale Ligure.
Il pomeriggio si presenta con un pallido sole e qualche
nuvola ma almeno non piove. Lo trascorriamo facendo una
bella passeggiata con le mie figlie fino a San Remo, che
dista circa 1 Km e un bel bagno dagli scogli proprio di
fronte il parcheggio, mentre mio marito rimane in camper
a riposare. La sera un Camper di Roma parcheggia vicino
al nostro chiedendo informazioni per vari posti in Francia,
si fa subito amicizia e tra caffè e liquorino, dopo
cena, facciamo mezzanotte.
San
Remo - 11 Agosto 2002
Un bel sole da l'inizio a questa giornata. Dopo i saluti
agli amici, con i quali abbiamo trascorso delle ore piacevoli,
in tarda mattina si parte direzione Ventimiglia. Prima di
pranzo siamo in Francia ci fermiamo in una piccola piazzola
della N98, famosa per il suo panorama e le sue curve, pranziamo
proprio di fronte al ristorante "BELLA VISTA".
Il viaggio prosegue verso Saint Raphael dove tra entrate
e uscite dall'autostrada paghiamo circa €15 per pochissimi
chilometri. Ritroviamo i nostri amici di Lodi insieme agli
equipaggi di Ancona. Loro sono già d'accordo per
trovare un campeggio per la notte, perchè non hanno
la nostra abitudine di sostare fuori. Li accompagniamo volentieri
nei loro peregrinaggi da un campeggio all'altro ma dubitiamo
fortemente che sulla riviera della Costa Azzurra ci siamo
dei campeggi che in questo periodo possano ospitare anche
solo per una notte 4 camper!!! Infatti
.dopo vari giri
in tutto visitiamo circa 5 campeggi, riescono a trovare
due posti dove stando stretti ci entrano in tre. Noi ovviamente
rimaniamo fuori volentieri. Questo tipo di alloggiamento
precario e pagante non ci piace proprio. Salutiamo i nostri
amici, e cerchiamo un bel posticino tranquillo dove trascorrere
la notte. Oltre al parcheggio cerchiamo anche un distributore
di benzina, ma sono tutti chiusi e purtroppo non riusciamo
a metterla con le nostre carte di credito e non capiamo
il motivo.. Finalmente a Brignoles troviamo sia l'uno che
l'altro "6.0357 Est - 43.2425 Nord Parcheggio della
Posta - Parch Ch De Gaul - ben segnalato a destra dopo il
semaforo sulla RN7 provenienza Frejus direzione TOURNES
- Divieto di sosta il Sabato perché c'è mercato
- Comunque nel paese altri parcheggi accolgono volentieri
i camper."
Brignoles
- 12 Agosto 2002
La notte è accompagnata da un forte vento ma
per fortuna la mattina c'è il sole. Per mettere benzina
e fare la spesa dobbiamo tornare un po' in dietro e proprio
mentre percorriamo la piazzetta del paese nell'altra direzione
incrociamo i nostri amici, e dire che il giorno prima per
incontrarci abbiamo speso una fortuna tra telefono e autostrada,
non era meglio darci appuntamento questa mattina? Scherzi
a parte, grandi saluti con le mani da un camper all'altro
opposti sulla carreggiata e poi via ognuno per la sua strada.
Il prossimo appuntamento sarà Barcellona. Decidiamo
di cercare un parcheggio sulla penisola di Giens. Arriviamo
proprio per il pranzo ed il vento forte non ci ha mai abbandonato.
Gira che ti rigira, nelle piccole e strette stradine di
Giens, anche consultanto cartine, non troviamo ne il parcheggio
per i camper ne un parcheggio qualsiasi per pranzare. La
penisola di Giens è collegata alla terra da due piccole
strisce di terra, decidiamo di percorrere quella già
fatta per non incappare in strade ancora più strette
di quelle già percorse. Ci fermiamo in uno spiazzo
proprio di fronte a dei grandi magazzini che vendono materiale
per Sub e Serfisti, infatti è qui che si danno appuntamento
coloro che praticano surf in quanto il vento non manca mai.
