GERMANIA: 41a EDIZIONE DELLA
PASSIONE DI OBERAMMERGAU

Dal 15 maggio al
3 ottobre 2010
Torna la tradizione teatrale più antica
del mondo, quella della grande Rappresentazione della Passione
che ogni dieci anni trasforma la cittadina tedesca in un
grande palcoscenico.
L’origine della Rappresentazione della
Passione risale a un voto fatto nell’anno 1633 dagli
abitanti di Oberammergau: Dopo che la peste ebbe colpito
anche il loro villaggio e mietuto numerose vittime, in cambio
della salvezza promisero che avrebbero rappresentato la
Passione di Cristo per sempre. E così fu. Dal 1634
lo spettacolo va in scena puntualmente, ogni dieci anni.
Anche quest’anno quindi la sofferenza, la morte e
la resurrezione di nostro Signore Gesù Cristo, secondo
una tradizione vecchia di 375 anni verranno rappresentate
per la 41ma volta in uno spettacolo che è considerato
uno degli avvenimenti religiosi e culturali più importanti
della Germania. Si attendono circa 500.000 spettatori da
tutto il mondo. Attualmente le prove si svolgono ogni giorno.
La Rappresentazione della Passione del 2010
è resa possibile grazie a un grandioso sforzo comune
da parte dei cittadini del comune di Oberammergau. Un eccezionale
impegno unico al mondo al quale partecipano 2.472 abitanti:
1.834 adulti e 638 bambini. Finora non vi è mai stato
un numero così grande di partecipanti, sono infatti
circa 300 in più rispetto alla precedente rappresentazione
del 2000. Gli interpreti, sia che impersonino Gesù,
Giuda o Maria, sia che collaborino come membri del coro,
dell’orchestra o come vigili del fuoco, provengono
tutti dal paese. Devono essere o nati a Oberammergau o abitare
lì da almeno 20 anni.
Lo scenografo di Oberammergau Stefan Hageneier,
che aveva già creato la scenografia e i costumi per
la rappresentazione del 2000, darà un’immagine
del tutto nuova allo spettacolo. Christian Stückl e
Otto Huber, inoltre, ne hanno rielaborato radicalmente il
testo.
Dal febbraio 2009 tutti gli abitanti di Oberammergau
hanno cominciato a lasciarsi crescere i capelli, gli uomini
anche la barba. Ad aprile dello stesso anno sono stati resi
noti gli interpreti e, da novembre, gli oltre 2000 cittadini
che impersonano Gesù, Caifa, Maria, Ponzio Pilato,
Giuda, Giovanni, i preti e i soldati, il popolo di Gerusalemme,
nonché i bambini che partecipano alla rappresentazione,
preparano le scene assieme al direttore mentre 120 coristi
e l’orchestra della Passione, composta da sette musicisti,
lavorano per perfezionare la musica del compositore Rochus
Dedler assieme a Markus Zwink, il direttore musicale. E
tutto affinché riesca ciò che scrisse l’evangelista
Luca: "Tutti coloro che accorsero e videro cosa era
accaduto si batterono sul petto e se ne andarono costernati."
La regia quest’anno ha assegnato più
del solito i ruoli principali ad attori giovani, in modo
da trasferire la tradizione della Rappresentazione nelle
mani della prossima generazione e assicurarne così
la sopravvivenza. Sono stati rafforzati i ruoli femminili,
ai quali ne sono stati aggiunti due: nel 2010 la figura
di Veronica verrà rappresentata per la prima volta
da due attrici e costituirà il terzo ruolo protagonista
dopo quelli di Maria e Maria Maddalena. Inoltre, verranno
aggiunte ai personaggi la peccatrice e la moglie di Ponzio
Pilato.
Una novità consiste anche nel fatto
che il ruolo dell’angelo è rappresentato da
due attori e viene elevato a ruolo di protagonista.
Il testo della Rappresentazione della Passione,
dopo i numerosi cambiamenti già apportati nell’edizione
del 2000, come la rimozione delle ultime sottili animosità
contro gli ebrei e il potenziamento di singoli monologhi,
è stato nuovamente rielaborato.