Proseguiamo il viaggio, direzione Frontignan, la decisione
era appunto di fermarci a Frontignan per qualche giorno
e di cercare un campeggio. Il vento continua ad accompagnarci
per tutto il viaggio e sposta addirittura il camper mentre
percorriamo l'autostrada. Arriviamo verso le 20 ma i campeggi,
che avevo selezionato da Internet, sono tutti al completo
allora ci dirigiamo verso Sète dove sappiamo si può
sostare lungo il porto. Ci sono già altri camper
e troviamo posto anche noi. La Corniche di Sète con
le sue luci fa veramente effetto. Dopo cena una bella passeggiata
tra i negozi del lungomare è proprio quello che ci
vuole.
Sète
- 13 Agosto 2002
Una notte in piena tranquillità
cullati
dal vento forte accompagnati dagli effetti sonori di un'auto
che si è divertita passando, viene completamente
cancellata questa mattina, dal panorama che godiamo mentre
facciamo colazione. Un mare azzurro che ogni tanto spumeggia
qua e la, mentre le barche entrano ed escono da uno dei
porti più pittoreschi della Linquadoca.
Giù in basso, nel molo dove sono attraccate le barche,
un signore di una certa età fa delle strane foto
ai "Nodi" delle barche ormeggiate
. A cosa
serviranno mai queste foto? Così particolareggiate
visto che ne scatta almeno 10-15 a Nodo? Sono le domande
che ci poniamo incuriositi mentre rimettiamo a posto le
nostre cose. Poco dopo di nuovo in partenza, pochi chilometri,
circa 30, ci separano da Mèze la capitale delle Ostriche
nella Francia del Sud. Un bel campeggio, che rimane un po'
nascosto da una "Poterie", proprio all'entrata
del Paese ci accoglie in una bellissima
piazzola, peccato poco alberata. La sistemazione richiede
un po' di tempo soprattutto per le spine della corrente,
ma alle 14 siamo tutti in piscina per un tuffo!!! Appena
uscite dall'acqua le mie figlie vengono "ingaggiate"
dall'animazione del campeggio per una partita a pallavolo.
Io e mio marito intanto andiamo ad acquistare, visitando
i vari negozietti proprio di fronte al campeggio, le "MULE"
per poter fare la pasta questa sera. Ceniamo presto ed alle
20,30 siamo pronti per uscire alla scoperta di questa piccola
ma graziosa cittadina. Girando proprio a destra del porto
troviamo un'area di sosta per i camper con scarico e carico
acqua ed una doccia. Di ritorno al campeggio prenotiamo
il ristorante per il pranzo di Ferragosto.
Mèze
- 14 Agosto 2002
La giornata scorre tranquilla tra bagni al mare ed in
piscina. Verso le 16 riceviamo un messaggio dai nostri amici
che intanto sono arrivati a pochi Km da Barcellona dove
andranno in campeggio. Ci mettiamo d'accordo per incontrarci
di nuovo nel campeggio "La Balena Alegre" il 16
pomeriggio.
Mèze
- 15 Agosto 2002
Bellissima giornata di sole. Devo dire però che da
quando abbiamo lasciato l'Italia il sole ha fatto da padrone.
Questa mattina c'è il mercato! Una passeggiata e
in poco tempo siamo già in mezzo alle bancarelle
che vendono un po' di tutto, dalle cineserie agli oggetti
caratteristici del posto. Acquistiamo dei Meloni e un bel
basco di jeans per Sara. Per il Pranzo siamo al Ristorante
"LA BRASUCADE" che è che il nome del piatto
più caratteristico di questo posto "Cozze in
guazzetto al pomodoro" e non c'entrano niente con le
nostre Cozze alla Marinara, anche se con l'aggiunta di salsa.
Abbiamo talmente mangiato tanto e bene che, questa sera,
nessuno di noi ha voglia di mangiare, forse hanno contribuito
un po' anche le crêpes con la Nutella che ci eravamo
preparati verso le 17. Ma, che vuoi? La Francia senza le
crêpes non è la Francia. Come dicevo non ho
fame ma un altro piatto di cozze
..ci starebbero
molto bene.
La serata scorre, tra una chiacchiera e l'altra, con un
altro equipaggio italiano, a dire il vero l'unico equipaggio
italiano del campeggio. Verso le 2 decidiamo di andare a
dormire visto che domani ci attende il viaggio fino a Barcellona.
Mèze
- 16 Agosto 2002
Facciamo i bagagli, per essere fuori dal campeggio alle
12. Lasciamo Meze facendo il giro dell'Etang del Tan che
ci riporta verso Séte. Proseguiamo sulla striscia
di terra che separa il mare
.dal mare. Ci sono molti
camper parcheggiati, circa 14 Km di strada completamente
invasa da una colonna di camper, infatti le auto sono davvero
poche. Se non fosse che questa sera dovremmo essere a Barcellona
sicuramente avremmo cercato un posticino anche per noi.
Promettiamo di ripassare e di fermarci al ritorno avendo
cura di caricare acqua e viveri per restare almeno tre giorni.
Per pranzo siamo ancora in Francia, ci fermiamo lungo la
N9 in una piazzola di sosta, una delle peggiori viste in
tanti anni di viaggi in Francia, oltre che piena di buche
e mal tenuta è anche sporchissima, per fortuna non
dobbiamo scendere. Mangiamo
in fretta e riprendiamo il nostro viaggio per Barcellona.
A Perpignan sostiamo per rifornirci di GPL, dato che in
Spagna non si trova, ed approfittiamo anche per fare un
po' di spesa. Qui in Francia mentre fai benzina puoi tranquillamente
fare la spesa visto che nei grandi centri commerciali c'è
anche il benzinaio, il lavaggio auto ecc. ecc. Alle 16 siamo
a Perthus dove c'è un grande traffico per entrare
in Spagna anche se nonc'è più frontiera, e
scopriamo il perché di questo grande movimento, la
causa è tanta gente che cammina a piedi in mezzo
a una infinità di negozi. Questo paese, diviso a
metà tra Francia e Spagna, è un Porto Franco.
Continuiamo il viaggio pensando che anche questa diventerà
una sosta al rientro. Finalmente alle 19 siamo a Barcellona.
Con facilità raggiungiamo il campeggio "La Balena
Alegre" uno dei più bei campeggi di questa zona,
26 ettari di pineta e 5 piscine. Alla Reception mi accorgo
di essere come a casa mia, si parla italiano e molti dei
camper parcheggiati sono di Roma. I nostri amici, di ritorno
da una visita a Barcellona, ci vedono già dall'autobus.
Ci sistemiamo proprio di fronte al mare, praticamente in
spiaggia.
Barcellona
- 17 Agosto 2002
Mattina in pieno relax tra piscine, mare ed aquiloni in
spiaggia. Pranziamo insieme a Franco e Grazia e alle 16,30,
ci prepariamo per la serata. Chiamiamo due taxi (siamo costretti
a prendere il taxi in quanto in Spagna i cani non possono
viaggiare sui mezzi pubblici e sono finite le vetture a
noleggio) che ci porteranno a Barcellona per la cena nel
ristorante "Il re de la Gamba". Al rientro abbiamo
difficoltà anche con i taxi, (in quanto solo una
società di taxi accetta i cani) tutti quelli da noi
interpellati si rifiutano di prendere bordo i nostri "Perros"
. Per cercare il taxi facciamo molto tardi e lo spettacolo
delle fontane musicali al quale volevamo assistere sta per
finire. Finalmente una signora ci fa salire sulla sua vettura
(ah se non ci fossero le donne!!!!) e ci fa fare un bel
giro della città, ci porta anche a Piazza di Spagna
dove si svolge lo spettacolo delle fontane che sta per finire
e
poi velocemente fino al campeggio dove arriviamo intorno
alle 24,30. I nostri amici, senza cani, ci raggiungono in
pochi minuti. Rimaniamo a chiacchierare fino a notte inoltrata,
in veranda, dove si uniscono al nostro gruppo altri ragazzi
di Roma, Roberta e Marco, con i quali abbiamo fatto amicizia
nel pomeriggio per via del loro bellissimo cane.