Durante la rappresentazione degli ultimi cinque giorni della
vita di Gesù Cristo vengono realizzati dei quadri
viventi, oltre a un preludio dodici scene del Vecchio Testamento,
che rispecchiano quanto contemporaneamente viene messo in
scena nella Passione. In questa nuova messa in scena, i
quadri appaiono con colori più forti che risaltano
rispetto alla monocromia delle scene della rappresentazione.
Inoltre, due dei dodici quadri animati saranno
modificati. Markus Zwink ne comporrà ex novo la musica
e Otto Huber ne scriverà i relativi testi, ampliando
così l’opera originaria del compositore Rochus
Dedler. Così come nelle edizioni del 1990 e del 2000,
infine, sarà Stefan Hageneier, scenografo del Bayerisches
Staatsschauspiel di Monaco di Baviera, a creare la nuova
scenografia e i costumi che realizzerà in collaborazione
con un team di oltre 60 arredatori, sarti e falegnami.
La Rappresentazione della Passione 2010 avrà
luogo per la prima volta nelle ore serali. Inizierà
alle 14.30 e terminerà, dopo una pausa di 3 ore,
alle 22.30. L’evento si svolgerà sul palcoscenico
all’aperto del Teatro della Passione, che offre una
platea di 4.728 posti a sedere al coperto ed è dotato
della più avanzata tecnica d’illuminazione.
La data per la Prima è stata fissata
per il 15 maggio 2010. Seguiranno 102 spettacoli che termineranno
il 3 ottobre 2010.
A dirigere la Rappresentazione della Passione
di Oberammergau 2010 sarà, per la terza volta, il
regista di Oberammergau e direttore del teatro popolare
di Monaco Christian Stückl.
La prevendita dei biglietti è già
iniziata. Le prenotazioni possono anche essere effettuate
comodamente dal sito Internet www.passionsspiele2010.de.
Sono disponibili anche dei pacchetti di viaggio completi.
Per ulteriori informazioni:
Geschäftstelle der Passionsspiele 2010
Oberammergau- und DER-Reisebüro oHG
Eugen-Papst-Str. 9a
82487 Oberammergau
info@passionsspiele2010.de Questo indirizzo e-mail è
protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
– www.passionsspiele2010.de
telefono 0049 (0)8822/9231-0
oppure fax: 0049 (0)8822/9231-52
OBERAMMERGAU
Si scrive Oberammergau, si legge Passione
di Cristo. Ma la Passione è solamente una delle proposte
che Oberammergau e i suoi dintorni offrono.
Passeggiando tra le strade del centro, famoso
inoltre per le bellissime “Lüftlmalerei”
– una speciale tecnica pittorica murale denominata
"dell’aria” – si può ammirare
il famoso intaglio nelle vetrine dei negozi di Oberammergau.
Presepi con statuette di legno che le famiglie proprietarie
raccolgono e si tramandano ormai da decenni e da generazioni.
Per chi desidera saperne di più su come nasce un
presepe e sull'arte dell'intaglio c'è la possibilità
di osservare gli intagliatori al lavoro, mentre rifiniscono
pazientemente minuscole statuette nella "Lebende Werkstatt"
(laboratorio artigianale) all'interno della "Pilatus
Haus" (Casa di Pilato), il "gioiello" delle
case affrescate di Oberammergau.
Tra le mete imperdibili c’è Ettal,
celebre Abbazia benedettina dove da tempo immemore i monaci
producono ottimi liquori, ormai famosi nel mondo. Per non
parlare poi della birra prodotta nel birrificio del monastero,
ancora oggi gestito esclusivamente dai monaci. A una dozzina
di chilometri da Ettal, ecco poi che si alza il sipario
sulle fiabesche scenografie dei giardini del Castello di
Linderhof. Si dice che questo fosse il castello preferito
da Ludwig II, detto „il re delle favole“...
Unterammergau è la vera porta d’accesso alle
Alpi di Ammergau, un mondo unico di architetture romantiche,
tradizioni di lunga data e antichi mestieri.
E dal 2004 Unterammergau è ufficialmente
paradiso dei bambini, come attesta anche il marchio „Kinderland“
concesso da Bayern Tourismus solo a località selezionate.
Le sue strutture ricettive, infatti, rispondono pienamente
agli alti standard qualitativi richiesti nell’accoglienza
delle famiglie.
A Saulgrub invece la vacanza è un tuffo
nella natura: qui il fiume Ammer si insinua in un suggestivo
canyon profondo 70 metri. Questa è l’area protetta
più vasta di tutta la Baviera, praticamente un paradiso
verde. E la natura in Baviera è anche generosa: regala
acque e fanghi benefici, come quelli impiegati nelle località
termali di Bad Kohlgrub e Bad Bayersoien, all’estremo
Nord delle Alpi di Ammergau. In queste oasi di relax, fregiate
del prestigioso marchio WellVital, si curano mente, corpo
e spirito grazie a ricette di salute e benessere infallibili,
che rispettano lunghe e consolidate tradizioni e disdegnano
le mode fugaci.
DA VEDERE:
• Passionsspiele Oberammergau, ogni dieci anni. Il
prossimo appuntamento è proprio
nel 2010 da maggio a ottobre.
• Schloss Linderhof: a fare da cornice al suo castello
preferito, re Ludwig di Baviera volle
proprio le vette delle Ammergebirge.
• Abbazia di Ettal: uno splendido monastero benedettino,
celebre nel mondo –oltre
naturalmente che per la Basilica- per la sua distilleria
e il suo birrificio.
• Gli affreschi: fin dal XVIII secolo coloratissimi
e tridimensionali fanno di Oberammergau una galleria d’arte
sotto il cielo.
• Gli scultori del legno: abili artisti portano avanti
una tradizione che affonda le sue radici nel XII secolo.
• Il sentiero della meditazione, nelle Alpi di Ammergau.
Ovvero, quando camminare ha un senso: ritrovarsi, meditando.
DA NON PERDERE:
• La garanzia "Total Lokal": un motto che
suona un po’ come „In loco, in toto“ e
promuove i menu a chilometro zero nelle Alpi di Ammergau.
Dai formaggi del caseificio di Ettal al miele di montagna...
direttamente dal produttore al consumatore.
DA FARE:
In inverno:
• Sci di fondo, su 300 km di anelli ben segnalati.
Il tracciato più suggestivo, la König-Ludwig-Loipe,
si snoda per 50 chilometri tra i paesaggi bucolici della
Graswangtal.
• Sci alpino. 24 km di piste battute. Decisamente
imperdibile per i patiti della neve fresca, la pista per
Freeride più ripida di tutta la Germania, sulla parete
Nord del Laber.
• Slittino, su 1100 metri di pista naturale a Unterammergau;
4,5 chilometri di pista sull’Hörnle a Bad Kohlgrub.
• 70 km di tracciati per passeggiate invernali.
• Altre attività e svaghi invernali: Nordic
Cruising, escursioni con le racchette da neve,
Skisafari, equitazione sulla neve, passeggiate su slitte
trainate da cavalli, curling,
pattinaggio ecc.
In estate
• Passeggiate e trekking nelle Alpi di Ammergau, ovvero
nell’area naturale protetta più vasta della
Baviera, solcata da circa 500 chilometri di sentieri.
• Cicloturismo: 500 chilometri di percorsi ciclabili
collegano le attrazioni più belle, dal punto di vista
naturalistico così come culturale, delle Alpi di
Ammergau. Le cui montagne offrono anche sfide impegnative
per gli amanti della mountain-bike.
• Arrampicata. Palestra per climber a Bad Bayersoien.
• Altre attività e svaghi estivi: parapendio,
nordic walking, nuoto, pesca, tour guidati con il GPS, gite
in carrozza ecc.
Per ulteriori informazioni, organizzazione
di visite e pacchetti su misura rivolgersi a:
Ammergauer Alpen GmbH
Eugen-Papst-Str. 9°, D - 82487 Oberammergau
Tel: +49 (0) 88 22 / 922 740, Fax +49 (0) 88 22 / 922 745
info@ammergauer-alpen.de Questo indirizzo e-mail è
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, www.ammergauer-alpen.de