Barcellona
- 18 Agosto 2002
Rimaniamo in campeggio "a mollo" praticamente
tutta la mattinata nelle piscine, con e senza bolle, sotto
il sole cocente della bellissima SPAGNA. Mentre mi godo
il sole guardo una grande piattaforma alta quasi 15 m che
ospita un Bagnino, sembra di essere in un telefilm di Bay-Watcht.
Questa mattina Franco e Grazia partono e proseguono le loro
vacanze in direzione San Sebastian. Ci fanno comunque compagnia,
in campeggio Roberta e Marco con i quali trascorriamo una
piacevole serata cenando insieme.
Ci sveglia, verso le 2, un temporale che arriva dal mare,
mentre rimettiamo tutte le attrezzature sotto la veranda
godiamo lo spettacolo dei lampi sul mare veramente suggestivo.
Barcellona
- 19 Agosto 2002
Ripartiamo anche noi. I preparativi occupano tutta la mattinata,
perchè eravamo proprio sulla spiaggia e la sabbia
ha riempito un po' tutte le nostre cose, e la pioggia della
notte ha bagnato tutti i nostri asciugamani. Chi ha detto
che in Spagna c'è un caldo secco? Non è affatto
vero, almeno per quanto riguarda la Catalogna, è
sempre umido ed il clima si avvicina molto a quello di Roma,
unica differenza il vento che tira sempre fresco. Alle 13
siamo fuori dal Campeggio, (avendo dovuto aspettare Sara
e Giulia che sono andate a Barcellona in compagnia dei nostri
amici). Ci fermiamo in un supermercato, vicino ad altri
3 camper di Torino già incontrati nel parcheggio
di San Remo. Pranziamo e poi il viaggio riprende direzione
Le Perthus, il piccolo paesino dei Pirenei Orientali proprio
sulla Frontiera tra Spagna e Francia, per gli acquisti come
ci eravamo promessi. Intanto sull'Autostrada che costeggia
la N11, una vettura prende fuoco e il traffico ci fa perdere
circa 1 ora, così troviamo i negozi chiusi. Ci sistemiamo
nel primo parcheggio che troviamo ma essendo troppo isolato,
non riteniamo opportuno fermarci qui per la notte. Dopo
avere cenato oltrepassiamo il paese. Troviamo posto nel
primo parcheggio a destra venendo dalla frontiera, dove
già ci sono molti camper francesi. Passiamo la serata
in compagnia di una famiglia francese alla quale chiediamo
varie informazioni. Parlare e parlare si fa subito mezzanotte.
Ci salutiamo.
Le
Perthus - 20 Agosto 2002
Giornata un po' velata ma non calda, il clima ideale per
girare in lungo e largo il paesino, frequentato moltissimo
da francesi e spagnoli. Pochissimi invece gli Italiani.
Le cose più convenienti da comprare sono i profumi,
gli alcolici e le sigarette. Per il resto i prezzi sono
gli stessi, forse in Italia anche un po' più bassi,
specialmente per quanto riguarda i vestiti che sono tutti
di fabbricazione cinese.
Salutiamo la famiglia francese, dopo esserci scambiati gli
indirizzi, e dopo pranzo di dirigiamo a Narbonne Plage dove
c'è una bella area di parcheggio per i Camper. Narbonne
Plage è veramente una bella spiaggia circa 200 m
prima di raggiungere il mare e il camper da lì si
vede benissimo. Questa spiaggia è divisa a metà
in senso orizzontale la parte a ridosso del parcheggio è
adibita per passeggiate a cavallo, moto a 4 ruote, o macchine
trainate da aquiloni. L'altra parte della spiaggia, delimitata
da cartelli di divieto di accesso, è riservata ai
bagnanti. Il punto sosta è sorvegliato da gendarmeria
a cavallo e da inservienti, offre docce calde, bagni e lavandini
per € 5 al giorno.
Narbonne
Plage - 21 Agosto 2002
La notte scorre nella più completa calma e la mattina
decidiamo di partire per Carcassonne.
Arriviamo poco prima di pranzo dopo aver girato un po' troviamo
la "città Castello" molto ma molto suggestiva.
Ci sono molti parcheggi scegliamo quello più vicino
e ci prepariamo per il pranzo. Nel pomeriggio una bella
visita alla città. Questa è l'unica città
visitata quest'anno. (piccola annotazione: Non c'è
una fontanella per noi e vendono ½ litro di acqua
a € 1,50, in compenso fuori da ogni locale, bar o ristorante,
c'è una ciotola piena d'acqua per i cani). Sono ormai
le 16 quando ripartiamo direzione Agde e Setè. Prima
però facciamo spesa a Bezier e un carico d'acqua
a Villeneuve Bezier, dove lasciamo la chiave di apertura
dei gaveaux. Quando parcheggiamo nella lingua di terra tra
Agde e Sete sono ormai le 20. Un bel tramonto e poi una
luna piena fanno da cornice al paesaggio marino. Per fortuna
riusciamo a metterci con il camper un po' rientrati rispetto
alla strada ma lo spostamento d'aria dei grandi veicoli
si sente lo stesso.
Marsillanne
Plage - 22 Agosto 2002
Questa mattina qualche goccia di pioggia ci sveglia.
Infatti il tempo non è dei più belli. Sicuramente
una giornata come oggi è l'ideale per visitare Carcassonne,
dato che ieri c'era sole e caldo. Notiamo che i camper dietro
di noi, 1 francese e 1 belga, e d'avanti altri 3 o 4 camper
francesi, hanno le multe. Scopriamo con nostra grande sorpresa
e gioia che le multe, per divieto di sosta, sono fatte solo
ai francesi e non agli italiani e neanche agli americani
visto che ci sono 2 camper americani. Il tempo migliora
verso le 10 e quindi decidiamo di rimanere almeno fino all'ora
di pranzo. Invece cambiamo di nuovo idea, il posto è
troppo bello e restare ci fa piacere.
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Marsillanne
Plage - 23 Agosto 2002
Ci sono stati avvicendamenti di camper nella giornata di
ieri e nel pomeriggio proprio dietro di noi parcheggia un
camper francese identico al nostro, hanno un cagnolino e
il pretesto è buono per fare subito amicizia (e con
loro è la terza coppia di persone con la quale facciamo
amici per via dei cani!!!!) La giornata è stupenda
e quindi decidiamo di rimanere per tutto il giorno, d'altronde
il bello del camper è proprio questo decidere al
momento, senza problemi di prenotazione o altro e quindi
perché non sfruttare questa bellissima giornata per
restare al mare? Anche se di sabbia oramai ne abbiamo talmente
tanta nel camper che sicuramente quest'inverno uscirà
ancora fuori. Durante la giornata, le mie ragazze organizzano
insieme ai ragazzi di un altro camper di Roma una partita
a Baseball. Inoltre un cagnolino smarrito, che per fortuna
ha il collare con l'indirizzo dei proprietari, unisce sempre
di più la comitiva e la sera ceniamo insieme sulla
spiaggia "Spaghetti alla carbonara".
Marsillanne
Plage - 24 Agosto 2002
Questa notte ha piovuto un po' niente di che, ma questa
mattina è ancora nuvoloso. Si decide di partire anche
perché i nostri amici Joel e Jean Claude sono in
partenza e gli altri di Roma sono partiti molto presto.
Anche se il rientro è iniziato da Barcellona penso
che il rientro vero e proprio sia quello di oggi. Viaggiamo
piano pianino tutto il giorno, sembra quasi che l'andare
piano sia la nostra voglia di non tornare a casa, arriviamo
a St. Raphael nel campeggio "Viaduc" verso le
19.
St.
Raphael Agay - 25 Agosto 2002
Già da questa notte il cellulare riceve messaggi
"oggi è il mio compleanno". La giornata
comincia con tanto vento e il cielo nuvoloso, ma il mio
umore è alto. Le telefonate di Auguri e i messaggi
mi sollevano il morale, triste per il rientro e la fine
delle ferie.
Mia figlia Sara a colazione mi fa trovare sul tavolo una
bella torta di compleanno "gonfiabile" con 8 candeline,
che mi sembrano più che sufficienti. Alle12 siamo
fuori dal campeggio. Per il pranzo avevo espresso il desiderio
di mangiare in uno dei ristoranti "Buffalo Grill"
ma qui in Costa Azzurra non ci sono, per trovarne uno dovremmo
ritornare indietro. Mio marito decide di tornare indietro.
Prendiamo le N7 e in poco tempo ci ritroviamo sulle curve
e sulle salite del Massiccio dell'Esterel. Alle 13 siamo
seduti al Ristorante. Ma la sorpresa non finisce qui. A
fine pranzo la musica e la torta con candeline, accompagnate
dal coro e dagli applausi di tutto il ristorante mi riempiono
proprio di gioia. Subito dopo pranzo ripartiamo per l'Italia.
Domani vorremmo essere a Marta. Una fermata a Menton, anche
se quest'anno non è necessario finire i franchi prima
del rientro in Italia, è d'obbligo per acquistare
qualche regalino. Riprendiamo il viaggio cercando sull'Autostrada
un'area di Servizio per trascorrere la notte.
Genova
- 26 Agosto 2002
La notte scorre tranquilla senza rumori alcuni. Si riparte
.
Usciamo dall'Autostrada a Viareggio con l'intento di prendere
l'Aurelia e ci fermiamo per la spesa nel supermercato dove
ci serviamo di solito quando andiamo al Carnevale.
A pranzo siamo già a Livorno e mentre mangiamo ci
raggiunge un temporale, proveniente da Nord, che praticamente
ci ha rincorso per tutto il viaggio.
Verso Montalto decidiamo di fare una strada che, diciamo
così "taglia" per arrivare a Marta, non
l'abbiamo mai fatta almeno non da questa parte. Ci accorgiamo
che, nonostante sia impraticabile con un camper, è
frequentatissima dai camper stessi. Infatti un bivio porta
a Saturnia e poi tanti paesini tra cui Pitigliano, sono
veramente belli da vedere e dove c'è da vedere ovviamente
ci siamo noi con i camper!!!!
Alle 18 siamo a casa. Punto di partenza e d'arrivo.
Le vacanze sono finite? No
.ci aspetta un'altra settimana
qui tra acqua e cielo, sperando che anche il sole sia dei
nostri.
Abbiamo percorso solo 3394 Km. Dico solo perché di
solito siamo abituati a percorrerne il doppio, ma quest'anno,
come dicevo all'inizio, la decisione era fare solo mare
e camminare poco.
Joel e Jean Claude ci raggiungeranno a Roma appena possibile.
Grazie e Franco sono venuti a Marta per capodanno perché
ormai è una tradizione passare insieme la fine dell'anno.
Roberta e Marco, che abitano a Roma, passano spesso a trovare
Carlo in officina. E così ogni anno le amicizie aumentano
e aumenta anche da parte nostra la voglia di viaggiare.
Finito
di scrivere in data 26 ottobre 2002. Riveduto e corretto
in data 25 aprile 2003
Rossella